<Insomma, mi sento una sedicenne innamorata di un criminale> poi realizza,è cosí

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Camilla pov's
Io e Vale rientriamo a casa, le luci sono spente, sembra che Samy e Perla stiano dormendo, menomale.

<Non vedo tracce di sangue> dice Vale mentre accende le luci e si guarda intorno
<È un buon segno> contrabbatto ridendo <Beh amo, io vado a dormire, sono stanchissimo> mi stampa un bacio e va in camera, io metto su una tisana.

Guardo il telefono, che pace.

<Tu me la paghi> alzo lo sguardo, Perla mi punta il dito contro, pace interrotta

<Oddio dimmi che non l'hai ucciso> <No, ma ucciderò te> si siede di fronte a me <Com'è andata?> lei mi fulmina con lo sguardo <Abbiamo scopato. Ancora> nel suo tono noto un po' di amarezza.

<E non è una cosa buona?> lei scuote la testa <Hai mandato a puttane il mio piano> io sorrido
<Dai, voi due siete fatti per stare insieme> dico così ovvia, me è possibile che non se ne renda conto
<No, siamo completamente differenti> <Vi completate> mi alzo, rovescio l'acqua bollente in due tazze e puccio la bustina di tisana dentro esse, metto la tazza davanti anche alla mia amica.

<Beh? Cos'hai?> Chiedo notando la sua mano che passa sul viso disperata

Scuote la testa <Ho paura se ne vada ancora> noto una lacrima che le ricade sulla guancia <Stai piangendo?> inclino un po' la testa per vedere se effettivamente è così
<No, sto sudando dalle guance> lei alza lo sguardo, ha gli occhi lucidi <Vedrai che stavolta non sparirà> <Non me ne puoi dare la certezza...Camilla io penso...penso di essermi innamorata> la mascella quasi mi cade a queste parole, non pensavo assolutamente di sentirle da lei

<È una cosa buona no?> Chiedo un po' sconvolta, fa un sorso di tisana <No, dovevo innamorarmi di un ragazzo con la testa apposto, sto parlando di relazioni, non di uno che mi scopa, poi sparisce, poi torna e poi chissà cosa farà... è imprevedibile> si interrompe per asciugarsi una lacrima
<Insomma, mi sento una sedicenne innamorata di un criminale> poi realizza <Oddio è cosi> si mette le mani fra i capelli.

<Dai Perla, stai tranquilla, se è capitato un motivo ci sarà. Poi l'hai deciso tu, non ti sarai mica pentita> lei scuote nuovamente la testa <No, lo rifarei altre cento volte, però non so> veniamo interrotte dal rumore della serratura, finalmente baby e Igor sono rientrati.

<Possiamo unirci a voi per l'ora del the belle signore?> Igor prende la sedia, la gira e si siede vicino a noi.

Alex pov's
Qualcuno entra in camera mia, è Kevin <Ciao> lui si avvicina imbarazzato a me <Senti, mettiamo da parte questa cosa> io alzo lo sguardo <Mi hai tirato un pugno bello forte> si siede sul letto <Si fra, scusa...> <L'hai fatto per Madame?> lui scatta <No!> <Non puoi mentirmi> si siede sulla mia scrivania e giocherella con una penna <E va bene, non ero in me però!> <Ti piace madame, bro potevi dirmelo...> lui mi interrompe <Assolutamente no> <Eh allora Kevin cristo santo! Non mi avevi mai tirato un pugno in vent'anni che ci conosciamo!> <Okay, okay, può essere che era per lei> mi interrompe con le mani <Però anche tu, hai detto che non ti piaceva> io mi accendo una sigaretta <Bro, avevi ragione, non va bene basarsi sull'aspetto fisico di una persona, è bella dentro> lui annuisce mentre si guarda le air force slacciate <Me tu non dovevi essere tipo in Germania a fare un incontro ora?> <Non posso andare senza il mio socio> io sorrido, mi alzo e lo abbraccio <Vai a spaccargli il culo>

Perla pov's
Baby è andato a dormire, Camilla anche, io sono rimasta sul divano con Igor che mi sta abbracciando perché mi ha vista giù di morale. Stiamo guardando un programma in TV, uno di quelli che danno su real time di notte tarda.

<Non ci credo che ha perso 80kg> dice lui mentre sgranocchia uno snack, non lo sto ascoltando, ho la testa altrove, giocherello col filo della sua felpa.

Samy si sveglia, va verso la cucina e ci ignora completamente
<Buongiorno fra> lui non dice nulla, ci tira solo un'occhiataccia e ritorna a farsi il caffè, è senza maglia solo con i boxer addosso.

Vado su instagram, mio fratello ha messo un post, è salito sul podio, scatto giù dal divano e lo chiamo.

I due ragazzi mi guardano confusi.

<Sorellina!>

Le voci in sottofondo distraggono la chiamata, ma il suo tono sembra molto felice.

<BRAVO CAMPIONEEEE>
<Grazie amore>

Qualcuno gli parla affianco, una voce femminile.

<Senti Perla, ora devo andare a fare un'intervista, ti chiamo domani okay?>
<Va bene, non bere troppo>

Lui ride e mette giù la chiamata.

<Beh?> mi chiede Igor <Mio fratello si è qualificato agli europei!!> lui si alza e mi prende in braccio facendomi girare, lo abbraccio forte, sono felicissima.

<Domani si festeggia> <Domani c'è il video e poi c'è ne dobbiamo andare> interrompe Samy serio.
Decido di non indagare, ho provato a smettere di capirlo tanto tempo fa.

Martina pov's
Ho appena sentito al telefono Perla, domani ritorna a casa, mentre Kevin si èqualificato, sono orgogliosa di lui, Mario lo è ancora di più,vvedere il proprio figlio impegnarsi nello sport che lui praticava da ragazzo è davvero una soddisfazione.

<Appena torni festeggiamo, ti porto a ballare!> dice Mario felice il videochiamata con nostro figlio, io lo guardo male <Ovviamente senza ragazze> poi dice a bassa voce qualcosa a kevin <C'è la mamma affianco vero?> Io mi affaccio e lo saluto <Bravo amore, ce l'hai fatta> Mario mi guarda <Okay, basta sennò la mamma inizia a piangere> <Va bene, ci sentiamo dopo. E mamma non piangere> io sorrido con gli occhi lucidi e mette giù la chiamata.

Mario si alza dalla sedia <Sono fiero di lui, devo dirlo a tutti!> inizia a chiamare i suoi amici.

Sono felicissima per Kevin, ma ho paura che tutto questo successo gli monti la testa. Spero di no.

Ludovica pov's
<Hai sentito? Kevin si è qualificato agli europei!> dice Diego mentre si siede di fianco a me felice <Almeno lui qualcosa ha concluso> <Cosa vuoi dire?> stacco gli occhi dalla TV e rivolgo la mia attenzione a lui <Alex non sta concludendo nulla mentre Camilla sta peggiorando a scuola> <Alex è nella fase che non sa cosa fare nella vita, ci siamo passati tutti> lui si accende una sigaretta <Ha 20 anni, quella fase l'ha superata da tempo> lui fa spallucce <E poi guarda i voti di tua figlia!> gli metto davanti il registro elettronico <Ma stai tranquilla, recupererà> dice con aria di menefreghismo <E basta fumare in casa!> gli prendo la sigaretta dalla bocca e la spengo nel posacenere <Ma cos'hai!> <La verità è che te me sbatti il cazzo dei tuoi figli! Pensi solo a te e alla tua cazzo di musica!> lui si alza <Qualcuno deve pur portare i soldi a casa!> esce sbattendo la porta <Ecco, vattene!> mi siedo sul divano e inzio a piangere.

Chiamo Martina <Só...>

Martina pov's
Ludovica mi ha chiamata in lacrime, vado subito da lei.

La trovo sul divano accovacciata che singhiozza <Cos'è successo spiega> lei scuote la testa <Se ne frega di Alex e Camilla, mi preoccupo solo io della loro istruzione, lui pensa solo alla sua musica. E mi ha rinfacciato il fatto di non avere lavoro.> fa una piccola pausa ed entra Alex, si asciuga le lacrime <Ciao zia, ciao mamma> Alex si sofferma un attimo <Tutto apposto?> Ludo accenna un si con la testa e Alex va in camera, poi continua <Penso che ci dovremmo prendere una pausa> Alex esce dalla camera <Davvero vuoi prendere una pausa con papà?> suo figlio rimane lì, in piedi davanti alla porta <Alex non è come...> lui la interrompe <No, non ci credo...io...> esce fuori e sbatte la porta, Ludovica si alza e cerca di rincorrerlo, io la prendo per il polso e la faccio risedere <Secondo me è la cosa giusta. Lascialo elaborare> lei scoppia di nuovo in lacrime.

Ho portato il mare a milano ~Seguito~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora