31. il parco

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Ochako POV

Oddio. Oddio l'ho fatto. Signore. Aiuto. Sono pazza. Oddio. Porca puttana. L'ho fatto sul serio. L'HO FATTO SUL SERIO.
AIUTO. E HA DETTO DI SI. HA. DETTO. SÌ.
si. Si. Si. Si. Aiuto. Si. Ha detto sì. Grazie. Oddio. Aiuto.

Tutto questo mentre, dopo pranzo, sono stesa su uno dei divani a rilassarmi. Per fortuna nessuno sembra accorgersi del mio stato di completa ansia e felicità.

Apparte Deku. Ovviamente. Ora mi chiederà perché sono così felice. Ma lo farà sottovoce perché non vuole che gli altri lo sappiano. E infatti mi si avvicina e mi dice

"Ochako! Come mai così allegra?"

Gli dico velocemente quello che è successo stamattina. La sua faccia si illumina di gioia. Mi fa i complimenti. È così dolce.

Ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Gli altri ci guardano strani. Solo due migliori amici possono fare certe figure di merda penso.

Quando anche Bakugou compare in salotto Izuku non perde tempo ad andare da lui dopo avermi sorriso un'ultima volta.

Izuku POV

Vado verso Kacchan che è appena comparso dalla cucina.

Da ieri ho come il bisogno impellente di stargli appiccicato. Sarà che devo smaltire il trauma, sarà che mi è mancato o sarà chissà cosa ma DEVO stargli vicino. E a lui non sembra dispiacere.

Kacchan mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui. Il contatto mi fa rabbrividire. Un po' perché dopo quello che mi ha fatto Yoshi non sopporto ancora tutto questo contatto fisico, infatti cominciano a tremarmi le gambe e un po' perché mi piace quando fa il possessivo con me.

Alza subito le mani. Oddio. Lo so che lo ha fatto per farmi stare meglio, ma è stata una mossa avventata. Ora tremo.

Il mio corpo si rifiuta di rispondere. Sono consapevole del fatto che non mi farebbe del male neanche se fosse costretto, morirebbe piuttosto. Ma in ogni caso ora ho paura.

Mi porto le mani davanti alla faccia come per proteggermi. Anche se non c'è niente da qui proteggermi.

Kacchan abbassa le mani lentamente. Allibito. Triste. Appena le mie mani scendono lungo i fianchi lo guardo negli occhi. Incateno il mio sguardo col suo.
Ha paura. Lo vedo. È terrorizzato...

"Kacchan..." Bisbiglio allungando una mano verso di lui. Si allontana.

Ha paura.

"Deku...?" Dice piano. Gli altri ci stanno guardando.

"Non è colpa tua..." Dico allora

"Ma tu- tu stavi tremando" dice. Ha paura. Ha paura di farmi male.

"Kacchan. Non è colpa tua..." Riprovo allora. Non allontanarti da me Kacchan. Ho bisogno di te te adesso più che mai... Non andartene.

Sta indietreggiando. I nostri compagni ci fissano senza dire una parola. Kacchan... Perché ti stai allontanando?
Torna da me... Ti prego... Ho bisogno di te... Torna indietro...

"Io- cazzo. Scusa" dice prima di girarsi e andarsene.

No.
No.
Non anche tu... Per favore. Kacchan.
Kacchan. Torna da me...
Kacchan.
Per favore.
Non è colpa tua.

Mi rendo conto di avere ancora il braccio teso. Lo lascio ricadere su un fianco.

"Perché adesso?" Chiedo sottovoce.

Uraraka viene verso di me. Dice qualcosa a Mina che stava seduta per terra e la rosa va dietro a Kacchan.

Ochako mi si avvicina piano e mi chiede con lo sguardo se può toccarmi. Annuisco... Perché è scappato?

"Izuku... Cosa è successo con Yoshi...?" Mi chiede una volta seduti sul divano

"Non sei obbligato a dircelo" aggiunge Sero sorridendo un po'.

"Io... Non voglio parlarne..." Dico

Annuiscono. Kouda mi si avvicina e mi chiede piano se voglio andare adesso con lui per calmarmi. Mi alzo come in trance e lo seguo fuori dalla porta.

Dice qualcosa come 'dite a Bakugou che siamo nel parco se cerca Midorya' e poi piano mi prende per un polso e mi guida fuori dalla stanza.

Una volta nel parco mi porta in una radura tranquilla. C'è silenzio.
Una lacrima scenda sulla mia guancia. Una sola.

"Tutto bene?" Chiede Kouda sempre piano e gentilmente.

Scuoto la testa. Vorrei urlare, ma non ho voce. Perché Kacchan è andato via adesso che ho più bisogno di lui?

"Guarda" dice lui indicando un albero. Su un ramo c'è uno scoiattolo... Kouda lo chiama e quello si avvicina a noi senza paura, si lascia accarezzare.

"Grazie" mormoro. Annuisce.

"Secondo..." Mi interrompo "secondo te perché se ne è andato?" Mi si forma un nodo in gola e le lacrime premono per uscire

"Aveva paura di farti male... Si" deglutisce "si vedeva. Quando hai alzato le mani per proteggerti come... Si è come spento..." Dice. Lo dice lentamente. Con delicatezza...

"La- la prima volta dopo- dopo Yoshi" deglutisco io stavolta "mi aveva abbracciato... E anche baciato... Non- non avevo reagito così..." Dico anche io piano.

Kouda annuisce.

"Lasciali un po' di tempo e vedrai che sta sera sarà come prima"

Annuisco. Rimaniamo in silenzio per un tempo che sembra infinito. Penso sia passata circa un'ora e mezza. È bello stare in sua compagnia.

Ad un certo punto Kouda riprende il discorso come se non ci fosse mai stata la pausa.

"Anche prima di stasera" dice alzandosi. Seguo la direzione del suo sguardo. Vedo Kacchan un poco più indietro. Mi alzo anche io.

Kouda va verso il biondo e annuisce quando questo gli dice qualcosa. Poi se ne va, lasciandoci soli.

Vorrei correre da lui. Ma non ne ho le forze. Si sta avvicinando piano. Sorride un po' venendo verso di me.

Sorrido un po' anche io.

Kouda POV

"Grazie" dice Bakugou quando gli passo di fianco.

Annuisco e proseguo. Ne è rimasto distrutto... Si vede che lo ama. Sono contento per loro. Sorrido andando verso i dormitori.

<---------angolo autrice------->

Vi giuro.
Adoro l'amicizia tra Deku e Kouda... Ceh.
Sarebbe un rapporto STUPENDO.

SONO COSÌ DOLCI-

Okay la smetto. E mi dileguo.

Byeee💙💙

Per fortuna ti ho incontrato~~BKDKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora