I PURPLE YOU

CHAPTER 45

Continuammo a coccolarci per minuti che parvero infiniti, fin quando qualcuno suonò al campanello dell'appartamento: «Chi può essere a quest'ora?» domandò Yoongi, prendendo un asciugamano e avvolgendoselo in vita.

«Io usufruisco del bagno allora, a dopo» dissi all'idol, alzandomi e varcando la soglia dell'altra stanza.

Mentre attendevo che l'acqua diventasse calda, ripensai a qualche ora fa... caspita, lo avevo fatto con il mio idolo. E gli piaccio, da non credere. Sembra di essere in un sogno, e se anche fosse non voglio proprio svegliarmi.

L'acqua era abbastanza calda, decisi quindi di entrare e godermi un sano relax.

Nell'altra stanza...

-Terza persona POV's-

Yoongi guardò nello spioncino della porta prima di aprire la porta e far entrare nel suo appartamento Namjoon.

«Cosa ci fai qui amico?» gli domandò, invitandolo ad accomodarsi.

«Scusa per esser venuto senza preavviso, ma Bang PD mi ha dato degli aggiornamenti sul progetto e ho pensato di aggiornarti quanto prima» disse il leader.

«Certo, dimmi pure»

«Visti i recenti avvenimenti, Bang PD ha paura anche per la sicurezza delle ragazze, e ha deciso che entro il mese prossimo il progetto si concluderà» Yoongi lo guarda comprensivo.

«Capisco. Però è un po' ingiusto che per colpa di altre persone debbano andarci, in qualche modo, di mezzo loro...»

«Anch'io la penso così, quindi uhm... pensavo, e se ci facessimo venire in mente un altro progetto o qualcosa di simile per non far finire la loro avventura in questo modo?» Entrambi spalancarono gli occhi e si guardarono.

«Geniale! Non più di me, ma è geniale» disse Yoongi, poco modestamente «Magari con dei contenuti su YouTube, registrando qualcosa già da adesso e poi continuando per altri mesi» propose.

L'idea era molto allettante, ma bisognava comunque consultare Bang PD, lo sapevano bene: «Ci prenderemo noi gran parte della responsabilità. Ma non permetteremo che nulla accada alle ragazze, nel modo più assoluto» continuò ancora, e Namjoon gli lanciò uno sguardo provocante.

«Uh, come siamo possessivi. Nei confronti di chi, mi chiedo»

E, come se niente fosse, sentirono dei passi che pian piano si facevano sempre più vicini.

«Lil meow meow, dove hai il phon-!!»

Miriam entrò, con solo un asciugamano addosso, nel salotto, all'inizio non accorgendosi minimamente di Namjoon.

«M-Miriam? OH, SCUSAMI!» il leader si portò subito una mano sugli occhi, e Yoongi si precipitò davanti a lei.

«M-ma cosa ci fai tu qui?!» domandò ancora Nam.

«Uhm, ecco... glielo dici tu?» disse, guardando il suo "ragazzo"

«V-va a metterti qualcosa, te ne sarei grato. E si, glielo dico io...» detto ciò, la giovane corse in camera. La sua faccia stava andando a fuoco, aveva fatto una leggera figuraccia.

«Quindi?»

«Io... noi, si ecco. Io e lei stiamo insieme...» disse Yoongi grattandosi nervosamente la nuca.

Nessuno dei due idol si muoveva, si limitavano a fissarsi per un breve istante; non aveva detto nessuna eresia, fatto sta che non sembrava né il luogo né il momento adatto per dare al leader una notizia del genere.

«Wow! Finalmente!» esclamò entusiasta Namjoon, abbracciando l'amico.

Yoongi rimase un po' perplesso, non sapendo come interpretare quelle parole.

«C-cosa stai cercando di dirmi?»

«Vi mangiate con gli occhi da giorni ormai, io e i ragazzi lo avevamo già capito. Mancavate voi a fare il passo decisivo» disse tranquillo, tornando a sedersi sul divano.

«Ho sudato freddo...» sospirò il rapper, ma sorrise in segno di ringraziamento.

Dopo pochi istanti, apparve Miriam con addosso una felpa di Yoongi e i pantaloni della sua tuta: «C-ciao Namjoon-ssi, scusami per prima hehe...» la ragazza era completamente in imbarazzo, ancora rossa in volto.

«Non ti preoccupare, anzi congratulazioni. Vi auguro davvero il meglio» rispose RM, andando ad abbracciarla.

Abbraccio che durò per svariati secondi, tanto che Yoongi: «Okay può bastare» la prese per la vita e l'abbracciò con fare possessivo, facendo ridere i due.

«Nessuno te la porterà via. E, a proposito di andare via, meglio torni a casa» fece per prendere le sue cose e, prima di andarsene, si girò e disse: «Secondo me è meglio dirlo a Bang PD. Sai, onde evitare problemi interni e altre cose, sai a cosa mi riferisco» Suga annuì, e lo accompagnò all'uscita.

Rimasti nuovamente da soli, Miriam e Yoongi scoppiarono a ridere, per poi abbracciarsi calorosamente.

-Miriam POV's-

Era stata una bella sorpresa per entrambi, lo ammetto. Da una parte sono sollevata che sia saltata fuori questa relazione, so che possiamo fidarci dei membri e che Bang PD capirà. Ma d'altra parte... ho come la sensazione che qualcosa potrebbe mettersi in mezzo. Scandali? Haters? Non ho idea di cosa accadrà in futuro, ma so per certo che non permetterò a nessuno di separarci; e non lo dico sono perché Yoongi è il mio bias, lo dico perché è l'uomo di cui mi sono innamorata. Colui che ha una storia simile alla mia, che può capire come mi senta, che ci sarà quando avrò bisogno di aiuto... so che potrò contare su di lui, e che lui potrà contare su di me in qualsiasi momento. 

***

Buonsalve mondo di wattpad! Si, sono viva. Mi vergogno di me stessa per non aver aggiornato questa bellissima opera ultimamente, ma tra università e le idee che avevano smesso di farsi sentire non sapevo come andare avanti. Per questo un doppio aggiornamento è in arrivo, per sdebitarmi. Ne approfitterò adesso che ho il cervello in funzione, così da non farvi attendere per molto! Buona lettura!