Ho portato il mare a milano ~Seguito~

<Sei insopportabile!> <Va al diavolo!>

Camilla pov's
Stasera Vale e gli altri mi hanno invitata ad uscire, porterò con me anche Perla.

<Io esco!> urlo a mio padre sul divano <Dove vai Cami?> <A ballare con Perla> papà mi guarda contrariato <Tu lo sai che per ciò che hai detto a tua madre non ti dovrei far uscire vero?> ecco, serata rovinata, ora mi farà stare a casa.
<Papà ne parliamo in un altro momento okay? Voglio solo godermi una serata con la mia migliore amica, si può?> lui annuisce ed io esco subito prima che cambi idea.

Salgo da Perla <Non so cosa mettermi!> è piegata nell'armadio che sta tirando fuori tutti i suoi vestiti.

Perla pov's
Sono irritata e frustrata perché non so che vestito mettere.

Mi giro verso Camilla, ha addosso un tubino nero molto aderente con uno scollo profondo sul davanti e un paio di tacchi argentati che riprendono la pochette <Wow> <Cosa?> <Stai benissimo, non ti ho mai vista così elegante e carina> lei incrocia le braccia <Dovrei prenderla come un'offesa?> <Forse, di solito ti vesti malissimo> <Ma cazzo dici> lei si siede sul letto <Dai, diciamocela tutta, quei jeans larghi che metti tu fanno cagare> lei sbuffa <E va bene, hai ragione tu, muoviti a vestirti reginetta delle stiliste> io continuo a cercare istericamente un vestito adatto alla serata, ma non lo trovo.

Ci hanno detto di vestirci eleganti per andare all'Hollywood, una discoteca abbastanza famosa a Milano.

<faccio io> Camilla cerca fra i miei vestiti e tira fuori una tutina nera corta, un po' sbarazzina con una scollatura a forma di cuore e tutta la schiena scoperta <Quello mi fa come un sacchetto dell'immondizia> lei fruga nei miei cassetti e mi da un cinturone sempre nero ma con la fibbia argento con incastonati dei brillocchi. Io provo ad indossarla, mi guardo allo specchio <Ah, però mi sta bene> non sono abituata a mettere questo genere di cose, solitamente, anche per cose eleganti metto un jeans <Certo, sono miei regali> mi trucco leggermente, non trucco molto gli occhi, ma sulle labbra metto un bel rossetto rosso opaco. Per finire dei tacchi argento brillantinati e una pochette a forma di dollaro che sbrilluccica.

<Beh di sicuro con te non rimaniamo al buio> aggiunge ironica la mia amica <dai, andiamo>
Sull'orlo dell'uscita una voce ci interrompe <wow, dove andate così belle signorine?> mi blocca mio padre <Hollywood> mi guarda contrariato <A fare?> <Papà in una discoteca di sicuro non vado a prendere un caffè> mi sorride, poi interviene mia madre <Wow che eleganza, fate un giro> io e Camilla ci giriamo su noi stesse <Tutte le vostre mamme> dice facendo finta di commuoversi <Hai bisogno di soldi Perla?> chiede mio padre <No, ci proverò col buttafuori, poi ti faccio sapere come va> lui si alza ruotano gli occhi e mi da 50€ <grazie papà> gli do un bacio sulla guancia, lo stesso faccio con mamma.

<Ciao zio, ciao zia> Camilla gli saluta mentre esce <Ah Perla, se non ci trovi a casa è perché siamo fuori a mangiare, non ti allarmare> beh, ho casa libera, e chi si allarma <E kevin?> <Boh, è andato a ballare, sai che quando ci va per due, tre giorni non torna> poi sarei io la scappata di casa.
Saluto tutti per l'ultima volta ed esco.

Camilla pov's
Arriviamo davanti al locale <Ma dove sono?> chiede Perla spazientita <Calmati, magari sono già entrati> <Non è cordiale> continua a guardarsi in giro <Sai, l'appuntamento era alle 10 e alle 10 eri ancora in pigiama>

<Riccia!> sento la voce inconfondibile di Igor, saltiamo la fila e andiamo verso di loro che sono più avanti. Igor mi guarda <No, tu stasera non mi devi parlare> mi allarmo subito <Cos'ho fatto?> <Ti sei piastrata i capelli> mi metto a ridere ma mi ha fatto prendere un'infarto.