𝗘𝗥𝗥𝗢𝗥𝗘

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-parliamo in privato- dice d'un tratto il moro riferendosi a me.
Mi prende per un polso e mi trascina con se.
-non toccare così mia sorella!- gli urla mio fratello.
-ora è mia, tu non l'hai mai protetta davvero, vergognati.
Continua a trascinarmi per il polso finché non arriviamo al piano superiore, in bagno.
-Zayn, io- mi blocca -non devi più parlare di noi due, capito?!- con un braccio mi stringe il collo in modo da farmi tenere la testa alzata.
-cosa?! Tu, io, Zayn, noi due.
-non ti azzardare a ripetere quella parola. Non esiste un noi. Esiste Zayn Malik ed esiste Alice Payne, non esiste un noi, è chiaro?!
-Z-Zayn io ieri sera ti ho detto che se avresti preso la mia verginità avresti preso me.
-io non ti ho risposto.
-si, ma- tu hai detto che ero tua, l'hai detto cinque secondi fa!- gli ricordo.
-dimentica quello che ho detto. Non ci sarà mai nulla tra noi due, non farti film mentali- mi dice prima di uscire dal bagno e sbattere la porta.
Cado in ginocchio, triste e distrutta.
Ho sbagliato qualcosa io?
Non ho fatto nulla di male infondo.
Perché a me, perché?!
Sento chiudere con rumore la porta di casa, segno che se n'era andato.
Mi sdraio in terra, priva di forze, aspettando l'arrivo di Liam, il quale si precipita subito verso di me.
-scusa, dovevo ascoltarti, ti dovevo portare con me, non l'ho fatto, sono un coglione, hai ragione ad odiarmi- mi sussurra lui -se ti avrei portata con me non sarebbe successo nulla, Zayn ha ragione, non ti ho protetta abbastanza, scusa, scusa e scusa- mi da dei bacini in fronte come quando eravamo piccoli.
In seguito, mi fa appoggiare la testa sulle sue gambe, e rimane lì, ad accarezzarmi i capelli, senza andarsene.
-perché sono così tanto sbagliata? Cosa ho fatto di tanto orrendo per meritarmelo.
-oh sorellina, tu non hai fatto male nemmeno ad una mosca nella tua vita, come puoi ritenerti sbagliata?
-Liam, sono sbagliata, è l'unica cosa che sono. Un errore, faccio schifo. Anche tu dovresti starmi alla larga.
-ti ho detto che non sei un errore. Non lo eri, non lo sei e non lo sarai mai. Il tuo fratellone ti ama tanto, okay?- lo sento singhiozzare e tirare su col naso.
Mi sento in colpa per farlo stare così, ha sempre dato il massimo, quello che gli causo io è l'ultima cosa che merita nella vita.
Stupido coglione.
Se non mi avesse urtato lunedì a scuola, questo non sarebbe mai successo.
Perché vuole questo?
Non capisco.
Che gusto c'è nell'usare una ragazza? E' una delle domande a cui non saprei mai rispondere, e diciamo che ne sono felice, perché se sapevo la risposta voleva dire che ho commesso anche io un errore del genere.
Ma io al contrario suo mi vergognerei.
Lui invece no, è peggio di un mostro.

𝗦𝗧𝗥𝗢𝗡𝗭𝗢 & 𝐒𝐄𝐗𝐘 [ᴢ.ᴍ.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora