Una Fine Inaspettata || Scorbus

28 - Albus

I giorni passarono veloci, il sabato arrivò più veloce del solito e i due ancora non avevano trovato il nascondiglio delle foto.
-Scorp abbiamo cercato ovunque- disse Albus sbuffando buttandosi sul letto.
-Devono essere da qualche parte però- rispose stendendosi accanto a lui.
-Si ma dove?- sbuffò ancora spostandosi sul ragazzo -Domani dobbiamo tornare ad Hogwarts Scorp.
-Si lo so Albus- disse accarezzandogli i capelli -Quella M lì sopra c'è sempre stata?- chiese indicando un'asse di legno.
-No...hai ragione Scorp sei un genio- rispose baciandogli la fronte per poi alzarsi e spostare l'asse di legno.

Da lì dietro cadde una bustina che Scorpius prese tra le mani rigirandola diverse volte -Vai Scorp, aprila- disse Albus sedendosi accanto a lui.
Il biondo aprì la busta e, quasi tremando, ne estrasse il contenuto sorridendo, erano delle foto, i malandrini erano riusciti a non cambiare il loro futuro per quanto brutto fosse.
Scorpius guardò Albus che sorrise -Guarda, questo è Teddy appena nato- disse -E questo è papà, oh qui ci sono tutti e quattro, minus pezzo di mer-
-Albus ti prego- il biondo lo guardò male e lui sbuffò -Guarda qui ci siamo anche noi- disse spostando avanti la fotografia.
-Sono sempre il più basso però uffa- Scorpius rise a quell'affermazione baciandogli il naso.
-Resti comunque il più bello.

-Mi spiace interrompere questo momento ma devo chiederti una cosa cuginetto- disse Ted entrando nella stanza, non aveva visto il bacio, ma pensava da mesi che ci fosse del tenero tra i due.
Scorpius posò le foto andando ad abbracciarlo -Stiamo assieme Teddy- sussurrò e il ragazzo con i capelli blu gli scombinò i capelli.
-Teddy prima abbiamo noi una cosa per te- disse Albus mentre Scorpius si sedeva di nuovo accanto a lui e Ted sulla sedia di fronte.
-Cosa? È una cosa bella vero?
-Sai che siamo tornati indietro no?- il ragazzo annuì -Beh Albus ed io siamo finiti al settimo anno ad Hogwarts dei malandrini, nel 1978 e...come loro ricordo e promessa, se avessero tenuto la linea del tempo così com'era ci sarebbero arrivate delle foto- prese alcune foto e gliele passò -Queste ti spettano di diritto Teddy.
-Scorpius...Albus io...oddio dopo ventitré anni...questi sono loro? Sono loro prima di morire...sembrano così felici...e questo è papà ad Hogwarts? Oh questi devono essere James e Sirius...ragazzi grazie- disse il ragazzo tra le lacrime abbracciando i due.
-Adesso tocca a te, cosa volevi dirci Teddy?- chiese Albus guardandolo.
-Beh io...ecco sì va bene, allora- si girò verso il cugino -So che è una domanda un po' fuori luogo ma...se Victoire mi dicesse di sì...tu mi faresti da testimone?- chiese sorridendogli appena.
Scorpius lo guardò fisso per qualche secondo con la bocca aperta -Aspetta, tu vuoi chiedere a Victoire di sposarti? E io...io sarei il tuo testimone? Io? Wow...cioè sì, sì voglio essere il tuo testimone- disse cercando di formulare una frase di senso compiuto.
-E ovviamente Albus tu saresti l'altro- continuò Teddy mentre il moro annuiva vigorosamente.
-Andiamo giù...dobbiamo dare delle foto al signor Potter- disse Scorpius guardando i due che annuirono -E dobbiamo dire un bel po' di cose noi Al- sussurrò al suo ragazzo quando Teddy si avviò più avanti.
-Diremo tutto?
-Tutto quello che possiamo dire si- rispose prendendogli una mano e andando nel salone dove di trovava quasi tutta la famiglia, tranne ovviamente i ragazzi.

-Oh ragazzi, tutto bene?- chiese Harry.
I due annuirono -Senti papà...queste sono per te da...beh vedi tu da chi- disse Albus passandogli le foto, il padre le prese e sorrise, gli si inumidirono gli occhi.
-Questi sono Remus, Sirius e papà...oh e questa è la mamma, ha i suoi occhi Albus sai? Dove...dove le avete trovate?- chiese alzando lo sguardo su di loro.
-In realtà ce le hanno date loro, sono sempre state in questa casa...solo che erano protette da un incantesimo- disse Scorpius.
-Credo che voi dobbiate dirci dove siete finiti con la giratempo- disse Hermione e i due annuirono.
-Siamo arrivati nel passato dell'aprile del 1978...siamo andati subito da Silente per separare le due linee del tempo, così che se fosse cambiato qualcosa...qui non ci sarebbero state ripercussioni- iniziò Albus.
-Poi abbiamo incontrato James, Sirius e Remus, ci abbiamo fatto amicizia velocemente, con Minus non proprio, infatti nelle foto compare poche volte...abbiamo incontrato anche Marlene Mckinnon, Dorcas, i Paciock, e molti del primo ordine della Fenice- continuò Scorpius.
-Ma è arrivato Voldemort e, beh, abbiamo combattuto aiutando l'ordine, per questo quando sono tornato ero così malconcio papà...solo che...beh ci hanno seguito e hanno lanciato un incantesimo a Scorpius mentre stavamo per tornare qui, così sono arrivato solo io e lui è rimasto nel passato- concluse Albus stringendo la mano del suo ragazzo.
-Dopo che Albus è partito sono stato portato da Voldemort e, vorrei evitare di raccontare nei dettagli ecco, non è una cosa piacevole, comunque, hanno usato diverse maledizioni su di me per circa un mese, fino a quando sono riuscito a scappare, ma mentre tornavo nel futuro Voldemort mi ha lanciato un Sectumsempra e, arrivato davanti a Grimmauld Place, ho evocato un patronus per chiamare Albus. Penso sia tutto- disse accarezzando la mano del moro.