CHAPTER 24

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Se vi trovaste su un'auto con il vostro idol preferito fareste di tutto pur di averci un contatto giusto? Ebbene, non tiratemi i capelli ma io per tutto il tempo non ho fatto altro che guardare il cellulare e poi la strada. CAPITEMI, era troppo imbarazzante quella situazione; Yoongi guidava tranquillo, senza fiatare, e senza girare mai la testa. Intanto la musica rimbomba in tutta la macchina, senza canticchiare o muoversi a tempo. Decido quindi di provare a dire qualcosa:

«Quanto manca?» domando.

«Siamo arrivati, ma devo trovare un posto per non farci vedere» dice, muovendo il volante prima a destra, sinistra, e così via. Mi sto perdendo.

«Fatto. Scendiamo» spegne tutto ed entrambi usciamo dalla vettura.

«Wow» sussurro.

Davanti si innalzava una piccola villetta, non troppo piccola ma nemmeno troppo appariscente, che all'apparenza sembrava molto accogliente.

«Vivete qui?»

Chiedo, avvicinandomi.

«Non sarebbero informazioni da far trapelare...» dice indeciso. Sto per rispondere quando mi blocca: «...diciamo che non viviamo tutti nello stesso posto. Però la casa di Namjoon è come un punto di riferimento» conclude, andando verso il cancello.

«Tranquillo, non dirò niente» gli dico, seguendolo.

Yoongi suona il campanello, evidentemente non ha le chiavi, e sentiamo un tonfo provenire dall'interno.

«Uhm, c-cos'era?»

«Non ne ho idea, ma non mi piace» mi risponde sospirando, bussando più forte.

«ARRIVO!» urla una voce maschile.

Ad aprirci fu un Namjoon leggermente sudato, con capelli scompigliati...e mezza maglietta strappata che -ehm- lasciava intravedere un bel panorama, direi.

«Oh Nam, che hai combinato?! Anzi no, andiamo a vedere» successivamente Yoongi entra spedito, spazientito.

«Scusa per la presentazione ma, ho fatto un leggero disastro-»

«KIM NAMJOON!» URLA Yoongi. Occavolo, non è un buon segno!

«È la mia fine» sussurra, facendomi entrare.

«Non fare quella faccia, risolveremo il problema come possiamo» cerco di tirarlo su di morale, riuscendoci di poco. Ma cosa mai avrà combinato? Ancora non lo so.

Intanto la casa è davvero bella, grande e ben arredata: complimenti a chi vi ha messo mano.

Nel frattempo, sentiamo ancora Yoongi imprecare, così ci affrettiamo a raggiungerlo e capire il perché di tanta agitazione. Ebbene, il motivo era semplice: Namjoon aveva solamente distrutto (letteralmente) una sedia, un quadro, due vasi abbastanza grandi tra cui uno in vetro, e... questo è quanto, oltre ad un Joonie sconsolato.

«È molto più di un disastro... è passato un uragano dopo il terremoto? Dio, ci metteremo un'eternità...» sospirò Yoongi, andando a prendere l'occorrente per pulire.

Io mi avvicinai al leader, il quale si sentiva tremendamente in imbarazzo e in colpa.

«Ehi, Namjoon-ssi...» gli feci cenno di guardarmi, per poi dirgli: «Non fa niente, insieme rimetteremo tutto in ordine e poi ci dirai come, ecco... com'è successo tutto questo. Hm?» pensai di averlo tranquillizzato un po', ma non era così.

«Fammi un bel sorriso, Nam...non ti si addice questa espressione», detto ciò, andai da Yoongi per vedere come iniziare a riordinare.

«Yoongi-ssi» lo chiamai.

«Dimmi»

«Potresti essere leggermente gentile con Namjoon-ssi? So che ha combinato un guaio, ma adesso rimetteremo tutto in ordine e-»

«Siamo amici da molto, lo sa che la mia reazione è sempre la stessa. Ma non me la sono mai presa sul serio, e ne è consapevole. Inoltre, sai che non mi piace quando le persone mi dicono cosa fare» e mi scruta, alzando un sopracciglio.

«Lo so, volevo solo... ricordartelo eeehm» scappai da quella situazione scomoda e, dopo aver preso un secchio, iniziai a raccogliere i pezzi dei vasi rotti con particolare attenzione.

«Non fatevi male, per l'amor del cielo» ci disse il rapper, prendendo la sedia rotta e portandola nell'atrio.

Namjoon non sapeva cosa fare, così gli chiesi di andare a prendere un'aspirapolvere.

Passarono svariati minuti, e avevamo tolto gli elementi più ingombranti; io ancora stavo togliendo i pezzetti rotti sul pavimento. Non so se si è capito, ma erano grandi quei vasi, per farvi capire.

Mi accovaccio per prenderne un altro quando perdo l'equilibrio e cado, ferendomi leggermente con quel dannato pezzetto, ma non ci faccio tanto caso.

«Oggi non è la mia giornata, eh?» finisco in silenzio il mio lavoro e domando a Namjoon dove devo metterli.

«Per adesso puoi posarle il secchio in giardino, poi a breve le faremo buttare» lui aveva finito di passare l'aspirapolvere e devo dire che era tutto molto più pulito.

«D'accordo» ci avevamo messo quanto? Un paio d'ore scarse? La collaborazione aiuta tanto per fortuna, così che avremmo potuto permetterci un po' di riposo.

Vado in cucina e faccio passare la mano sotto il getto d'acqua fredda per alleviare il fastidio, sono più sbadata de leader in certe occasioni, non c'è che dire.

Non mi accorgo nemmeno che Yoongi era entrato nella stanza per lavarsi anche lui velocemente le mani; tempo di abbassare lo sguardo e nota lo stato della mia mano.

«E fortuna che ve l'avevo detto di fare attenzione...» si asciuga le mani, mi prende per un braccio e mi fa sedere sul divano. Sì, ma stai calmo tesoro, vuoi rompermi anche l'osso?

Ritorna con una valigetta bianca in mano da cui prende una fascia e del disinfettante: «Avanti, dammi quella mano» mi dice, e senza fiatare faccio come mi dice.

A volte non capisco quando è arrabbiato o quando si preoccupa; se non lo capiscono i membri posso capirlo io...? No.

Il contatto con il disinfettante mi fa scattare per il bruciore: «Se fai così è peggio» dice, iniziando a fasciarmi la mano.

«G-grazie» gli dico, una volta finito.

«Prego, imbranata» si alza e va a rimettere a posto la valigetta.

«Ah sarei un'imbranata ora?!» gli urlo dietro, per poi ridere.

Quel ragazzo è impossibile, davvero.

***

Buongiornissimo e buona vigilia!! E così sta per finire il 2021, ancora non riesco a crederci. Voi siete contenti? Io si, tantissimo, non vedo l'ora di iniziare un nuovo capitolo -oltre quelli della fan fiction ovviamente- e che tutto fili liscio per una volta. Avete dei buoni propositi per il 2022? Spero che tutto vada secondo i vostri piani! A presto!🎆

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