Bridgette mi strinse a se per cercare di calmarmi. Faci lunghi respiri cercando di non esplodere.
Leshawna:"mozzarellina tranquilla. Courtney abbaia ma non morde" si avvicinò mettendomi una mano sulla spalla.
Io la guardai e sorrisi asciugandomi gli occhi che ormai erano diventati umidi.
Gwen:"tranquille sto bene... non mi faccio mettere sotto da una come lei..."
Geoff:"è così che si parla amica!"
Mi misi a ridere al commento di Geoff e mi staccai le altre di dosso.Duncan:"comunque credo che fargliela pagare a quella scassaballe sarebbe il minimo... nel caso, sono dentro!" Affermò facendo un ghigno compiaciuto.
Il suo sorrisetto non mi diceva niente di buono, è ciò mi piaceva...
DJ:"ragazzi capisco che si è comportata male e siete tutti arrabbiati, specialmente tu Gwen, ma non credete che vendicarsi sia..."
DJ non riuscì a finire la frase che notò che tutti lo guardavano male. Allora si zittii.
Si, credevo assolutamente che Courtney me la dovesse pagare...
Abbassai lo sguardo e vidi la mia borsa... con dentro il mio libro...
Una lampadina si accese nella mia testa.Duncan:"Gwen ha già un piano in mente" disse sorridendo. E infatti lo avevo.
Gwen:"si, diciamo che mi frulla qualcosa in festa... ma ci penso io" non potevo condividere la mia idea con loro.
Vidi il punk guardarmi male, sapevo benissimo che avrebbe voluto fare qualche stronzata anche lui.Gwen:"comunque. Com'è sto Instagram?" Chiesi cambiando argomento.
Bridgette si mise a ridere e insieme ci sedemmo per creare il mio profilo Instagram.Alla fine è solo uno stupido social. Niente di cui preoccuparsi.
Fattasi una certa ora DJ, Geoff e le ragazze salutarono e tornarono a casa.
Era più presto di ieri quindi io, Scott e Duncan rimanemmo ancora un po' a chiacchierare.Scott:"Qualsiasi cosa tu voglia fare con Courtney, Gwen, stai attenta"
Gwen:"Perchè?"
Scott:"vedi, i suoi sono persone molto importanti in città. Possono fare quello che vogliono a te e ai tuoi"
Vidi Duncan alzare gli occhi al cielo sentendo le parole dell'amico.
Gwen:"tranquillo non voglio fare niente di che. E comunque... non credo riuscirebbe mai a fare qualcosa a me o alla mia famiglia, insomma, non sa manco chi sono i miei"
Scott:"a proposito. Non ho visto case in vendita da queste parti. Dove ti sei trasferita?"Eheh... continuavo a ficcarmi in situazioni scomode.
Duncan:"scott, ma un po' di cazzi tuoi?"
Grazie a dio Duncan riusciva a salvarmi in qualsiasi situazione.
Scott si zittii sbuffando e si alzò.
Scott:"okey ragazzi. Io me ne torno a casa. Ci si becca in giro" vi salutò allontanandosi.Rimanemmo solo io e il punk.
Gwen:"grazie... per prima..."
Duncan:"e di che?" Rispose alzando le spalle.Duncan:"ti accompagno a casa?"
Gwen:"come ti pare"Ci alzammo e ci incamminammo alla collina.
Duncan:"comunque, se vuoi che ti continui a coprire devi almeno darmi delle spiegazioni"
Gwen:"su cosa?"Cercai di rispondere il più schiettamente possibile.
Duncan:"del tipo come mai non vuoi dire a nessuno dove abiti? O cosa tieni in quella borsa da cui non ti separi mai? Haha" disse ridendo.
Gwen:"cosa vuoi che ti dica?"
Duncan:"Perchè?"
Gwen:"Perchè cosa?"
Duncan:"Perchè ci nascondi la tua vera identità? Beh insomma, agli altri. Io so già tante cose..."
Gwen:"è... è complicato..."Lui rimase qualche secondo a guardarmi con un sopracciglio alzato.
Duncan:"vabbe, ad ogni modo la tua casa è una figata"
Gwen:"ah si? Haha"
Duncan:"cazzo vuoi mettere! Sembra un cimitero stregato!"
Gwen:"Gia... haha..."Avrei tanto voluto dirgli tutto su di me... davvero... ma non so mai di chi fidarmi, soprattutto dopo sta notte. Grazie a dio gli altri hanno tutti preso le mie difese... ma Courtney...
Duncan:"ah, e comunque, non badare a tutte le stronzate sulle streghe eccetera di Courtney. I suoi sono gente strana"
Gwen:"in che senso?"
Duncan:"beh sono persone molto influenti, come ti ha detto Scott... e raccontano sempre un sacco di storie su come i loro antenati hanno bruciato un sacco di streghe ai tempi che furono... quante stronzate..."Strabuzzai gli occhi. Merda...
I genitori di Courtney sono quelle persone di cui parlava mia madre...
Duncan diceva che erano stronzate, e questo è un bene... però non posso lasciar correre sta storia... mia madre aveva ragione... esistono ancora quelle persone.Gwen:"Ho visto che hai alzato gli occhi quando Scott ha parlato dei genitori di Courtney, come mai?"
Duncan:"è complicato..." mi rispose abbassando lo sguardoOddio... lo sta facendo anche lui...
Poi si mise a ridere guardando la mia espressione colma di curiosità.
Duncan:"quando mi dirai più di te, ti dirò più di me" ghignò divertito.
Gwen:"così non vale! Hahah"Arrivammo a casa mia.
Duncan:"si, hai davvero una casa bellissima."
Gwen:"beh una casa bellissima per una padrona di casa bellissima no?" Dissi scherzando.
Duncan:"Oddio ora sembri Courtney hahaha"
Ci mettemmo a ridere.Duncan:"magari un giorno ti porto a vedere un'alta casa abbandonata dall'altra parte della città"
Gwen:"Oddio si figo!" Dissi forse con troppo entusiasmo facendolo ridere.
Gwen:"comunque, il mio numero ce l'hai..."
Duncan:"vero... ci sentiamo!"Ci salutammo e io corsi ad arrampicarmi in camera mia.
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𝒲𝒾𝓉𝒸𝒽𝒾𝓃𝑔 𝐻𝑜𝓊𝓇 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃 𖤐
HorrorGwen è una giovane ragazza che vive segregata in casa, fuori dal mondo. Il motivo? Sua madre e una strega, lei è una strega, è in quanto tali non sono ben viste dal mondo. La volontà della ragazza di scoprire il mondo e le persone la porteranno a in...