𝗦𝗧𝗥𝗢𝗡𝗭𝗢 & 𝐒𝐄𝐗𝐘 [ᴢ.ᴍ.]

𝗦𝗖𝗨𝗦𝗔

Dopo aver fatto la doccia, esco e con l'asciugamano mi asciugo il corpo.
Con esso cerco di far asciugare un po i capelli, ma non voglio asciugarli col phon.
Piuttosto li preferisco bagnati.
Dopo aver messo i boxer, prendo dal cassetto una collana dorata abbastanza grande. "Da gangster" l'avrebbe definita la ragazza.
Alice.
Beh a me piace, quindi la metto.
E' come un portafortuna.

POV ALICE

Quando esce dal bagno lo vedo con i boxer ed una collana dorata da gangster al collo.
Pff... Narcisista.
Lo vedo dirigersi verso la porta.
-che vuoi adesso?- gli dico quando si gira verso di me.
Lui, si avvicina sempre di più e poggia le mani sul materasso, per piegarsi su di me ed avvicinarsi col viso al mio.
-cosa voglio io? Di nuovo? Te l'avrò detto tantissime volte... Io. Voglio. Te. Ora è più chiaro?- risponde.
-io non credo che tu mi voglia veramente.
-cosa te lo fa pensare?
-semplicemente il fatto che tu non voglia nemmeno un contatto bocca a bocca tra noi due- quando pronuncio quelle parole lui mi si avvicina di scatto e mi bacia.
Le sue labbra morbide si muovono sulle mie come se stessero ballando.
Alzo la mano e la metto sulla sua testa per accarezzargli i capelli.

POV ZAYN

Sto bene con lei, vorrei non lasciarla mai, mettermici insieme, e non lasciarla e riprenderla come fosse un giocattolo, ma io sono "quello tossico", non potrei mica fidanzarmi seriamente, io devo scopare tutte le ragazze che mi ritrovo davanti.
Se voglio fare qualcosa di positivo per lei, non devo farla soffrire. Questo è tutto quello che posso fare, o meglio, che la gente mi permette di fare.
-scusa, non posso...- le dico con voce tremolante staccandomi da lei.
Alice, con gli occhi sbarrati per la sorpresa, mi guarda andar via dalla stanza.
-scusa- le sussurro un'ultima volta io, prima di chiudere la porta.
"e ora che faccio?" continuavo a ripetermi in testa.
Infondo è anche la mia stanza, ma farei una figura di merda ad entrarci di nuovo.
Ormai è quasi ora di cena, ma non tornerò alla mensa, mi è passata la fame.
Non so cosa fare, probabilmente me ne andrò a piangere nel bagno pubblico, o cose del genere.
"piangere, Zayn? Non è un po troppo per te? Sei davvero patetico, non credevo fossi diventato così" continua a ripetere una voce nella mia testa.
Amore... Stupido amore.
Lo odio.

POV ALICE

Non andrò a cena.
Dopo quello che ha fatto, non la voglio nemmeno vedere la sua faccia da cazzo.
Mi sdraio sul letto ed appoggio la testa al cuscino, cercando di dimenticare tutto per poi addormentarmi.

-

Mi sveglio sentendo qualcosa muoversi all'interno della stanza.
Mi alzo di scatto e lo vedo che fruga dentro uno dei cassetti del bagno.
-che stai facendo?!- gli dico facendolo sobbalzare.
-ehm... Nulla dovevo solo prendere una cosa... L'ho trovata, ora vado via- dice scappando dalla stanza.
-Malik che cos'è? Malik? MALIK!- urlo rincorrendolo.
Lui si precipita nel bagno pubblico e si accovaccia a terra.
Tira su una manica e prende la cosa che aveva tra le mani.
Una lametta.
Ora capisco tutto.
Di corsa vado verso di lui cercando di toglierla dalle mani, ma ogni sforzo è inutile.
Si è tagliato.
Una lacrima comincia a scorrergli sul viso quando fa un altro taglio.
-Zayn basta... Zayn, ZAYN HO DETTO BASTA- gli dico con la voce soffocata.
Lui si blocca e, senza guardarmi, appoggia la testa al mio petto continuando a piangere.

-

-scusa...- mi ripete per l'ennesima volta con le lacrime agli occhi, mentre gli fascio il polso.
-ti ho detto basta scuse- gli dico.
Finisco la fasciatura e lo faccio alzare, per poi dirigerci verso la nostra camera.
Si sdraia sul letto e io lo guardo, in piedi.
-vieni...- sussurra.
Io alzo le coperte e mi sdraio accanto a lui.
-mi dispiace per non esser mai stato bravo nelle relazioni, ma non sono capace...- mi dice tirando su col naso.
Non dico niente, poggio la testa sul suo petto e lui mi accarezza i capelli, per poi addormentarci insieme.