Date night | Christian Lundgaard

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Dedicata a lucreziasstories
Spero ti piaccia💞

Mi guardo allo specchio cercando di capire come posso sistemare il mio look prima di uscire questa sera e in questo intento mi sta aiutando la mia gemella, Laura.
-Quindi stasera esci con Christian...?-
-Si...-
-Non ci credo!-
Io e Laura siamo molto legate, ma certe volte credo che non sappia proprio dove si trovi.
Perché dovrebbe essere strano che io esca con Christian?!
Ok ok mi piace dalla prima volta che l'ho visto entrare in aula, ma ora che ho la possibilità di uscire insieme a lui non capisco perché debba essere così cattiva.
-Gonna?-
Mi volto verso Laura e le mostro una gonna di pelle non troppo corta. Mi piace davvero tanto, ma decisamente non saprei cosa mettere sopra, se un maglioncino leggero o una maglietta a maniche lunghe.
-Aspetta, ti porto io una cosa.-
Laura scende dal letto e si avvia verso camera sua.
A pensarci bene non ho ben capito perché Christian mi abbia chiesto di uscire. Dato che io e mia sorella siamo praticamente identiche, all'inizio ho anche pensato che si fosse sbagliato e avesse chiesto alla gemella sbagliata. Invece a quanto pare no.
Voglio proprio vedere come si svolgerà la serata. Mi ha detto che è un posto carino e tranquillo quello in cui mi porterà e sono proprio curiosa.
Christian l'ho sempre visto come un ragazzo molto romantico...beh da quello che ho potuto capire dalle sue relazioni precedenti, perché esperienze dirette non le ho mai avute. Né con lui, né con altri. Forse è anche per questo che Laura non crede al fatto che stasera esco con un ragazzo.
Laura irrompe nella stanza passandomi una maglietta un po' troppo corta per i miei canoni.
Abbiamo lo stesso fisico, vero, ma certe magliette stanno meglio a lei che a me comunque.
-Ora ti lascio così puoi prepararti in pace.-
La ringrazio e chiudo la porta dopo che è uscita dalla camera.
Infilo il top che mi ha prestato mia sorella e mi stupisco anche io del risultato.
Non sto propriamente male vestita così e ora devo solo completare con il trucco, altra cosa che odio fare.
Non mi trucco spesso, anzi quasi mai, e figurarsi se oggi mia sorella non mi ha costretto!
Metto semplicemente il mascara alle sopracciglia e poi aggiungo un burro cacao che metto prontamente in borsa.
Per oggi non dovrei avere pregiudizi sui vestiti o sul trucco, esco con il ragazzo che mi piace, ma proprio non ci riesco ad essere qualcuno che non sono.
Stare in questo top mi infastidisce abbastanza, ma stringo i denti e scendo al piano di sotto dove mia madre mi attende per accompagnarmi al posto prestabilito.
Quando però scendo le scale, Laura mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite.
Ok perfetto, faccio pena vestita così.
-Quanto è grave?-
So che rivolgendomi a lei avrò la massima sincerità, dato che non è mai riuscita a mentire.
-No Luce...sei fantastica.-
Oh beh se lo dice lei devo essere proprio bella.
-Stendilo!-
Mi lascia un bacio sulla guancia e insieme a mia madre esco da casa.

Scendo dalla macchina e mi dirigo verso l'entrata, davanti alla quale già si trova Christian.
Ok ho bisogno di una sedia.
Credo di dovermi sedere.
È bello da morire.
È bello esattamente come tre anni fa quando entrando nella nostra classe sembrava tutto timido.
Ce ne è voluto di tempo perché io e lui uscissimo insieme! Grazie a lui, comunque, perché io non mi sarei mai fatta avanti.
-Ehi!-
Al solo sentire la mia voce, si volta verso di me e mi sorride.
Cavolo il suo sorriso...
-Ehi...ehm...entriamo, ti va?-
Beh se sono arrivata fino a qui ovvio che voglio andare fino in fondo.
Annuisco e gentilmente Christian mi apre la porta del locale.
Se farà ancora una cosa del genere gli sverrò tra le braccia.
Quando varco la soglia del locale sono abbastanza incuriosita.
Ci sono tanti tavoli, ma ce n'è solo uno apparecchiato.
Sto cominciando a pensare che Christian abbia davvero pagato qualcuno per far si che questa sera ci fossimo solo io e lui.
-Da questa parte...-
Mi fa strada proprio verso quel tavolo apparecchiato e noto diversi particolari romantici. Candele, rose...è tutto veramente perfetto e non riesco a credere che l'abbia fatto solo per me.
Faccio per sedermi, ma subito vengo bloccata da Christian che mi aiuta, prendendo lui la sedia e accompagnandola mentre mi accomodo.
Devo dire che, tutto sommato, il posto è molto carino, raffinato e molto romantico.
Mi piace l'idea di essere solo noi per una sera, senza nessuno intorno, anche se sarebbero degli sconosciuti.
Immediatamente un cameriere si avvicina a noi porgendoci il menu, dal quale io decido di scegliere un filetto di carne, mentre Christian opta per una pasta.
-Come sta andando allora l'accademia Renault?-
Io e Christian non abbiamo mai parlato di cose del genere, anzi non abbiamo mai parlato di altro che non fosse la scuola.
Inizialmente mi aveva approcciato chiedendomi i compiti di chimica essendo io la migliore della classe e mai avrei sperato che tutto ciò sarebbe andato oltre il semplice rapporto da compagni di classe che si scambiano favori riguardo la scuola.
Christian mi guarda sorpreso, non credendo probabilmente che io sapessi dei suoi interessi e delle sue passioni, ma diciamocelo: lo seguo su Instagram e ha il verificato, non sono nata ieri.
-Bene...ehm...non credevo lo sapessi...-
-Sono silenziosa, ma amo osservare tutto ciò che mi circonda...-
Faccio sorridere Christian alla mia affermazione.
È vero, è l'unico tratto del mio carattere che accetto: osservare e cerare di capire le persone.
I nostri ordini arrivano e mentre mi fiondo sul mio filetto Christian esterna un pensiero.
-Sai, sono felice di essere qui con te. Ci ho messo settimane per convincermi a chiederti di uscire e ricordo di aver fatto pratica davanti allo specchio.-
Ok questo fa ridere. Ma lo guardo in silenzio masticando e cercando di capire ancora qualcosa di lui.
Non pensavo fosse un ragazzo così poco sicuro di sé, voglio dire: esercitarsi davanti allo specchio per chiedere ad una ragazza di uscire? Lo ripeto, mi fa un po' ridere.
-Tu, invece? L'università come va?-
Ah già, quasi dimenticavo. Ho iniziato da pochi mesi l'università, ingegneria nucleare per la precisione.
-Abbastanza bene. È difficilina, ma me la caverò.-
Il giorno in cui ho realizzato che non avrei più visto Christian, credo di non essere uscita dalla camera per due giorni, ma poi l'ho superata, fino a che lui non mi ha scritto per chiedermi di vederci.
-Sono sicuro che riuscirai a fare tutto.-
Ancora una volta mi rivolge quel suo sorrisetto fantastico.

La serata è stata sublime, romantica e davvero speciale.
Christian è un ragazzo d'oro, ancora più di quanto potessi immaginare.
Mi ha riaccompagnata a casa e mentre camminavamo abbiamo parlato ancora di tantissime cose.
-Io sarei arrivata.-
Le guance mi si colorano di un rosso non troppo forte che fa un bellissimo contrasto con la mia carnagione pallida.
Non voglio che questo momento finisca, per nessuna ragione al mondo, ma ogni cosa ad un certo punto deve finire.
-Vorrei rifarlo...-
Mi volto di scatto verso di lui e questa volta sono io a sorridere.
-Certo.-
Tutto deve finire, tutto, ma non la nostra storia. La nostra storia è appena iniziata.

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Ehiiiii una nuova one shot per voiiii!!
lucreziasstories spero davvero tanto che ti sia piaciuta e che soprattutto fosse come te la eri immaginata perché diciamo che scriverla non è stato proprio semplicissimo dato che so davvero poco di Christian Lundgaard e della F2. Però ce l'ho fatta e spero non sia completamente schifosa.
Ci vediamo settimana prossima con una nuova One shot
-C❤️

F1 - ONE SHOT [RICHIESTE CHIUSE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora