Addio solitudine

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E' perchè ti amo così tanto che ti ferisco e mi sento confuso

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E' perchè ti amo così tanto che ti ferisco e mi sento confuso.

Il mio è stato un errore, non ammetterlo prima, ma adesso che mi avvicino al tuo corpo freddo e senza vita, la mia anima viene ferita da migliaia di pugnali roventi.

Vorrei poterti sempre vedere ed avere vicino a me.

Vorrei tornare indietro nel tempo e cambiare tutto questo, ma hai scelto lui a me.

Bucky a me...

Eravamo amici ed adesso mi lasci solo in questo mondo troppo grande per perdere l'unica persona che abbia un posto importante nel mio cuore.

Mi hai insegnato ad aprire il mio cuore giorno per giorno a capire che non esisto solo io, ma che ci sono altri da proteggere.

Come posso adesso andare avanti?

Cosa devo fare per riaccendere quella luce ormai spenta?

Avevo detto addio alla solitudine, credevo che sarebbe stato per sempre ed invece, eccola che mi attende a braccia aperte avvolgendomi nelle sue spire di serpe.

Domani mi sveglierò e so già che non sarai al mio fianco...

Non sarai sotto le coperte che mi tieni stretto al tuo corpo augurandomi con un bacio il "Buongiorno"...

Non sentirò le tue labbra sulle mie...

Non sentirò il tuo respiro caldo sfiorarmi la pelle...

Non sentirò le tue mani toccare il mio corpo e farmi impazzire...

Non sentirò la tua voce che riecheggia nella Stark Tower...

Ed adesso mi chiedo che senso abbia vivere ancora in questo mondo senza di te.

Ti ho visto cadere...

Ho sentito il tuo corpo gelido sotto le mie mani...

Ho sentito il mio cuore spezzarsi facendomi urlare come nemmeno le schegge di metalo riescono a farmi fare.

Non me la sento di vivere dove tu non ci sei.

Prendo l'ennesimo bicchiere di Whiskey e lo mandò giù in un sorso.

Ci sono tanti modi per lasciare solo qualcuno, ma non puoi lasciarmi in questo modo crudele.

Una lacrima scivola solitaria sul mio volto...

Ho fatto la mia scelta.

Serve a poco restare in vita...

Mi sfilo la maglietta e guardo allo specchio il magnete nel mio petto.

Ti piaceva leggere usandolo come torcia sentendo che dormivo tranquillo al tuo fianco.

Sgancio il primo perno che lo blocca nella sua gabbia di metallo.

Faccio lo stesso con il secondo ed il terzo.

Sento l'ascensore salire a breve si aprirà rivelando chi si cela oltre le porte, ma so già che non sarai tu.

Manca solo un perno...

Un ultimo passo e sarà da te in poco tempo.

Chiudo gli occhi quando la porta si apre, ma non ho il tempo di far altro che sento gli altri perni tornare al loro posto ed il tuo profumo avvolgermi.

Riapro gli occhi e sei alle mie spalle...

Il tuo corpo bollente, posato contro il mio...

I tuoi occhi luminosi con la vita che brilla in essi...

«Provaci di nuovo e ti uccido con le mie mani»

«Parli a me di morte quando ti ho visto perdere la vita sotto i miei occhi?»

«Se avessi ascoltato la segreteria telefonica magari questo casino non sarebbe successo, ma tu sei Tony Stark e non ascolti mai i messaggi degli altri»

L'osservo perplesso e vado alla segreteria telefonica.

Ci sono due messaggi e l'attivo.

Il primo non è significativo, ma il secondo ha il potere di farmi crollare in ginocchio e ridere divertito e shockato allo stesso tempo.

Le lacrime scendono libere sul mio volto cancellando il peso che ha stretto nella sua morsa di ferro il mio cuore.

Posso dire addio alla solitudine adesso che il sole è tornato ad illuminare la mia oscurità.

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