𝗖𝗛𝗜𝗔𝗖𝗖𝗛𝗜𝗘𝗥𝗔𝗧𝗔

1.2K 14 1
                                    

-buongiorno sorellina- mi sveglia Liam -sono passato a comprare dei cornetti al bar per colazione- sorride.
Io mi alzo e gli do un bacio sulla guancia -sei il fratellone migliore del mondo- dico per poi abbracciarlo.
Solo dopo l'accaduto con Zayn, ho capito quanto mi volesse bene Liam.
Lui non sa, però, che io sono stata con il moro ieri sera.

-

-in conclusione, tramite questa equazione riusciamo a stabilire il valore di x, è chiaro per tutti?- chiede il professore alla classe.
E' la terza ora, manca un quarto d'ora al suono della campanella.
Annuisco annoiata alla sua domanda.
Finalmente la campanella suona, così, mi dirigo al mio armadietto per posare libri e quaderni.
Prendo le chiavi e lo apro.
Appoggio i libri sul ripiano e guardo l'orario attaccato con una puntina.
Scorro col dito.
Oggi è venerdì, ora è la quarta ora, quindi... Educazione fisica, pff...
Sbuffo per poi posare anche lo zaino e prendere un elastico e le scarpe da ginnastica.
Chiudo l'armadietto e mi volto di scatto.
Vi giuro io non lo faccio apposta, è colpa sua.
-mi segui o cosa?- gli dico fredda.
-cosa?! Io volevo solamente parlare.
-parlare o scoparmi di nuovo?
-non scherzare con me.
-ti conosco Zayn Malik, non provare a fregarmi.
Mi guarda storto, poi, un paio di ragazze vengono verso di noi, attirando la sua attenzione.
-hey zaynuccioo!- dice quella bionda.
Lui alza gli occhi al cielo -che cazzo vuoi Jennifer?! Non vedi che sto parlando?!- le  urla.
Lei mi guarda lanciandomi un'occhiataccia e io ricambio.
Le due ragazze se ne vanno deluse, così lui mi dice -vieni qui- mi prende per il polso e mi trascina nello sgabuzzino dei bidelli.
-che minchia fai?! Se entrano ci becchiamo una sospensione!- sussurro.
-ci sai stare zitta due secondi?- ribatte.
Mi mette con le spalle al muro e mi blocca le vie d'uscita con le mani.
-che vuoi?- storco la testa trasformando gli occhi in una fessura.
-senti, io ti voglio, ok? Ma allo stesso tempo non voglio averti.
-senti, posso darti un consiglio?
-ok, che consiglio?
-inizialmente ti avevo consigliato uno strip club, ora se fossi in te opterei per uno psichiatra, ti chiarisce le idee. Poi fammi sapere, mi raccomando- dico sarcastica, cercando di andarmene, ma lui mi riprende il polso e mi sbatte al muro per la seconda volta.
-si può sapere che ti prende?!- dico.
-non devi fare domande.
-allora faccio affermazioni.
-chiudi il becco.
-sta zitto.
-no, sta zitta tu- dice mettendo una mano sulla mia bocca.
Mi libero dalla sua mano, e gli dico -Zayn, per favore, fai il maturo una volta ogni tanto e mandami a lezione.
-che materia hai?
-educazione fisica.
-bene, vorrà dire che salterò algebra e verrò a controllarti.
-cosa?! Non ti azzardare.
-mi azzardo eccome, ora vai- mi lascia e corro in palestra, dove mi cambio velocemente le scarpe e mi dirigo dal professore.
-allora ragazzi, oggi facciamo un po di resistenza, almeno cinque giri di campo.
Tutti sbuffiamo arrabbiati, poi, lamentandoci, ci dirigiamo in campo, dove iniziamo a correre.
Il primo giro va bene, il secondo anche.
Guardo in giro, sugli spalti, cercando Zayn, per vedere se avesse davvero saltato l'ora di algebra.
Quando sono al quarto giro, finalmente lo noto.
E' leggermente nascosto, per non farsi notare dal professore, e tiene lo sguardo fisso su di me.

-

-com'è andata?- mi chiede Liam quando salgo sulla sua Porsche.
-bene- faccio finta di niente, non voglio parlargli di Zayn, più evito meglio è.
A proposito di Zayn, lo vedo appoggiato al cancello di scuola, da solo, con lo zaino in spalla, che si accende una sigaretta.
Sembra quasi innocente, visto da quella prospettiva.

𝗦𝗧𝗥𝗢𝗡𝗭𝗢 & 𝐒𝐄𝐗𝐘 [ᴢ.ᴍ.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora