𝗦𝗧𝗥𝗢𝗡𝗭𝗢 & 𝐒𝐄𝐗𝐘 [ᴢ.ᴍ.]

𝗜𝗟 𝗕𝗔𝗟𝗟𝗢

Ci fermiamo al parcheggio accanto alla scuola.
-andiamo a stupire tutti?- mi dice mettendo la mano sulla mia.
Annuisco ridendo, per poi uscire dall'auto.
Lui fa la stessa cosa e ci dirigiamo all'entrata della scuola, dove si intravedono subito alcuni studenti.
Cammino di fianco a lui, per paura di perdermi in mezzo a tutta quella folla.
La sua mano incontra la mia, e le intrecciamo.
Entrando, ci fermano vari studenti.
-hey!- ci chiama un'oca, e chi sarà mai, se non la Johnson.
Le rivolgo un falso sorriso girandomi, e andiamo verso di lei, mentre ci si avvicina.
-ciao ragazzi!- sorride mostrando i denti.
-ciao- dico quasi schifata.
-ciao- le dice Zayn, serio.
-quindi voi due...?- domanda.
-si, esattamente- mi mette una mano sul fianco -stiamo insieme, e non ti permetterò di rovinare un'altra volta la nostra relazione- continua portandomi via.
La stronza rimane scioccata dal comportamento del moro, il quale cammina fiero in mezzo alla folla, ricevendo sguardi innamorati da quasi tutte le ragazze, e sguardi amichevoli dai ragazzi.
Ci dirigiamo nel salone, dove c'è la musica altissima, e cominciamo a fare qualche passo, nonostante la mia poca cordinatezza non lo permettesse molto.
-ti diverti?- mi chiede quando abbasso lo sguardo ai miei piedi.
Rialzo gli occhi e rispondo -certo, solo, non sono molto brava a ballare.
Lui fa una risata -che ne dici se vado a prendere qualcosa da bere?- propone.
-certo, ti aspetto qui- gli sorrido e lo vedo allontanarsi.
Prendo il cellulare e scrivo alle mie amiche, dicendo loro dove ci troviamo io e Zayn.
Loro mi dicono che ci avrebbero raggiunti il prima possibile.
Poco prima del loro arrivo assieme ai ragazzi, mi raggiunge Zayn con due cocktail viola.
Me ne porge uno e lo assaggio. E' molto buono, sa di limone, con una punta di zucchero. Distinguo qualcosa di alcolico all'interno, ma non ne ricordo il nome.
Dopo l'arrivo dei nostri amici, andiamo tutti nel cortile della scuola, dove si trovano molti meno studenti, e ci sediamo su una panchina, cominciando a chiacchierare.
Io mi trovo sulle gambe di Zayn, dato che non c'è posto.
-mi accompagni al bagno?- sussurro cercando di non farmi notare.
Lui annuisce.
-andiamo due secondi in bagno, cinque minuti- diciamo ai nostri amici rientrando nella scuola.
Ci dirigiamo al piano superiore, verso i bagni, ed entriamo in quello femminile.
Mi chiudo dentro uno di essi, mentre Zayn controlla la porta.
Sento che devo vomitare, così mi faccio forza e metto due dita in gola, per poi rigettare tutto nel water.
-tutto ok?- domanda quando finisco di vomitare.
-sicuramente meglio di prima, non sono abituata agli alcolici- rispondo uscendo dal bagno.
-mi dispiace, se solo l'avessi saputo prima io- lo blocco -non è successo nulla, tranquillo.
Sorride ed usciamo dal bagno.
Mentre scendo le scale, un coglione ubriaco mi da una pacca sul sedere.
Cerco di non farlo notare a Zayn, facendo finta di nulla, ma lui quasi se ne accorge prima di me.
Si gira, lascia la mia mano e prende per il collo della maglia il ragazzo, sbattendolo al muro.
Gli mette un dito contro -toccala di nuovo e ti ammazzo- detto questo gli lascia un pugno in faccia, e subito dopo torna da me, mettendo la mano sul fianco e tirandomi di più verso di lui.
Ci affrettiamo ad uscire dall'edificio, in modo da poter raggiungere i nostri amici in cortile.
-come mai ci avete messo tanto?- chiede Valeria quando ci risediamo nella stessa posizione di prima.
Io rimango muta, mentre il moro dice a denti stretti -le hanno toccato il culo.
-e tu?- la voce di Ginevra si fa spazio in quel silenzio.
-gliele ho date di brutto, a quel bastardo. Nessuno all'infuori di me la deve toccare.
Mi stringe in un abbraccio da dietro e poggia il mento sulla mia spalla destra.
-Sarah e mio fratello, dove sono?- chiedo.
-sono andati dentro a prendere qualcosa da bere per loro- risponde Chata.
Pochi minuti dopo, li vediamo arrivare.
-stanno inserendo i nomi per il re e la regina del ballo, voi li mettete? Noi abbiamo già fatto. Si fa a coppie- ci richiama Sarah correndo verso di noi, con Liam alle spalle.
Annuiamo ed entriamo.
Nel salone all'entrata, proprio al centro, si trova una grande scatola contenente i bigliettini dei candidati.
-ne mettiamo uno noi due?- domanda Zayn.
Annuisco e prendo un foglietto ed una penna, che si trovano sul tavolino accanto alla scatola.
Scriviamo i nostri nomi.

"Alice Payne e Zayn Malik"

Richiudo la striscia di carta e insieme la mettiamo nella scatola.

-

Con la coda dell'occhio vedo la Johnson ridacchiare all'orecchio di un tipo, mentre gli lascia piccoli bacini sul collo.
Che troia, fino a cinque minuti fa stava con un biondo, ora con un moro, dopo con chi? Un decolorato o un castano?
-e il re con la reginetta del ballo di fine anno, sono...- annuncia il preside al microfono, richiamando l'attenzione di tutti gli studenti.