La mattina seguente mi risvegliai di buon umore.
Dopo tutto quello che avevo passato mi sentii rinata. Non ero né più triste né affrante né arrabbiata.Decisi di recuperare il telefono che avevo chiuso nella scrivania per non vederlo.
Vidi che avevo ricevuto un centinaio di messaggi da Bridgette e Leshawna e altrettante chiamate anche da DJ.
Sorrisi nel vedere come tutti si erano preoccupati per me.
Vidi anche qualche messaggio da Duncan, un luuungo messaggio di scuse.
Me lo aveva scritto la sera stessa in cui mi aveva abbandonato.Mi sedetti sul letto e lo lessi con calma.
Per quanto non fosse bravo a scusarsi o a scrivere cose carine e stato abbastanza bravo. Mi si è sciolto il cuore...Credo di starmi innamorando di te
Sorrisi guardando lo schermo e iniziai a ridere come una scema.
Ho sempre trovato l'amore una cosa stupida e inutile, ma quando ci cadi dentro ormai sei spacciato...Senza smettere di pensare alle parole che avevo letto lasciai da parte il telefono ed iniziai a coccolare il mio gatto.
Dopo poco tempo il mio cellulare vibrò.
Mi era mancata quella vibrazione fastidiosa...Duncan:[buongiorno darkettona <3]
Mio dio come mi stavo riducendo...
Gwen:[buongiorno anche a te idiota <3]
Nessuno era mai stato carino con me... beh non avevo mai visto nessuno... però wow sono uscita per la prima volta solo pochi giorni fa e mi sono già ritrovata ad essere una di quelle adolescenti stupide che scrivono messaggini e sorridono ad ogni carineria.
Ci scrivemmo stronzate per un po' e poi gli promisi che sta sera sarei tornata fuori con gli altri e mi sarei scusata con loro... dopotutto non mi ero comportata molto bene...
-
Agatha:"Gwen! Mi è venuta un'idea meravigliosa! Che ne dici se organizziamo un pic nic a mezzanotte con i parenti? Sarà divertente mangiare in giardino al chiaro di luna!"
Gwen:"si madre, sembra fantastico"Durante la cena mia madre iniziò a tirare fuori idee per quando arriveranno i nostri famigliari: tra 5 giorni...
Io cercavo di seguire quello che diceva scrivendo quello che voleva fare, ma la mia testa era altrove...
Agatha:"Gwen tutto okey? Ti vedo distratta"
Gwen:"pensavo solo ad altre idee orribili per passare al meglio il tempo con mia cugina"
Agatha:"oh si! Da quanto non vi vedete! Vi divertirete un sacco! Abbiamo così tante idee che staremo qui tutta la notte a scriverle! Inizio a preparare del te"
Gwen:"no!"Mio dio la felicità di mia madre stava andando troppo oltre!
Non appena le urlai lei si fermò e mi guardò stranita.
Gwen:"è che... sono stanca... andrei a dormire presto oggi..."
Agatha:"oh. Cosa stai facendo questi giorni? Sei sempre così stanca e ogni volta che ti vedo non vedi l'ora che me ne vada"Io rimasi a guardarla con gli occhi spalancati.
L'avevo molto trascurata ultimamente...Gwen:"ehm... è che mi sono esercitata molto ultimamente e mi sono stancata tanto... sai mamma, sto migliorando un sacco!"
Lei mi sorrise calorosamente e notai che quasi le scendeva una lacrimuccia.
Poi mi fece segno che potevo andare pure in camera mia.
Io le sorrisi e corsi ad abbracciarla.
Lei rimase pietrificata. In tutta la mia esistenza non avevo mai fatto una cosa del genere ma già ero felice di mio e per di più non mi aveva fatto domande.Corsi in camera mia, chiusi la porta come ero solita fare e mi preparai per uscire.
-
Uscii dalla finestra e corsi al cancello.
Con mia grande sorpresa non appena fuori trovai una figura a me fin troppo conosciuta...Mi avvicinai a lui dalle spalle. Stava fumando come sempre...
Gwen:"hei!" Dissi di colpo facendolo saltare in aria.
Poi mi misi a ridere.Duncan:"cazzo tesoro! Mi hai fatto venire un infarto!" Io continuai a ridere avvicinandomi a lui che mi prese per i fianchi stringendomi a se per poi darmi un bacio.
Duncan:"andiamo?" Mi chiese non appena finimmo le nostre cose...
Io sospirai e annuii. Ero nervosa.
Duncan:"rilassati Gwen non ti mangerà nessuno"
Gwen:"okey... andiamo..."Camminammo giú dalla collina mano nella mano finchè non raggiungemmo gli altri.
Leshawna:"GWEN!" Saltò in aria appena mi vide. Io sorriso a tutti timidamente...
Poi notò che io e Duncan ci tenevamo la mano e mi fece una faccia maliziosa.
Io lasciai subito la mano al ragazzo e mi feci stritolare dalle mie amiche.
Poi salutai calorosamente anche i ragazzi e ci sedemmo con ognuno in mano una birra.
Duncan si sedette accanto a me e mi mise un braccio attorno alle spalle sotto lo sguardo compiaciuto degli altri.
Poi si avviccinò al mio orecchio.Duncan:"credo che dovresti dire loro quello che hai detto a me" mi bisbigliò.
Io lo guardai spaventata.
Duncan:"tranquilla sono tuoi amici. Te l'ho detto come'è la situazione qui... coraggio"Okey... ce la potevo fare.
Bridgette:"Gwen stai bene?" Mi chiese per poi guardare male il punk dalla cresta verde.
Gwen:"s...si" risposi convinta sorridendole, poi abbassai lo sguardo a terra facendo un gran respiro.Gwen:"ragazzi... mi dispiace per come mi sono comportata ieri. Non ve lo meritavate..."
Leshawna:"oh tranquilla non è stata colpa tua" disse guardando male Duncan.
Gwen:"no... beh ecco..."
Duncan:"coraggio" mi sussurrò vedendomi in panico. Allora mi feci forza.Gwen:"vi devo raccontare tutto" dissi seria guardando i miei amici uno a uno. Erano tutti confusi e curiosi.
Dovevo dirlo, dovevo sentirmi libera.
Mi accertai che non ci fosse nessun altro nei paraggi e iniziai a raccontare quello che avevo già raccontato a Duncan.
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𝒲𝒾𝓉𝒸𝒽𝒾𝓃𝑔 𝐻𝑜𝓊𝓇 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃 𖤐
HorrorGwen è una giovane ragazza che vive segregata in casa, fuori dal mondo. Il motivo? Sua madre e una strega, lei è una strega, è in quanto tali non sono ben viste dal mondo. La volontà della ragazza di scoprire il mondo e le persone la porteranno a in...