Revenge

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Buttai la mia borsa a terra e andai allo specchio. Avevo la faccia bordeaux.

Gwen:"Che testa di cazzo..."
Imprecai iniziando a cambiarmi i vestiti per mettermi comoda.

Anche se parlare con Duncan, Scott e gli altri mi aveva tranquillizzata ero ancora incazzata nera con Courtney.
Anche se mi avevano detto di non dare peso alle sue parole io gli diedi peso, eccome!
Sono la figlia di una cazzo di strega! Non posso farmi mettere i piedi in testa da una gallina isterica!

Guardai il mio volto ribollire dalla rabbia attraverso lo specchio. Avrei voluto piangere da quanto ero tesa. Ma non lo feci.

Meow

Il miagolio di Salem mi distrasse e mi girai verso di lui che mi osservava curioso come sempre dal letto.

Gwen:"oh Salem... non capiresti" gli dissi, come se mi capisse, sedendomi accanto a lui iniziando ad accarezzarlo.

Meow

Gwen:"si, hai ragione... credo che Courtney me la debba proprio pagare..."

Feci comparire sul mio volto un ghigno che non portava niente di buono. E non avrà portato niente di buono...

Mi chinai a raccogliere la mia borsa.
Tirai fuori il cellulare ed aprii Instagram. Andai sul profilo di Bridgette e iniziai a scrollare le foto finché non ne trovai una col tag di Courtney.

Aprii il suo profilo curiosa di sapere quanto fosse "fantastica" la sua vita.
Vidi un centinaio di foto di lei. Per l'amor di dio erano belle foto, fatte da un buon fotografo. Ma in ogni foto c'era solo lei, sola.
Continuai a scrollare guardando tutti gli abiti costosi che sfoggiava nelle foto.

Sbuffai.

Quella ragazza doveva essere o tremendamente vanitosa o tremendamente sola. In entrambi i casi la cosa era molto triste, e lo dicevo io che di tristezza e solitudine me ne intendo.

Aprii una foto che aveva scattato in una camera rosa: lei era sdraiata sul un letto con le lenzuola rosa intenta a leggere un libro, i capelli scombinati e degli occhiali fini sul naso. Sembrava quasi una ragazzina docile e gentile...

Quella doveva essere la sua camera. La osservai bene e mi venne una bellissima idea.

Bellissima dipende dai punti di vista. Dal mio si hahah.

Presi il mio quaderno magico e la matita.

Mi ero ricordata di una regola a cui non avevo dato molto peso: disegnando oggetti o luoghi e descrivendo le sciagure da riversare su di essi, esse si manifesteranno nell'arco di un ora.
Attenzione: disegnare e descrivere minuziosamente luoghi, persone e oggetti per evitare di colpire il soggetto sbagliato.

Beh direi che faceva proprio al caso mio.

Senza pensarci due volte aprii una pagina a caso e disegnai, come c'era scritto nelle note, minuziosamente la stanza di Courtney, disegnai lei e mi ritagliai un quadrato a lato della pagina per scrivere che sciagura le avrei mandato.

Ci pensai un po' su. Doveva essere qualcosa di inaspettato che l'avrebbe fatta correre fuori casa urlando...

Non pensavo minimamente alle conseguenze che ciò avrebbe creato. Dopotutto, anche se lo sospetta, lei non ha la minima idea di chi io sia e a cosa serva questo quaderno.

Appena ebbi l'illuminazione scrissi velocemente tutto sul quaderno.

Salem iniziò a farmi le fuse accanto, come se la mia sadica felicità lo appagasse.

Finito di scrivere osservai il mio capolavoro: perfetto!

Chiusi il quaderno e mi buttai stremata sul letto. Avevo scritto e disegnato talmente velocemente che mi era venuto il fiatone.

Sorrisi soddisfatta.

Dopo un po' di tempo qualcosa interruppe il mio meritato riposo: il mio cellulare aveva vibrato.

Lo scurai con circospezione. Non avendone mai avuto uno ero molto sconcertata dai suoni che emetteva.

Lo presi in mano e vidi una notifica: Duncan.

Subito mi si spezzò il respiro.
Ci eravamo visti almeno un'oretta fa, perché avrebbe dovuto mandarmi un messaggio?!

Anche se cercavo di non esserne contenta, mi aveva fatto piacere che non avesse aspettato a scrivermi.

Sbloccai lo schermo ed andai su whatsapp per leggere il messaggio.

Duncan: [Hey darkettona! Mi ha appena chiamato Courtney iniziando ad insultarti. Che hai fatto di bello?]

Lessi il messaggio e mi si bloccò completamente il battito cardiaco.

Gwen:"porca vacca..."

Aveva funzionato davvero? Era accaduto qualcosa a Courtney?

E te pareva che non dava la colpa a me...

Gwen:[che è successo?]
Duncan:[bah non so, farneticava di insetti, ragni... roba strana]

Mi misi a ridere con gusto mentre Salem si sedeva sulle mie gambe incrociate.

Duncan:[avanti spara. Come hai fatto?]
Gwen:[perché pensi che sia stata io? Come sarei potuta andare da Courtney se non so manco dov'è?]
Duncan:[sai, non mi convinci. Ma qualsiasi cosa tu abbia fatto è stata una figata!]
Duncan:[avresti dovuto sentire la sua voce haha]
Gwen:[me la immagino haha]

Alzai lo sguardo dal telefono soddisfatta.

Gwen:"sono un genio, non è vero Salem?"
Il gatto si limitò a rispondermi miagolando teneramente.

Misi via il telefono e mi raggomitolai nelle coperte col sorriso stampato in faccia.

Gwen:"buona notte a tutti"

𝒲𝒾𝓉𝒸𝒽𝒾𝓃𝑔 𝐻𝑜𝓊𝓇 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃 𖤐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora