-ci vediamo dopodomani, ok?- mi sorride mio fratello rientrando in auto.
-certo, arriverò il prima possibile- gli dico abbracciandolo.
Saluto anche tutti gli altri e le due macchine pian piano spariscono dalla mia vista.
Mi giro verso il moro e lo guardo negli occhi.
Prendo un grande respiro -okay, scusa se ti ho invitato, se vuoi puoi non venire, ma non volevo che quella ti stesse intor- mi blocca la frase e dice -hey, tranquilla, certo che voglio venire- sorride e mi abbraccia cingendomi la vita.
Io metto le braccia e il mento sulle sue spalle -grazie Zayn- sussurro al suo orecchio sorridendo.-
-hey, non è che per caso hai visto un diario sulla scrivania? Non lo trovo più...- chiede mentre io leggo un libro distesa sul letto.
Mi alzo e mi avvicino a lui, seduto sulla scrivania.
-dici questo?- gli dico tirando fuori dalla divisa il diario.
-eh si... Proprio quello... Ridammelo, grazie.
-nah... Non mi va...
-vuoi giocare un'altra volta a poliziotto e ladro?- dice malizioso.
-effettivamente non è una brutta idea...- dico sedendomi a cavalcioni su di lui.
-ah si? Allora poliziotto e ladro sia.
Mantenendo quella posizione, muove la sedia dotata di rotelle, dirigendosi verso il letto dove aveva lasciato la sua cinta in pelle.
Allungandosi un po, la afferra, mentre io tendo i polsi.
Mamma mia mi voglio proprio male eh.
Sappiamo tutti che non camminerò per tre anni e mezzo.
-brava ragazza- sussurra legandomi i polsi con la cinta.
Una volta concluso il lavoro, prende le mani e le posiziona attorno al suo collo.
-ecco la mia collana preferita- ridacchia sul mio orecchio.
-ti dona, la dovresti indossare più spesso- ridacchio quando con la punta della lingua mi accarezza il collo.
-sicura di volerlo fare?- mi chiede serio allontanandosi.
-si Zayn, si- annuisco.
-okay... Ma non lamentarti se poi ti fanno male mascella e gambe.
-mh mh...- dico cercando di sfilargli la divisa.
Mentre io tolgo la sua, lui toglie la mia.
Una volta rimasti in intimo, gli accarezzo i capelli neri, cercando di mantenermi lontana dalla sua bocca.
-puoi farlo, se vuoi- mi dice.
-fare cosa?
-baciarmi- detto questo lo bacio nel modo più profondo che potessi fare.
Una volta staccati, fa scorrere le sue mani sulla mia schiena, per poi farle arrivare al sedere.
-ahh... Mi era mancato lo sai?- ridacchia sculacciandomi.
-mh... Anche tu mi eri mancato- gli faccio un occhiolino.
Rimaniamo un po così, per poi spogliarci del tutto e rimanere nudi, l'uno di fronte all'altro.
Con le proprie insicurezze esposte al massimo, le insicurezze che allo stesso tempo ci rendono sicuri di ciò che facciamo, fidandoci del giudizio del partner.
-pronta, piccola? Non ti voglio far male...- mi dice dopo esserci stesi sul letto.
Io annuisco e aspetto che lui mi completi.
Quel momento finalmente arriva.
Sarà pure cringe, come volete voi, ma è come un pezzo mancante del puzzle, che ora mi completa.
Comincio a gemere, e lui fa lo stesso, cercando di aumentare la velocità chiedendomi a volte se doveva rallentare.
D'un tratto veniamo tutti e due, cercando di fare meno rumore possibile.
-oh si...- sussurra lanciandosi sul letto accanto a me -oh si, merda...- ripete.
-sei mio- gli accarezzo il collo ricoperto di succhiotti.
-se io sono tuo, tu sei mia- mi risponde dandomi un bacio in fronte.
-ovvio.
-ti amo piccola- sorride.
"Nella vita quotidiana siamo persone normali, a letto siamo seriamente pazzi, pazzi da manicomio" penso ridacchiando.
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𝗦𝗧𝗥𝗢𝗡𝗭𝗢 & 𝐒𝐄𝐗𝐘 [ᴢ.ᴍ.]
Hayran KurguCOMPLETATA✔︎ 🔞𝗟𝗜𝗡𝗚𝗨𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢 𝗘𝗦𝗣𝗟𝗜𝗖𝗜𝗧𝗢, 𝗦𝗖𝗘𝗡𝗘 𝗦𝗘𝗦𝗦𝗨𝗔𝗟𝗜 𝗘 𝗧𝗢𝗦𝗦𝗜𝗖𝗛𝗘🔞 •𝑇𝑅𝐴𝑇𝑇𝑂 𝐷𝐴𝐿𝐿𝐴 𝑆𝑇𝑂𝑅𝐼𝐴• -forse non ci siamo capiti, piccola. Dammi il mio telefono. -se te lo do confesserò tutto a Liam- lo pro...