In un paio d'ore avevamo finito di togliere gli oggetti rotti e stavamo risistemando la stanza, quando Namjoon nota le bende sulla mia mano: «Ti sei ferita??»
«Si Namjoon-ssi, ma non preoccuparti sto bene» lo tranquillizzo, anche se leggermente.
«Mi sento re-»
«A-a, Namjoon-ssi, non dirlo nemmeno. E non pensarlo. Ti ho detto che è tutto okay, dico davvero» e gli regalo un bel sorriso, cercando di stapparne uno anche a lui, riuscendoci.
Successivamente, mi abbraccia: NON RESPIRO.
«N-Namjoon-ssi» lo chiamo, notando una testa che sbucava dalla porta.
«Amico, vuoi provarci con le fan?» disse Yoongi, ridacchiando e avvicinandosi.
Il leader si stacca e dice: «Nah, sono già innamorate perse!» e si aggiunge alla risata.
«Dico bene, Miriam?» mi domanda.
«Oh- beh si, ecco uhm» presa alla sprovvista non so cosa rispondere.
«Aspetta, sei fidanzata? - Non sarebbero nemmeno affari miei ma-» continuò, ma lo bloccai con un: «Chi? Io? Ma chi si metterebbe mai con me ahahah» ridacchiai per sdrammatizzare, ma ai due idol non venne molto da ridere...
«Hm, tutto bene...?»
«Perché continui a dire cose negative?» sbottò Yoongi, alzando un sopracciglio.
«Non sono cose negative, sono solo fatti» mi limito a rispondergli, e lui alza gli occhi al cielo.
«Si certo, ed io non sono bravo a rappare»
«Non è vero! -» risposi, quasi immediatamente.
«Vedi? Ho detto una stronzata, quindi mi faresti il piacere di non dirne altre?» ridomandò, più calmo.
«D-d 'accordo» sussurrai, non totalmente convinta.
«Ottimo. Ora, ad ogni cavolata che dirai ti spetterà una punizione» disse, per poi girarsi e andare verso la porta, ma lo fermai per un braccio: «Cosa vorresti dire?»
«Oh, lo scoprirai, baka» mi fece la linguaccia per poi andarsene.
Sospirai. Perché non si può finire un discorso in modo pacifico? Mi voltai verso Namjoon che stava per dire qualcosa: «Sai, c'è una strana complicità tra voi» affermò, e lo guardai confusa.
«Non so a cosa ti riferisci»
«Dico solo, che... Yoongi è il tuo bias giusto?» mi chiese, ottenendo un cenno come risposta.
«Ebbene, non vorrei succedesse qualcosa, insomma hai capito. Sia per il suo ma soprattutto per il tuo bene» okay mi stava spaventando.
«Cosa stai cercando di dirmi, Namjoon-ssi...» lo spronai a parlare, quando una telefonata lo bloccò dal parlare.
«Scusami un secondo» e si allontanò andando in giardino.
Nel frattempo, guardai come avevamo sistemato la stanza, non avendo altro da fare. Ma nemmeno il tempo di fare un passo che sentii il leader imprecare.
«E adesso...?» mi chiesi, raggiungendolo.
«Tutto bene?» domandai a debita distanza.
Namjoon chiuse malamente la chiamata con (?) e mi guardò.
«Si, tutto bene. Domani abbiamo degli impegni improvvisi e non possiamo trattenerci con voi come programmato, mi dispiace»
«Oh tranquillo, è normale. Ci saranno altre occasioni» lo rassicurai, anche se ero molto curiosa di sapere cos'era successo. Sembrava una cosa seria visto che il suo sguardo si era un po' incupito.
«Imbranata! Dobbiamo andare» mi chiamò Yoongi, causando un'espressione confusa ma diveritta allo stesso tempo sul volto di Namjoon.
«Come dicevo, ci vorrebbe la sfera di cristallo per capirlo, e reggerlo... a presto Namjoon-ssi!» lo salutai e mi affrettai a raggiungere il rapper per tornare a casa.
«Bel fine mattinata, direi»
«A quanto pare, è andata bene» disse, mettendo in modo l'auto.
Durante il viaggio di ritorno però, notai che aveva cambiato strada tutt'un tratto.
«Yoongi-ssi, dove stiamo andando?» domandai, leggermente sorpresa.
«Ho fame, e non abbiamo pranzato. Andiamo a mangiare, o non ti va?»
«No. No, non ho detto questo. Ma non saresti facilmente riconoscibile?» chiesi, preoccupata.
«Mh, no. Sai, abbiamo un posto dove noi idol possiamo andare tranquillamente senza che qualche fan ci salti addosso» dice, svoltando l'angolo.
Davanti a noi si innalzava una specie di locale che, all'apparenza, sembrava più un giornalaio...
«Uhm» non sapevo cosa dire, mi limitai quindi a seguirlo senza fare altre domande, anche per la mia incolumità.
«Ti chiedo solo discrezione e segreto assoluto, sei la prima non-idol che ci entra» mi sussurra, aprendo la porta.
Okay, mi sento onorata e importante in questo momento. Seguo Yoongi all'interno del locale, trovandomi delle facce molto conosciute e stranamente spaventate...: Kai, Suho e Chen degli EXO, e BamBam e Jackson dei GOT7.
***
BUONASERA! E bentornati, cari miei. Spero di riuscire ad aggiornare più spesso possibile dalla fine del mese, i libri mi hanno sommerso in un modo inimmaginabile ahahah. Ebbene, capitolo un po' corto, ma spero vi piaccia! Alla prossima 💜
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I PURPLE YOU
FanfictionLa famosa etichetta discografica sudcoreana BIGHIT Entertainment è attualmente impegnata a mettere in atto un nuovo ed incredibile progetto, che vede coinvolti i suoi carissimi Bangtan Sonyeondan e il loro fandom multinazionale, gli ARMY. Un post s...