Perla pov's
Oggi ritorniamo a casa, è stata una settimana davvero piena e anche se non sembra non vedo l'ora di rivedere i miei.Sto preparando la valigia ma baby mi interrompe <Oi perla> mi giro sorridendo <Dimmi> <Quando torniamo a Milano ci rivedremo vero?> Io accenno un si con la testa e mi da il suo numero <Quando vuoi chiamami> <Lo farò> esce da camera mia ed entra Samy a prendere le sue cose
<Cosa voleva baby?> chiede guardandolo mentre esce <Niente, mi ha dato il suo numero per tenerci in contatto> <Ah> riposa lo sguardo sui vestiti <Siamo amici Samy> lui fa spallucce <Non mi interessa> so che non è così.Camilla pov's
Ricevo un messaggio da Alex"Mamma e papà hanno litigato. Ancora"
Io lo sapevo ma speravo non succedesse, almeno non ora che sono così felice con Vale.
<Tutto apposto amo?> mi chiede il mio fidanzato cingendomi la vita <Si amo, andiamo> lui mi porta la valigia fuori.
2 ore dopo...
Apro la porta di casa, mia mamma è tutta in tiro <Ciao mamma> <Oh ciao amore com'è andata?> chiede mentre si riflette allo specchio e si mette due orecchini a cascata <Bene> <Sono felice, Vale tutto apposto?> <Si. Ma dove vai tutta così in tiro?> <A lavoro> la guardo confusa mentre mi butto sul divano <Ho trovato lavoro come segretaria per un'azienda. Sarò di ritorno stasera> <Mh capito> non so se chiederle di papà, ma la curiosità è troppa, Alex è stato così vago nel messaggio
<Ma papà?> sgancio la bomba. Lei si blocca, poi si chiude l'orecchino e viene verso di me, il rumore dei tacchi sul parquet rimbomba per tutta la casa <Ascolta Cami...> Lei si siede affianco a me <Io e papà abbiamo deciso di prendere una pausa> <Come mai?> <Non andavamo più d'accordo. Ti assicuro che si sistemerà tutto> mi sorride, mi accarezza la mano e si alza <Se hai bisogno di qualcosa chiamami, ti ho lasciato dei soldi per la pizza, invita Perla o Vale se ti va okay?> <Va bene grazie mamma> mi stampa un bacio in fronte ed esce dalla porta, è davvero elegantissima.Chiamo Alex
<Alex dove sei?>
<Da papà tu?>
<Ritornate a casa dai>
<No>
<Ma perché?>
<Hai parlato con la mamma?>
<Si e stava andando a lavoro>Lui scoppia a ridere
<Ma sei fatto?>
<Non ti interessa,ci sentiamo>Mette giù la chiamata e io rimango a fissare il vuoto.
Perla pov's
<Ciao mammaaaa> mia madre mi viene in contro e mi abbraccia <Amore della mamma mi sei mancata> mi stampa un bacio sulla fronte mentre mi stringe forte a sé <Madonna mamma e se me ne vado via un mese cosa fai?> <Non mi ci far pensare> poi vedo papà e anche lui mi abbraccia <Raccontaci tutto> dice mia mamma mentre tira fuori due bicchieri e un succo di frutta, mi siedo sullo sgabello e mi appoggio sul bancone in marmo della cucina.Racconto di tutto tranne che delle sbronze e ovviamente della mia verginità.
<E i tipi?> chiede mio padre, mamma lo fulmina <Mario!> <Che c'è, devo sapere se ha il fidanzatino> io sorrido <No, non ce l'ho> <Ma quando vi decidete tu e Samy a mettervi insieme?> i miei occhi si spalancano e le guance si arrossano <Ma va mamma, ti pare!> <È un bel ragazzo> stavolta è mio padre a fulminarla <Martina!> <È vero! Quanti anni ha?> <Diciotto> <Non mi piace questo argomento!> mamma se la ride <Papà è molto geloso di te, ma prima o poi l'uccellino andrà via dal nido> <Facciamo il più tardi possibile> io sorrido <Ci vorrà ancora tanto tempo papà, stai tranquillo> lo rassicuro."Amo puoi venire a casa mia? Sono sola..."
Mi scrive Camilla.
<Come mai Camilla è sola? Zia e zio dove sono?> mia mamma guarda mio padre e si intristisce <Hanno deciso di prendersi una pausa e Ludovica ha iniziato a lavorare, va da lei> <Si, è il caso di andarci> mi alzo, vado a cambiarmi, metto qualcosa di più comodo e corro da lei.
Nelle scale sento delle urla, mi avvicino al cancello per curiosare, ci sono dei poliziotti.
<Ma sono qui per una mia amica!> oddio, ma è la voce di Samy, è sempre a fare casini <E chi sarebbe questa tua amica?> vado da lui <Samy!> <Eccola> il poliziotto rivolge l'attenzione a me <Cos'è successo?> <Il ragazzo stava scavalcando, è suonato l'allarme e siamo intervenuti. È suo amico Signorina?> <Si> lo sbirro gli tira un coppino e lo spinge verso di me <Stavolta ti è andata bene hassan>
<Ma come stanno, manco stessi rubando> lui si tocca il collo rosso <Cosa ci fai qui?> <Mi ha invitato Camilla> <Potevi citofonare> <Non mi ricordavo il cognome> <Il mio è Molinari, lo sai> <Ah vero, bastava cercare su wikipedia> io chiamo l'ascensore <Comunque è la seconda volta che mi salvi il culo> <Pensa te> entriamo in ascensore.
Stiamo zitti finché non arriviamo davanti alla porta di Cami.
<Senti> sbotto <Mi spieghi cos'hai?!> <Cosa devo avere?> <È da quando eravamo a lecco che non mi parli!> <Ma stai con Igor oppure con Baby va> ho capito qual'è il problema allora, è geloso anche se non lo ammette.
In fondo sorrido perché ho la certezza che di me gli importa.
<Ciao> Camilla è scazzata con uno chignon scombinato in testa, dei ciuffi ricci le ricadono liberi sul viso ed ha una felpa lunga nera fino a metà coscia.
<Cos'ha?> Chiedo a Vale che sta con una birra sul divano a guardare la partita <Boh> <Potresti chiederglielo al posto di stare a guardare la partita> mi siedo davanti a lui <Peruviano medio penso a birre e calcio> dice ridendo, Samy si stappa una birra, io mi alzo e vado dalla mia amica, è appoggiata sul bancone della cucina <Beh?> <Cosa> <Hai intenzione di dirmi che cosa ti prende o...?> lei scuote la testa <Ma niente ma stasera che avete tutti!> scazza lei andando nell'attico <È per la cosa dei tuoi?> Chiedo seguendola fuori <Ma va. È da stamattina che vomito e ho continui sbalzi d'umore> <Non è che sei incinta> dico ridendo, per prenderla in giro, ma quando mi guarda senza ridere divento subito seria <Oddio non è che?> mi avvicino a lei <Ma no ti pare> <Il ciclo ti è arrivato?> <No, ma è presto> <E il mese scorso?> lei va a vedere il calendario sul telefono dove si annota sempre tutto <Oddio no> io mi siedo <Okay, calma, magari è una coincidenza, magari ti sei dimenticata> <Io non dimentico mai nulla> sbianco, è vero non dimentica mai nulla <Va bene, domani andiamo a comprare il test> lei si siede affianco a me <Non dire nulla a Vale> <Dovrai dirglielo> <Si, ma non voglio farlo allarmare per nulla magari> io le metto una mano sulla coscia per incoraggiarla e mi sorride <Va bene, ora entriamo> io mi alzo e mi segue dentro.
<Allora ragazze che si fa?> mi butto sul divano vicino a Samy <Io mangio> <Come sempre> rivolgo uno sguardo a Camilla che è dietro di me <Ma perché l'hai invitato a questo> Chiedo mentre addento un pezzo di pizza, lei mi sorride, si siede sul divano mentre Vale le avvolge un braccio intorno al collo.
STAI LEGGENDO
Ho portato il mare a milano ~Seguito~
Romantik*Completa* I figli dei ragazzi sono ormai grandi. E per una bravata delle ragazze succederà qualcosa che scombussolerà le famiglie. Ma riusciranno le ragazze a vivere felici come le madri ed a non ripetere i loro errori? ¡questa storia è di pura fan...