Un amore in sospeso

15

«Riordinate il ponte!» gridò Pierre «Non voglio niente che sia d'intralcio per il nostro sbarco»

Poi l'uomo si volatilizzò sotto coperta per continuare a dare ordini.

«Angelica torna dentro che fa freddo» le intimò il pirata prendendole delicatamente il polso

David li vide e, in preda ad un attacco di gelosia, li raggiunse subito lasciando scoperto il posto da timoniere.

«Che state facendo?» chiese istericamente

Il francese strattonò Angelica per farla allontanare il più possibile dal pirata.

«Niente» disse Jack afferrando la donna per l'altro braccio

«Lasciala» gli intimò l'uomo

«Ma...» farfugliò lei

«È mia moglie» ribatté lui

«Ehi ehi non bruciamo le tappe» rispose lei

«È mia sorella» Jack la tirò verso di sé

«Ora appartiene solo a me» rispose David tirandola a sé

«No! Mia, solo mia!» rimarcò Jack

«Mia!» ribatté l'altro

I due iniziarono a litigare e a contendersi Angelica come se stessero giocando a tira la fune...

«Basta!» gridò stremata

Nessuno si era accorto che il capitano avesse lasciato scoperto il timone infatti il veliero andò a sbattere contro un lato del porto, l'urto fu molto violento e caddero tutti e tre. Jack andò a sbattere contro il parapetto della nave e Angelica gli cadde addosso, fortunatamente l'uomo ebbe i riflessi pronti e la acchiappò al volo prima che scivolasse a terra. David invece rotolò un paio di volte su se stesso e si ritrovò steso vicino all'albero maestro.

«Stai bene dolcezza?» le sussurrò velocemente

Lei annuì un po' intimidita. Pierre ritornò sopra coperta infuriato.

«Sacrebleu!» gridò snervato

David si rialzò e si massaggiò la testa.

«Che diavolo hai combinato!? Razza di idiota» sbraitò attaccandosi alla sua giacca

«No!» sussurrò agitata Angelica

La donna provò a liberarsi dalla presa di Jack per andare a dividere i due.

«Ferma paladina della giustizia» le impedì di muoversi «Ci manca solo che ti facciano del male per sbaglio»

«Ma... ma non voglio che litighino Jack» farfugliò un po' confusa

«Vieni ti riporto in cabina» la portò via da lì

I due fratelli invece continuarono a battibeccarsi ma non arrivarono a mettersi le mani addosso, anche perché un gruppo di marinai arrivò a dividerli. Iniziarono le manovre di attraccamento al porto e nel giro di mezz'ora il veliero era pronto per iniziare le operazioni di sbarco. Doveva essere una tappa veloce, non più di un paio di giorni, infatti la maggior parte della ciurma non scese. David fece preparare una scialuppa per risalire il fiume e arrivare fino alla città.

Nel frattempo Jack si era chiuso nella cabina del capitano insieme alla fanciulla.

«Se David arriva e ti trova qui ci fa fuori tutti e due!» era veramente preoccupata

«Tranquilla pulcina mia» la rassicurò ridacchiando

«Eh? No guarda preferisco Angie... non ti allargare troppo pirata» ribatté