Quella mattina Angelica si svegliò per prima, ci mise un paio di minuti per realizzare di trovarsi tra le braccia di Jack.
"Razza di una idiota non dovevi addormentarti qui! Così è scientificamente provato che non riuscirai mai a togliertelo dalla testa"
«Mhmm...» mugugnò l'uomo
Jack iniziò a muoversi lentamente.
"Oh oh si sta svegliando, fingi di dormire!"
E così Angelica fece, richiuse gli occhi e non si mosse.
"Sento che ci sta osservando. Sicuramente lo starà facendo"
La donna era distesa sul fianco sinistro e il braccio destro di Jack passava ancora sotto al suo collo. Il pirata le posò la mano sinistra sulla guancia e iniziò ad accarezzarla.
"Ehm... ma che sta facendo? Non che mi dispiaccia eh, però-"
Angelica non ebbe nemmeno il tempo di finire il suo pensiero che Jack si attaccò a lei come una sanguisuga. Era abbracciato a lei e le accarezzava la schiena.
"E ora che si fa? Non so nemmeno io che suggerirti e in più tu ora come ora non puoi nemmeno rispondermi"
«Sei così carina mentre dormi che sembri quasi innocua» sussurrò ridacchiando
"Stendiamo un velo pietoso..."
Poi il pirata riprese ad accarezzarle la guancia.
"Sono abbastanza convinta che non appena smetterai di fingere di dormire inizierà di nuovo a fare l'isterico bipolare"
«Dato che ieri la colazione me l'hai portata tu e che il mio desiderio, stranamente, si è avverato oggi tocca a me svegliarti con della frutta fresca» le sussurrò romanticamente
Poi le lasciò un dolce bacio sulla guancia e si allontanò nella foresta.
"Via libera..."
«Le cose sono due: o è diventato scemo tutto d'un tratto o questo posto fa strani effetti» esultò rimettendosi seduta
"Ah è così dolce quando vuole... perché non può essere così sempre? Eri il suo desiderio"
«Non ti distrarre, dobbiamo rimanere concentrate» aggiunse
Angelica si alzò, scosse la coperta per far scivolare via tutti i granelli di sabbia, la ripiegò e poi si inoltrò nella foresta.
«Non vedo l'ora che qualcuno venga a recuperarci» disse
"E dove andremo poi?"
«Ma io che ne so?! Qualsiasi posto è meglio di un'isola» si rispose
"A parte la cabina di David"
«Ah per carità di quel depravato non ne voglio mai più sentire parlare!» gridò stizzita
«Quale depravato cara?» domandò Jack spuntando da dietro un albero
«Ahhh!» gridò spaventata «Ma vuoi farmi venire un infarto?!»
«Ti vedo riposata, hai dormito bene insieme a me allora» affermò con un sorrisetto compiaciuto
"Eccome se ho dormito bene con te!"
«Shh» si lamentò
«Eh?» lui era confuso
«Ehm... ho dormito splendidamente Jack» disse con tono quasi seccato
«Ah molto bene allora» rispose serenamente «Forza vieni» le prese la mano

STAI LEGGENDO
Un amore in sospeso
Fiksi PenggemarDopo il gran successo di "Due cuori e una capanna" vi presento "Un amore in sospeso"