L'Agenzia

Parte 15

 Parte 15

Tommy/Franci

L'indomani, finite le solite commissioni tra il paese e il ristorante/locanda dei Werner, Fra convinse Tommy a fare una lunga escursione fino alla cascata a circa tre chilometri dalla baita così da poter cogliere l'occasione di parlare del loro futuro esponendogli  fino a che punto sarebbe stato disposto a rivoluzionare l'andamento della loro vita di coppia, se il ragazzo glielo avesse chiesto.

Essendo una gita lunga che richiedeva parecchie ore fuori, i due ragazzi si erano attrezzati di zaini, racchette da escursione portandosi il mangiare a 'sacco' con Fiocco che li seguiva trotterellando felice, rimanendo indietro solo per ispezionare i dintorni della mulattiera che stavano seguendo. Francesco aveva chiesto a Tommaso di portarsi anche un costume e il cambio più un paio di asciugamani perché, se l'acqua della cascata non fosse stata troppo fredda, c'era la possibilità di fare il bagno grazie a dei laghetti naturali dove l'acqua non era neppure troppo profonda.

Tommy era entusiasta della gita e il ritrovato buon umore si percepiva dalla lucentezza del suo sguardo, dal sorriso perenne e dalla gioia spontanea di condividere ogni singolo istante con il suo uomo. Inoltre l'abbronzatura naturale sul viso lo rendeva ancora più attraente trasmettendo a Fra la certezza che fosse davvero uscito mentalmente dal momento 'dark' della sua vita.

Mentre percorrevano il sentiero abbastanza ripido si tenevano per mano, si fermavano a guardare il panorama per qualche minuto, se dell'occasione bevevano l'acqua dalle borracce che si erano portate e prima di incamminarsi nuovamente non perdevano occasione per baciarsi e intrecciare di nuovo le mani mentre attorno a loro la natura si mostrava in tutta la sua sfolgorante bellezza e il sole li blandiva e li baciava innamorato anch'esso di loro.

Arrivati a destinazione si cambiarono velocemente indossando i costumi e dopo aver avuto la conferma che l'acqua non era fredda, grazie anche al calore del sole che picchiava instancabile su tutta la cascata, si tuffarono nel primo lago seguiti da un gioioso Fiocco che si rivelò essere un cane 'subacqueo': ad ogni pietra che i due ragazzi gli lanciavano dentro il laghetto si immergeva senza alcuna esitazione e riportava diligentemente a riva la pietra giusta che gli era stata tirata.

Mentre il sole era ormai completamente sopra di loro si decisero a uscire dall'acqua ma solo dopo aver nuotato per parecchio insieme fino a farsi venire i polpastrelli arricciati dal freddo. Ma invece di tornare a riva decisero di raggiungere un isolotto al centro del lago dove, grazie alla privacy di un grosso cespuglio posto al centro, i due fecero l'amore prendendosi il loro tempo, assaporando le carezze e i baci che si scambiarono a lungo, unendosi per l'ennesima volta e diventando un unico corpo e un'unica anima, accompagnandosi nell'incedere dell'atto al ritmo unico e indissolubile dei loro cuori. 

Mentre Fra era dentro di lui attento a leggergli il volto deliziandosi alla vista del viso sconvolto dal piacere, Tommy rivisse in pochi secondi la differenza abissale della sua vita precedente sapendo bene quanto lui era cambiato dopo l'incontro con il manager: grazie a quello il suo cinismo e il suo menefreghismo erano scomparsi velocemente sostituiti da sentimenti importanti e indelebili come solo il vero amore riesce miracolosamente a far provare.

Nell'afterglow del sesso Fra e Tommy rimasero abbracciati a lungo seguendo il passare di rade nuvole sopra di loro di cui si divertirono a interpretarne la sagoma dando loro nomi bislacchi e improbabili. Quando tornarono a riva e si cambiarono apprestandosi a fare pranzo con i panini succulenti preparati da Gertrud, Francesco aprì il discorso sul loro futuro diventando subito serio.

"Tommy, noi due dobbiamo parlare"

"Fra, se lo dici così mi metti paura! Devo cominciare a preoccuparmi?"