La famosa etichetta discografica sudcoreana BIGHIT Entertainment è attualmente impegnata a mettere in atto un nuovo ed incredibile progetto, che vede coinvolti i suoi carissimi Bangtan Sonyeondan e il loro fandom multinazionale, gli ARMY.
Un post s...
Tornate nella stanza, prendo i vestiti che avevo precedentemente lasciato sul letto, l'intimo e andando in bagno dissi:
«Io vado allora, ci metto poco»
«Tranquilla, fai con comodo» mi rispose lei con un sorriso.
Non mi sembra di aver descritto la stanza...Mm, no non l' ho fatto: in pratica è ENORME, chissà quanto hanno speso per delle stanze del genere. Il pavimento è viola, bellissimo, con il disegno di un fiore gigante, le pareti beige e il soffitto bianco abbastanza figo ahahah. Erano due letti che sembravano in realtà uno unico, ma erano separati, davvero carini decorati con due coperte viola. Questo colore non può MAI mancare, non a caso è il mio preferito. Ai piedi dei letti c'era un divanetto bianco con dei cuscini tendenti al rosa, anch'esso molto bello, con davanti una poltrona, a mio parere, un po' orrenda, e un tavolinetto in marmo con sopra un vaso piccolo di fiori viola. Vicino una finestra c'era un tavolino con due sedie, suppongo per chiacchierare o lavorare.
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Ora, veniamo al bagno: molto bello anche questo. Un po' più piccolo dell'altra stanza ma comunque ci entravano perfettamente due persone. C'erano sia una doccia che una vasca, ma io opterò per la prima al momento. Pavimento e pareti erano beige/rosa, non so bene come descrivere questo colore; soffitto davvero bellissimo, il lavandino era "attaccato" alla parete, bianco, e verso l'angolo ci sono un wc e un bidet, anche loro bianchi.
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«Bene, diamoci una sciacquata» dissi, iniziando a spogliarmi, poggiando i vestiti che indossavo nell'angolo accanto la doccia: quelli di ricambio li avevo messi accanto al lavandino.
L'impatto con l'acqua calda mi fece sussultare per un istante, ma mi lasciai abbandonare quasi velocemente a quella sensazione di relax e comodità. Ancora faticavo a credere di aver incontrato uno dei miei bias; si, i miei bias sono tre, ovvero Namjoon, Suga e Jimin.
Sinceramente li avrei presi tutti come bias, però riflettendo un po' mi sono avvicinata maggiormente a loro soprattutto per esperienza personale.
Alcuni miei episodi passati erano simili a quelli che hanno avuto loro, quindi forse è per questo che in qualche modo mi ci sono affezionata di più. Durante questo tendo di riflessione ho iniziato a lavarmi i capelli altrimenti mi avrebbero data per dispersa o affogata per il troppo tempo che ci stavo mettendo.
Dopo circa dieci minuti uscii dalla doccia e notai due opzioni di accappatoio: quello normale con maniche lunghe e cappuccio, o semplicemente un grande asciugamano, entrambi bianchi. Optai per il primo, anche qui in Corea resterà sempre il mio preferito ahahah!
Una volta asciugata dovevo vestirmi: avevo preso dalla valigia un pantalone largo e rosa del pigiama, mutande, reggiseno nero e una maglietta a maniche corte purtroppo un po' aderente e nera. I capelli li avevo precedentemente raccolti con un turbante ma, prima di uscire dal bagno, lo tolsi e iniziai a massaggiarli mentre camminavo.
«Nirmin?» la chiamai, ma non rispose.
Andai verso il suo letto e vidi che stava sul letto a pancia in giù a guardare qualcosa sul tuo Tablet, ma non mi sentiva perché aveva le cuffie.
Così andai vicino a lei, le rubai una cuffia e osservai quello che stava vedendo.
«Hm, bello lo spettacolo eh?» le dissi ridendo, e lei spense tutto.
«Non c'è nulla di male nel vedere quei video, le hanno postate a posta» ebbene stava guardando una FocusCam di Taehyung.
«S-si lo so. Ehi ma tu dormi così?» disse squadrandomi.
«Beh si, ho un po' caldo dopo aver ballato intensamente»
«D'accordo, allora vado io» e andò correndo verso il bagno, facendomi scappare una risata.
Nel mentre che la mia compagna di stanza occupava il bagno, ne approfittai per disfare la valigia e preparare i vestiti per domani mattina: Jeans larghi, maglietta corta a maniche lunghe e stivaletti.
"Dovrebbero andare" pensai, poggiando il tutto sulla poltrona vicino il letto.
Aspettando che Nirmin finisse di fare quel che doveva, mi sdraiai sul letto con le cuffiette, aprii la Playlist e misi riproduzione casuale: Pied Paper, la mia preferita.
E senza accorgermene, chiusi piano le palpebre, abbandonandomi ad una sensazione di relax più totale.
***
Sorry per la lunghissima assenza ma si stanno avvicinando gli esami di stato e capirete che ho molto da fare! Spero che vi piaccia anche questo capitolo e vedrò di aggiornare nel weekend, baci😘
