𝗦𝗧𝗥𝗢𝗡𝗭𝗢 & 𝐒𝐄𝐗𝐘 [ᴢ.ᴍ.]

𝗡𝗢𝗧𝗧𝗘 𝗦𝗧𝗥𝗔𝗡𝗔

-I SEE REEED REEEED OHH REEEED- canta il ragazzo alla mia sinistra.
Mi giro impietrita.
-la fai finita?- gli dico.
-senti non mi scassare, ascolto sta canzone tutte le sere per eccitarmi, non sarai tu a vietarmelo.
-sinceramente penso che non serva una canzone per eccitarsi, va bene anche una ragazza, tipo me- lo prendo in giro.
-ah-ah-ah, ti credi simpatica?- mi dice.
-sicuramente più di te, almeno io faccio qualcosa nella vita.
-e sentiamo, che cosa fai di tanto incredibile.
-sfilo in passerella da circa due anni- dico soddisfatta.
Ci mette un po a rispondere, poi mi dice -farò finta di crederci.
-fa come ti pare.

POV ZAYN

-sfilo in passerella da circa due anni- mi dice la ragazza.
Inizialmente non so cosa rispondere, poi dico semplicemente -farò finta di crederci.
-fa come ti pare- alza gli occhi al cielo e si gira dall'altra parte del letto poggiando il telefono sul comodino.
Rimango sveglio per un po.
Decido di spegnere il cellulare alle 2:50 circa, ma non trovo sonno.
Mi avvicino pian piano alla sorella del mio migliore amico.
Come si chiamava? Alice, si giusto, Alice.
Era carina, anzi bella, ma non posso innamorarmi di lei, so di cosa sono capace, ma a volte non penso alle conseguenze.
Troppe volte.
Mi avvicino ancora un po ed arrivo a sfiorare con la mia, la sua gamba.
Noto che non se ne accorge, sta dormendo profondamente.
Avvicinandomi ancora di più, arrivo a toccarle la schiena con la mano, per poi cominciar a fare su e giù, nonostante volessi andare oltre quello.

POV ALICE

Mi sento delle mani addosso, così apro di scatto gli occhi e mi giro, trovando Zayn a pochi centimetri di distanza da me.
-che diamine fai?!- sobbalzo.
-Ehm... Ehm... Incubi, faccio moltissimi incubi e mi capita di soffrire di sonnambulismo.
-Mh... Cercherò di crederci, ma stammi alla larga- mi rigiro dall'altro lato.
-senti, io starti vicino è l'ultima cosa che farei in vita mia, solo che sono un sesso dipendente, perciò mi è difficile stare accanto ad una ragazza.
-non è un problema mio.
-come se non l'avessi capito.
-bene, dopo questo io dormo.
-che palle che sei.
-senti, non voglio arrivare in ritardo a scuola domani, non scocciarmi.
Lui sbuffa e io mi giro dall'altra parte per evitarlo.
Richiudo gli occhi e mi addormento.

-

Appena apro gli occhi mi alzo e rifaccio il mio letto.
Guardo il ragazzo che ancora dorme, è carino, ma stronzo.
Mooolto stronzo.
Ha i capelli scompigliati, dorme a pancia in su, le gambe semiaperte, e un braccio che fuoriesce dal letto.
Dorme senza lenzuola.
In boxer.
MA DICO IO DEVI ESSERE RITARDATO PER DORMIRE SENZA LENZUOLO E IN BOXER A SETTEMBRE, POI DICONO CHE SONO IO QUELLA STRANA.
-svegliati deficiente- gli dico lanciandogli un cuscino in faccia.