Amo anche la domenica, non vado a lavoro ma vado comunque da Vic.
-Mel vedi di non fare tardi oggi, domani viene Mattew...e ti prego ogni tanto resta a mangiare qui e invita la tua amica per pranzo, o anche per cena! -
Ecco la solita predica di mia madre.
-Si mamma non preoccuparti! Dopo chiederò a Vic se domani può restare qui a pranzo! -.
-Ciao Vic, come stai? - le schiocco un bacio sulla guancia. -Tutto bene, mi hai strappata al momento filosofico da doccia! - risponde ridacchiando, -ah davvero? E per caso per "momento filosofico" intendevi "Stavo ripensando al macho dagli occhi blu ma a Mel non lo dico perché sennò mi mette in croce?" - le chiedo ridendo.
-No- mi dice facendo una smorfia simile ad una linguaccia, - pensavo al significato dei sogni. -
Tutto ad un tratto non le va di scherzare più così tanto...probabilmente ha fatto qualche strano sogno, che non oso immaginare, su Damon!
-Ottime, queste lasagne. Se fossi un uomo, ti sposerei. -
-Oh, mi sposeresti solo per questo? Ferisci la mia indole femminista. -
Le sorrido, so che c'è qualcosa che non vuole dirmi, ma le strapperò quelle parole di bocca nello stesso modo in cui, Kanye West strapperebbe i vestiti a Kim Kardashian. -Perché mi guardi così? Non verrò a letto con te. -, mi dice ridendo.
È in vena di scherzi la bella Vic.
-Nemmeno io, ma non sai che ti perdi. Comunque, vedo nei tuoi occhi che c'è qualcosa che mi nascondi. -.
Le dico giocherellando con la forchetta nel piatto, quasi come se le avessi detto che fuori il tempo è magnifico. Magari così non si turba molto e spara subito tutto!
-Su, non fare la stronza e non farti pregare. Cosa c'è? Riguarda forse Occhi Blu? -
Tossisce. Oddio quasi la facevo morire! Devo tenere a bada la mia lingua biforcuta. -Perché ridi? Lo so che ti piace. Lo capisco bene, se non ti avesse guardata in quel modo avrei attaccato bottone. - dico scherzando. E certo che scherzo, gli occhi azzurri non mi piacciono per niente!
-Allora, ho ragione? -, dai che ci vuole ad ammetterlo?! Vic non si rende conto che così facendo non farà altro che farmi insistere ancora di più!
-No, Mel, lo sai. È bello, ma non fa per me. - Sbuffo. Mi fa cadere le braccia.
-Sei superficiale e cinica, Vic. Hai etichettato quel poveretto senza conoscerlo. Dici tanto che ti interessa quello che le persone hanno dentro e, poi che fai? Giudichi il libro dalla copertina. È sbagliato. Sei una vera stronza, in pratica. - le dico il più seriamente possibile.
-Mel, non voglio giudicarlo su due piedi. Lui è lo stereotipo del "bello e stronzo", e non ho bisogno di un uomo così, l'ho già assaggiato. -.
Oddio, questa frase me la sarei aspettata da una bimba-minchia. "Bello e stronzo"!? Dovevo impedirle di guardare certi telefilm stupidi a tempo debito.
-Victoria, mi fai pensare che non sono una buona amica, se pensi queste cose. Anche io ho avuto brutte storie, come te, ma siamo state vicine l'un l'altra e abbiamo deciso che avevamo chiuso con gli uomini che ci sbavano il mascara. Non che abbiamo chiuso con gli uomini. - Sospiro.
-Gli uomini non sono tutti uguali, c'è quello che ama, quello che tradisce, il violento, il mammone.... Lo so che ti è toccato un vero stronzo, due anni fa, ma adesso basta, buttatelo alle spalle. -
Cavolo, le parlo così ma non credo che io farei diversamente nella sua situazione...gli stronzi sono passati anche da casa Mel!
-Non avere paura, non devi sposarti, ma potresti divertirti intanto. O magari iniziare solo ad essere più aperta. -, le dico ma quasi me ne pento. Vic fa una faccia tremenda, come se le avessi pugnalato il cuore. -Sai che si fa domani? Si va in quel locale che ti piace tanto, "El Cubanito", mangiamo cubano, tequila a go-go e magari ballerai la salsa con l'uomo della tua vita, chi lo sa? -
Victoria mi guarda con lo sguarda da "seiseria?cilavorogiornoenotteinquellabettola!", ma poi, finalmente le torna il sorriso. Va pazza per quel posto, per il suo lavoro e questi balli caraibici e, anche se io resterò seduta a guardare come sempre, almeno avrò fatto la sua felicità!
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Falling
RomanceMel e Vic credono nell'amicizia più di tutto. Si frequentano da anni e anni, ed ora che sono donne, cercano di trovare il loro posto nel mondo a New York. Una, laureanda in biologia e l'altra, segretaria, sono le donne più tenaci e disincantate che...