F1 - ONE SHOT [RICHIESTE CHIUSE]

Questo tempo è freddo quasi quanto il mio cuore | Pierre Gasly

Dedicata a amaliatucci_
Spero ti piaccia💞

📍Courmayeur, Valle D'Aosta

Spalanco gli occhi di soprassalto, come quando vieni improvvisamente sollevata dal sonno più bello della tua vita. Infatti è così, questa notte ho dormito come non facevo da molto tempo. Prima di mettermi in moto per la mattinata mi stiracchio per bene, rotolandomi ancora sotto quelle coperte calde e comode stropicciandomi anche gli occhi per avere una visuale più nitida.
Mi volto dalla parte opposta del letto per osservare quanto Pierre sia carino mentre dorme, ma la mia espressione muta da un sorriso ad una smorfia quando mi rendo conto che lui non c'è.
Lui è la sua mania di svegliarsi presto!
Mi chiedo spesso cosa abbia sempre da fare per svegliarsi così presto la mattina, ma puntualmente non trovo alcuna soluzione.
Guardo l'orologio e con mio grandissimo piacere scopro che è quasi ora di pranzo; immagino che salterò la colazione per godermi un bel pranzo a base di cucina tipica valdostana. Al diavolo la dieta di Pierre, io voglio mangiare qualcosa di sostanzioso oggi.
Scendo dal letto saltellando per il freddo e dirigendomi verso il bagno per darmi una sistemata prima che Pierre torni e mi rimproveri di non essere mai pronta quando serve. Infatti prendo anche qualcosa per cambiarmi dal mio pigiama e mi fiondo sotto l'acqua bollente della doccia.
Ogni mattina, ovunque io sia, faccio questo: il getto della doccia non fa altro che migliorarmi la giornata e proprio per questo non rinuncio mai ad essa.
Finalmente mi decido ad uscire dal tepore della doccia e a vestirmi. Mi guardo allo specchio e sistemo i capelli.
Sì, decisamente meglio dopo quella doccia!
Quando ho fatto esco dal bagno e con mio grande stupore e felicità posso notare che Pierre è rientrato.
-Sei tornato eh!-
Si gira quasi spaventato, probabilmente non si era neanche accorto di me.
-Oh Amy! Ti sei svegliata finalmente.-
Si avvicina a me e stringendomi tra le sue braccia calde mi lascia un bacio sulle labbra.
-Vedo che sei anche già pronta.-
Pierre ride. Ok si sono sempre in ritardo, ma non c'è niente da ridere.
-Come sei simpatico.-
Fingo un broncio allontanandomi da lui e incrociando le braccia al petto.
-Sai che sei più carina quando ti arrabbi?-
-Si ecco non farci l'abitudine perché odio essere arrabbiata.-
Beh è vero. Sono una ragazza abbastanza solare, che si arrabbia decisamente raramente, ma quando succede non risparmio nessuno.
-Va bene generale. Sei pronta per andare a pranzo?-
Alla parola pranzo i miei occhi si illuminano e torno ad essere quella ragazza allegra che sono sempre; annuisco energicamente e spingo Pierre fuori dalla porta per andare al ristorante.
Usciamo dall'hotel e subito l'aria glaciale di dicembre mi brucia le guance. Mi piace il freddo, eccome, ma questo è troppo persino per me.
Arriviamo in fretta al ristorante, anche perché è semplicemente dall'altra parte della strada, e quando entriamo Charles e Charlotte sono già seduti ad un tavolo che ci aspettano e chiacchierano tra di loro.
-Ma guarda guarda! La bella addormentata si è svegliata!-
Faccio una smorfia a Charlotte, la quale si mette a ridere come una matta. Ma la smettiamo di prendermi in giro?!
-Piuttosto direi la principessa sul pisello! Fatto le ore piccole con Pierre stanotte?-
Non pensavo di avere degli amici così simpatici.
-Invece tu e Charlotte...due statue immagino.-
Ok Pierre calmiamoci. Quando si iniziata a parlare di queste cose lui è sempre molto protettivo e sulla difensiva anche quando non ce n'è bisogno.
Cerco di calmare Pierre facendolo sedere al tavolo e successivamente mi sistemo anche io.
-Vi ricordate che stasera c'è una festa?-
Annuisco dietro al menù, molto concentrata nella scelta del mio pranzo.
-Cerca di arrivare in orario.-
Charlotte mi punta una forchetta contro, minacciandomi; senza farmi vedere da Pierre, dato che non ama molto che io faccia certi gesti, rispondo a Charlotte sollevando il dito medio della mia mano destra.

Passo per l'ultima volta un filo di piastra e direi che ci sono. Stasera festeggiamo l'ultimo giorno dell'anno e diamo il benvenuto a quello nuovo e, dato che so che tutte le altre ragazze saranno delle bombe di bellezza, ho cercato di adeguarmi alla situazione anche se tacchi e vestito non sono molto da me.
Quando esco dal bagno Pierre è in piedi al centro della stanza con le braccia conserte che sta aspettando solo me per poter uscire.
Quando lo vedo sorrido come una stupida da quanto è bello. Sta così bene quando indossa la camicia con un maglioncino sopra che devo davvero resistere per non saltargli addosso.
Devo però dire che anche lui quando mi vede rimane senza parole, con la bocca socchiusa come se stesse per dire qualcosa senza riuscirci.
-Hai visto? Sono in orario.-
Mi vanto con Pierre prendendo il mio cappotto e uscendo dalla stanza sotto il suo sguardo ancora stregato.
Usciamo dall'hotel per andare al locale nel quale abbiamo affittato una stanza e maledico sia me che il mondo per non aver messo un paio di calzamaglie sotto al vestito.
-Questo tempo è freddo quasi quanto il mio cuore...-
Pierre mi guarda stranito alla mia affermazione e devo dire che un po' mi stupisco anche io. È abbastanza strana la comparazione che ho fatto, anche se forse è un po' vero: sono solare certo, ma questo non vuol dire che ho un cuore d'oro. In realtà è molto difficile entrare nel mio cuore e farmi provare emozioni profonde, forse l'unico che ne è in grado è Pierre.
Arriviamo al locale e ci dirigiamo subito nella stanza che ci è stata assegnata, nella quale la musica è ad un volume adeguato e nella quale le altre coppie di nostri amici stanno già conversando; appoggiamo i cappotti e ci avviciniamo a loro.
-Amy! Pierre! Finalmente!-
Oltre a noi due e Charles e Charlotte, si sono uniti anche Isa e Carlos e devo dire che ne sono molto contenta dato che entrambi mi stanno molto simpatici.
-Vedo che le minacce con la forchetta sono servite.-
Charlotte si alza dalle gambe di Charles e mi si avvicina lasciandomi un bacetto sulla guancia per salutarmi.
-Vedo che il medio ha funzionato, sei diventata più dolce.-

10...9...
Inizia il countdown per l'anno nuovo e senza pensarci troppo usciamo tutti sulla terrazza del locale.
8...7...
Pierre mi si avvicina e mi avvolge i fianchi con un braccio stringendomi a se.
6...5...
Intreccio le nostre dita e mi accoccolo al suo petto.
4...3...
-Lascia che anche per quest'anno sia io a scaldarti il cuore.-
Pierre sussurra quelle parole che mi fanno alzare la testa dal suo petto e gli sorrido.
2...1...
-Buon anno piccola!-
-Buon anno Pierre!-
Le nostre labbra si uniscono, come del resto fanno anche le altre coppie. Decisamente Pierre è l'unico che riesce a scaldare il mio cuore di ghiaccio.

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Non lo so raga...questa One Shot meh...spero vi sia almeno piaciuta un pochino perché mi sono ridotta all'ultimo a scriverla e boh ci vediamo settimana prossima
-C❤️