Braccio amputato

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Steve era andanto in missione con Bucky

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Steve era andanto in missione con Bucky.

Da quando l'avevano liberato dall'Hydra erano riusciti in qualche modo a farsi perdonare anche da Tony con un piccolo aiuto da parte di Loki che aveva cancellato dalla mente del soldato il codice che gli avevano imposto per fargli perdere il senno.

La missione che si presentò loro fu piuttosto complicata e proprio al termine di essa ci fu un esplosione, ma Bucky spinse via l'amico perdendo il braccio in metallo.

I due tornarono alla Stark Tower dove raggiunsero il laboratorio dove Tony e Loki stavano lavorando su un nuovo proteggetto.

I due alzarono lo sguardo da quello che stavano facendo osservandoli perplessi.

«Tony, abbiamo bisogno del tuo aiuto. Bucky ha perso il braccio in un esplosione per salvarmi» rispose lui senza pensarci due volte.

Tony si passò una mano tra i capelli osservando Loki: «Ti va di aiutarmi...»

«Sì...» rispose lui senza indugiare.

Poco dopo si misero al lavoro sul braccio del soldato.

Loki seguendo le indicazioni dell'inventore controllò che i fili che pendevano da quello che restava del braccio fossero funzionanti e trasmettessero un segnale o avrebbero dovuto togliere tutto, ma andavano bene per questo lo ricostruirono da zero.

Bucky guardava Steve che si tormentava per non essersi accorto di quella bomba sul loro tragitto.

«Steve, non puoi reggere sempre il mondo su le tue spalle. Non me ne sono accorto nemmeno io di quella bomba prima che si azionasse» rispose ammise lui guardandolo seriamente.

«Avrei potuto perderti di nuovo...» ammise il Capitano con un filo di voce: «Non voglio perderti...»

Loki portò lo sguardo su Steve dicendo: «Non credo che possa succedere. Lo sapete bene entrambi cosa dovete fare quando il pericolo è impossibile da affrontare da soli»

«In questo caso ha ragione il nostro Dio dell'Inganno. Lui vi dato modo di fuggire e mettervi al sicuro in qualsiasi occasione»

A quelle parole Steve si tranquillizzò sedendosi aspettando pazientemente che i due terminassero quel lavoro.

Passarono alcune ore prima che terminassero.

«Dovrai abituarti alle nuove modifiche effetuate al braccio. Per ora prova a iniziare a muovere la mano e il braccio in generale» disse semplicemente Tony mettendo via le cose usate per ricreare il braccio del soldato.

Bucky si alzò dalla sedia dicendo: «Vi ringrazio per l'aiuto»

Poco dopo i due lasciarono il laboratorio andando nella stanza del Capitano, ne varcarono la soglia, si presero qualche minuto per darsi una ripulita nel bagno adiacente alla stanza rilassandosi sotto l'acqua calda per poi dopo aver indossato un paio di boxer e una maglietta si misero a letto.

Steve fece sistemare al meglio Bucky in modo che lo potesse usare come cuscino stringendolo a sé stando attento che il suo braccio fosse ben appoggiato al suo corpo, solo dopo sistemò il lenzuolo su entrambi e si addormentarono sfiniti da quella lunga giornata. 

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