Dedicata a GiorgiaCarida
Spero ti piaccia💞📍Montecarlo, principato di Monaco
-Daniel! Vai tu?-
Dalla camera da letto sento il campanello suonare.
Mi sto ancora preparando per questo appuntamento romantico solo io e Daniel, mi sembra il minimo che vada lui a vedere chi chiede di accedere a casa nostra.
Per questa occasione ho indossato uno degli outfit che indosso meno, principalmente perché non ne ho mai occasione anche se facendo l'organizzatrice di eventi potrei vestirmi elegante spesso.
Daniel ha accettato di uscire con me semplicemente se avessi acconsentito ad esprimere un suo desiderio: indossa quell'outfit che mi piace stasera. Tu sai quale, aveva detto. E non solo avevo ben presente a cosa si stesse riferendo, dovevo per forza accontentarlo.
Ultimamente non passiamo tanto tempo insieme, tra il suo lavoro e io che sono bloccata a casa con i bambini, abbiamo forse due giorni alla settimana per vivere davvero come una famiglia.
Tornando al mio outfit, ho faticato davvero tanto ad entrare in quel top splendido in pizzo bianco e leggermente corto. Rimpiango i bei tempi in cui il mio fisico era quantomeno accettabile, con la gravidanza gemellare poi il mio corpo si è deformato e non è più tornato come prima. In compenso però ho le creature più belle del mondo e che rendono la mia vita degna di essere chiamata tale.
Non ricevo risposta da Daniel, così decido di dirigermi verso il soggiorno, a passo svelto, facendo risuonare i tacchi sul parquet e sistemandomi gli orecchini.
-Daniel, ti avevo chiesto di andare ad aprire la porta!-
Eppure non riesco ad essere del tutto arrabbiata con lui. Non ha fatto ciò che gli ho chiesto semplicemente perché sta giocando con i nostri bimbi. Fondamentalmente è un bambino mai cresciuto e si diverte come un matto a giocare con i gemelli...e poi con quella camicia bianca aderente e i jeans neri attillati è una goduria per i miei occhi. Come si fa a non perdonargli qualsiasi cosa nonostante si sappia che non cambierà mai?
-Mamma, come sei bella!-
Quando Mirta fa queste sue affermazioni non posso fare a meno di pensare che è diventata grande e sta crescendo. So perfettamente che una bimba di tre anni giudica la propria madre come la più bella del mondo, ma davvero sentire la vocina di mia figlia mi stringe il cuore ogni volta.
-Grazie amore.-
Le mimo un bacio mentre termino di infilare gli orecchini e mi dirigo verso la porta.
Quando la apro la figura di Max mi si presenta davanti.
-Ciao Max! Entra pure.-
Mi scosto dalla soglia d'entrata per fare spazio a Max all'interno dell'appartamento.
Per questa sera gli abbiamo chiesto l'enorme sacrificio di badare ai bambini e sorprendentemente ha detto si senza esitazioni e soprattutto senza chiedere nulla in cambio.
-Zio Max!-
Mirta molla ogni cosa teneva precedentemente tra le sue manine piccole e corre all'impazzata proprio verso Max.
-Ciao piccola! Guarda cosa ti ho portato!-
Max prontamente prende tra le sue braccia mia figlia e le mostra un peluche a forma di orsetto.
Max adora viziare i miei figli, per colpa sua camera loro è stracolma di giocattoli e peluches.
-Andiamo?-
Daniel arriva finalmente accanto a me e penso proprio che finalmente il nostro appuntamento romantico possa iniziare.
-Ah ovviamente grazie Max per la disponibilità, ti dobbiamo un favore.-
Daniel ringrazia l'amico e nel frattempo si dirige verso la porta per andarsene.
-Fatemi un altro nipotino e saremo pari.-
Un po' mi sento colpevole, in fondo questo appuntamento con Daniel l'ho richiesto proprio perché devo dirgli delle cose.
Abbraccio Max calorosamente e lo saluto con un bacio sulla guancia per poi afferrare la giacchetta che rifinisce l'outfit ed uscire.
-Andiamo in macchina vero? Io con questi tacchi non cammino.-
Daniel ha atteso il mio arrivo prima di chiamare l'ascensore e da subito cerco di mettere le cose in chiaro.
-Non si preoccupi mia regina, il mio rombante destriero la sta aspettando in garage.-
È incredibile come Daniel non sia mai serio. Neanche in momenti che dovrebbero essere romantici.
L'ascensore arriva in fretta così da poterci consentire di raggiungere il garage del palazzo altrettanto in fretta.
Mentre scendiamo, Daniel afferra la mia mano e giocherella con le mie dita.
Mi fa quasi tenerezza quando fa cose come queste, stringere la mia mano nella sua, circondare le mie spalle o la mia vita con il suo braccio.
Non sembra, ok forse un po' si, ma Daniel è uno che ama queste cose, soprattutto perché l'ho sempre sentito come un uomo molto bisognoso di affetto.
-Devo dirtelo...sei veramente sexy vestita così.-
Ed ecco che torna ad essere il caro vecchio Daniel che oltre essere coccoloso è anche molto passionale e carnale.
-Stai cercando di sedurmi? Davvero?-
Dovrebbe sapere che non ne ha il minimo bisogno.
-Potrebbe essere...-
Lo guardo di traverso scuotendo leggermente la testa.
Voglio proprio vedere come gestisce Max e i gemelli una volta tornati a casa questa sera e avere ancora le forze per finire in bellezza come vorrebbe lui.
Una volta arrivati in garage ci dirigiamo verso la McLaren blu di Daniel e una volta saliti possono partire.
Il ristorante che ha scelto Daniel non è molto lontano da dove abitiamo: ha scelto il solito ristorante con vista mare nel quale probabilmente ogni cameriere ci conosce. Non è un problema in realtà, lo amo quel posto, quindi sono anche molto felice.

STAI LEGGENDO
F1 - ONE SHOT [RICHIESTE CHIUSE]
FanfictionLE RICHIESTE SONO CHIUSE E se Charles Leclerc ti dedicasse tutte le sue vittorie? E se Daniel Ricciardo ti dimostrasse il suo amore facendoti continuamente scherzi senza senso? E se Lando Norris rinunciasse ad una vittoria online solo per farti feli...