"El cubanito" ...beh il nome è azzeccato.
Già prima di varcare la soglia del locale si sentono canzoni sudamericane a tutto volume. Chissà se stasera alzerò il sedere dalla sedia per ballare!
Questo posto è davvero carino e particolare, ma anche pieno di maniaci, a quanto pare! Mi faccio strada tra tutti questi ragazzi con gli ormoni a palla per cercare di stare il più possibile attaccata a Vic.
-Senti io volevo ubriacarmi, ma credo non sia proprio il caso! -, strillo per farmi sentire da Vic.
Intanto cerco di imitare la faccia di Sam Neill quando in "Jurassic park" ha dovuto infilare le mani in quella montagna di merda.
Magari così quel tizio sudato che crede di essere Romeo Santos la smette di lanciarmi baci e farmi sguardi di fuoco.
Vic intanto se la ride, la vedo carica. Da quando ha imparato a ballicchiare la salsa, ogni scusa è buona per ballare.
-Amo il cibo cubano! - dico con tanta eleganza, mentre ho ancora il boccone in bocca.
-Allora perché non vuoi venirci mai?!- mi chiede Vic, mentre con un cenno della testa saluta un cameriere. Odio quando mi fa domande di cui già conosce la risposta! Intanto questo drink mi è già andato alla testa e ho molto ma molto caldo.
-Mi scusi! - forse sto urlando un po' troppo, - Me lo porterebbe un bicchiere d'acqua?!- Vic ridacchia.
-Certo GLIELO porto subito il SUO bicchiere d'acqua! -
Ora anche il cameriere sta ridendo. Non capisco.
-Non credi di essere un po' troppo fredda e seria? Quel ragazzo ha la mia stessa età! - dice Vic ridacchiando.
- Senti, è abitudine, parlo dalla mattina alla sera con persone più grandi di me e sono costretta a tutta questa educazione...e poi come fai a sapere che ha la tua stessa età? Lo conosci? Mangiate insieme? - dico con una falsa risata da sbruffona.
-In realtà no, deve essere il sostituto della ragazza incinta, ricordi? Comunque mi pare di averlo visto qualche volta con Erik, seguono dei corsi assieme. - risponde, ma la seguo a stento.
-Ottimo! E come si chiama? -
-Gary, credo. -
-Gary?! Ma non è un nome sudamericano! -
- Ma infatti non è sudamericano! E poi chi lo dice che non è un nome sudamericano? -
Vic se la ride, meno male, almeno stasera ci divertiremo di sicuro tanto!
-Prego, il SUO bicchiere d'acqua signorina! - Mi scappa una risata, meno male che non stavo già bevendo.
-Grazie mille! - gli rispondo, intanto esita prima di andarsene, come se mi volesse dire qualcosa.
-Allora Vic! Mia cara! Cosa si dice? L'hai mica sentito quel Damon? Magari ti ha chiesto scusa? -
Vic mi guarda come se stesse per rigurgitarmi il drink in faccia.
-Ma anche no! E anche se avesse voluto chiedermi scusa, non gli avrei risposto! -
-Prego SIGNORE! - Santiago, il capo di Vic, ci posa due bei drink che non abbiamo ordinato, sul tavolo.
Mentre loro due scambiato due chiacchiere, e Santiago alla fine va via, decido di bersagliare il cameriere nonsudamericano.
-Scusi! - alzo il dito a modi interrogazione.
-Mi sa che qualcuno qui si è sbagliato, non abbiamo ordinato altri drink! -, gli dico incrociando le braccia e alzando un sopracciglio.
Forse bere mi rende più stronza del solito.
-Signorina, LEI ha ragione i drink non sono stati ordinati da voi. Pare che abbiate fatto colpo su qualcuno! E non è difficile da credere visto quanto siete carine! - mi dice guardandomi dritto negli occhi.
-Grazie dei drink! Scusala! La mia amica è un po' su di giri! - dice Vic, quasi volesse giustificarmi.
-Oh questo l'ho capito, non mi sono offeso! - dice lui guardandomi con un sorrisetto furbo. Che figura! Meno male che non è niente di che, altrimenti mi sarei sparata!
Intanto questo rum e cola mi sta decisamente facendo perdere la timidezza, io e Vic siamo in pista a ballare il raeggeton.
Cazzo la devo smettere di imitare Beyoncé!
-Wow! Credo di non aver mai sculettato tanto in vita mia! -
- E non è ancora niente, la notte è giovane! - dice Vic tutta contenta.
Le guance rosse e il luccichio del sudore sul collo la fa sembrare ancora più bella di quanto non lo sia già. Ad un tratto però, qualcosa, o meglio, qualcuno ci prende alla sprovvista. È Damon. Credo che la festa sia finita...o appena iniziata!
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Falling
Lãng mạnMel e Vic credono nell'amicizia più di tutto. Si frequentano da anni e anni, ed ora che sono donne, cercano di trovare il loro posto nel mondo a New York. Una, laureanda in biologia e l'altra, segretaria, sono le donne più tenaci e disincantate che...