I PURPLE YOU

CHAPTER 29

«È stato tutto buonissimo!» commenta Nirmin, lasciandosi andare sulla sedia dopo aver finito la sua bella cenetta.

«Concordo, davvero ottima»

«Mi mancava mangiare coreano, non delude mai» commenta invece Dalisay.

«Questa non è la tua prima volta qui in Corea, quindi?» le chiedo.

«Esatto, ci vengo quasi ogni estate perché ho dei parenti che si sono trasferiti qui molti anni fa» ci spiega.

«Quanto ti invidio!!» intanto Nirmin ci stava abbandonando, addormentandosi sulla sedia.

Io e Daly ci guardiamo per poi scoppiare a ridere. Avevamo fatto le dieci, ce la siamo presa comoda, indecise su cosa prendere tra le tante pietanze disponibili; e pensare che è cibo GRATIS, voglio dire, GRATIS, non so se intendo.

«Meglio andarcene prima che si trasformi in Yoongi ahahah»

Ridendo, ma facendo attenzione a non essere troppo rumorose, tornammo nelle rispettive camere: ma la pace finì poco dopo, poiché io e Dalisay, una volta aver portato Nirmin nella nostra stanza, ci trovammo a dover ascoltare una telefonata alquanto interessante.

«Chi è a quest'ora?» mi sussurra Daly, ma alzo le spalle in segno di confusione.

Ci avviciniamo e troviamo Kate in un angolino a parlare con qualcuno.

«Sei fortunato che non ci hanno scoperto» la sentiamo dire, e in quel momento l'unica cosa che mi viene in mente e di accendere il registratore dal cellulare.

«Sta zitto, saranno guai se ci scoprono» sentiamo urlare, di nuovo.

«Questa storia non mi piace, Miriam...»

«Nemmeno a me, infatti andremo ci andremo con-» vedo Kate che gira la testa verso la nostra direzione, e con uno scatto non molto delicato spingo Dalisay nella sua camera, poggiando le spalle al muro sperando di non essere stata vista.

Sentivo il rumore delle sue scarpe farsi sempre più vicino, e infatti: «Guarda chi abbiamo qui, una spiona» commentò, per poi guardarmi male.

«Sai che è maleducazione? O forse i tuoi genitori non te l'hanno insegnata?»

«Potrei dirti tante cose, Jones, ma ora penso tu debba delle spiegazioni»

«Così che potrei andare a dare l'allarme? Mia cara...» si avvicinò, cercando di intimidirmi «...credi davvero che ti crederà qualcuno??» e iniziò a ridere, anche abbastanza forte.

«Abbassa quella voce, gallina. E parla una buona volta!»

«Te lo puoi scordare. Sappi solo... che vi tengo d'occhio, a te e Lil' Meow Meow» mi minaccia: che faccia tosta!

Detto questo, se ne andò riponendo il cellulare nella tasca, lasciandomi spiazzata e più confusa di prima.

Bussai lievemente a Dalisay, che mi aprì subito dopo: «Cos'è successo?!»

«S-scusa per averti spinta, non volevo desse problemi anche a te»

«Non ti preoccupare, piuttosto... cos'è che voleva?» mi domandò.

«Non ha parlato. Ha solamente detto che tiene d'occhio me e Yoongi per non so quale motivo»

«Omo... non vorrò fare del male a qualcuno del gruppo, vero?!» si allarmò subito.

«No, non è così stupida. C'è qualcuno che la sta aiutando, ma non ne ho la minima idea» sospirai «Per adesso teniamo gli occhi aperti, non farne parola nemmeno con Nirmin. Godiamoci questo progetto con la dovuta sicurezza, non pensarci troppo»

«Uhm... okay, faremo così»

«Meglio andare a dormire, chissà cosa ci aspetta domani... Buonanotte Daly»

«'Notte» chiusa la porta, rientrai nell'altra stanza, trovando Nirmin con la bocca spalancata.

Scena che mi fece dimenticare per qualche secondo la falsità di Kate, ma che di certo non l'avrebbe passata liscia.

Ormai stanca, mi infilai il pigiama e mi buttai sotto le coperte, riflettendo sulla giornata e su come smascherare quella doppia faccia.

***

Caro popolo di Wattpad, che bello tornare dopo settimane! Vi sono mancata? Almeno un pochino? A parte gli scherzi, cercherò di aggiornare in questa settimana poiché a breve entrerò in sessione, quindi sarà alquanto complicato aggiornare. Cercherò di fare del mio meglio, la storia si sta evolvendo proprio come avevo pianificato, e non potrei essere più felice! Spero vi stia piacendo, per qualsiasi cosa non esitate a scrivermi. Alla prossima!💜