35. una giornata intensa

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Izuku POV

Appena rientriamo ci dirigiamo in camera nostra quasi di corsa, dobbiamo stare da soli.

Lo psicologo oggi ha forzato un po' troppo la mano. Io piangevo, Katsuki urlava, il ragazzo era terrorizzato e sono dovuti intervenire altri presenti nella struttura.

Quel povero ragazzo stava facendo il suo lavoro. Ma in ogni caso ha voluto entrare troppo nei dettagli.

Voleva sapere esattamente che mi aveva fatto Yoshi, io gliel'ho detto in modo un po' vago. Non riesco a parlarne.
Quando mi ha chiesto di spiegarlo meglio Kacchan mi ha preso la mano.

E quindi per la prima volta ho detto ad alta voce cosa mi aveva fatto.

"Mi ha stuprato" ho detto abbassando gli occhi

Ho sentito Kacchan irrigidirsi di fianco a me. Ma poco, già sapeva che mi aveva fatto.

Non so se averlo detto mi ha aiutato oppure no. Fatto sta che voleva sapere tutto. TUTTO.

E non ho retto.

E Kacchan si è arrabbiato.

Ed è scoppiato il pandemonio.

Io piangevo, Katsuki urlava e il ragazzo cercava di proteggersi. Poi sono entrati altri due signori, hanno bloccato il biondo per le braccia prima che facesse esplodere lo psicologo. Dopo 10 minuti buoni non c'è la facevo più, quindi mi sono alzato in piedi e ho urlato

"BASTA"

"Deku?"

"Basta Kacchan. Andiamo via. Ti prego"

"Va bene. Siete stati fortunati" dice prima di prendermi per mano e portarmi fuori dalla stanza e dalla struttura.

E questo è come si è svolta la prima parte della giornata.

I nostri amici non mi hanno visto entrare piangendo; meglio così. Non vorrei preoccuparli ulteriormente.

In ogni caso ci chiudiamo in camera, perché ci dobbiamo calmare entrambi.

"Quel bastardo" dice lui tirando un calcio al letto

"Kacchan, calmati. Non è successo niente di grave"

"Stavi piangendo cazzo. Se quello non è grave allora cos'è?"

"Okay. Hai ragione." Dico abbassando lo sguardo e passandomi una mano sugli occhi.

"Oi oi oi" dice avvicinandosi "stai bene vero?"

"Io- si. Credo..."

"Hey. Guardami" dice

Alzo lo sguardo e lo fisso nei suoi occhi. Perché sono così dannatamente belli?

"Va tutto bene. Non ti succederà più niente da adesso in poi, okay?"

"Si"

Sembra che ci conosciamo da sempre. Invece penso solo da un anno e mezzo.

Ne abbiamo passate tante in questo anno e mezzo. Kacchan si alza e mi dà le spalle, guarda fuori dalla finestra.

"Kacchan. Ci pensi mai che ci conosciamo da così poco tempo? Mi sembra di conoscerti da sempre" dico.

Vedo Katsuki pensarci su un po' e poi guardarmi negli occhi.

"È vero. A mala pena un anno e mezzo...
Ed è da 4 mesi circa che stiamo insieme"

"Sembra una vita..."  Dico

Per fortuna ti ho incontrato~~BKDKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora