Non appena calò la sera Angelica andò da Jack per svegliarlo, ma stranamente lo trovò già sveglio ed arzillo.
«Ti è piaciuto il latte?» gli chiese sorprendendolo alle spalle
«Sì, ma tu mi piaci di più amore» poi sospirò «Menomale che sei tornata sana e salva orsetta mia»
Angelica arricciò il labbro, era disgustata da quei soprannomi.
«Jack o la smetti o ti scuoio vivo» lo minacciò
«Non smetterò mai di infastidirti, sappilo» disse con un sorrisetto vispo
«Abbiamo fatto la torta comunque» aggiunse «E sta sera dopo cena ti chiederò una cosa davanti a tutti»
«Che cosa amore?» domandò incuriosito
«Lo scoprirai solo dopo cena» disse prima di baciarlo in modo romantico
«Mhm... sai di cioccolato pupa» affermò
«Lo so, tu dormivi e io ho mangiato gli ingredienti avanzati» rispose fiera
Fece scivolare le mani sui fianchi e si avvicinò pericolosamente a lei.
«Dobbiamo proprio mangiare con loro? Perché io ho una voglia matta di fare l'amore con te proprio ora» le sussurrò romanticamente
Angelica si morse il labbro inferiore.
«Sì mi amor, dobbiamo proprio cenare con loro e poi dopo... chissà...»
«Chissà cosa?» domandò facendole nasino
«Magari mi concedo a te... o magari no» rispose divertita
«Magari sì o magari sì, sei d'accordo?» domandò allegramente
«E va bene mi hai convinto!» rispose baciandolo «Ora però sbrighiamoci» lo prese per mano e lo trascinò fuori dal fienile
I quattro si sedettero a tavola, era relativamente presto ma Jack continuava ad avere una sensazione strana, come se si sentisse spiato. Angelica fu la prima ad accorgersi che ci fosse qualcosa che lo turbasse, ma non gli diede più di tanto peso anche perché era occupata a chiacchierare con Adelita.
«Angelica sento che c'è qualcosa che non va» le sussurrò velocemente ad un orecchio
«Dai Jack, stai tranquillo qui siamo al sicuro. L'hai detto anche tu!» rispose sorridendogli
«Mhm sarà...» borbottò tra sé e sé
Non appena finita la cena Adelita disse alla fanciulla di andare a prendere la torta, la quale si fece accompagnare da Jack. Nel frattempo l'anziana signora aveva spento tutte le candele e Ramón, sospettoso sempre di tutto, si stava già commuovendo perché aveva capito che stava per succedergli qualcosa di bello.
Jack accese le candeline sulla torta mentre Angelica la stava sorreggendo. Non appena l'uomo rimise l'accendino in tasca con la coda dell'occhio vide David da fuori la finestra della cucina. Gli si gelò il sangue, fortunatamente la donna non lo aveva notato...
«Jack sembra che tu abbia visto un fantasma» gli disse stranita
Beh d'altronde il pirata era sbiancato.
«Non vieni?» chiese mentre si dirigeva verso il salottino
«Tu vai amore, io ti raggiungo... ehm... ho dimenticato una cosa nel fienile» si inventò
«Okay ma non tardare» rispose allontanandosi dalla cucina
Il pirata molto velocemente uscì di casa e si recò nel punto in cui aveva appena visto il francese. Lui non c'era più...
Per un attimo pensò di esserselo anche immaginato. A volte l'immaginazione gioca brutti scherzi, soprattutto se si è sotto tensione come lo era lui.

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Un amore in sospeso
FanfictionDopo il gran successo di "Due cuori e una capanna" vi presento "Un amore in sospeso"