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Era arrivato il 16 Luglio e Loki si era svegliato molto presto per preparare una festa di compleanno a sorpresa per Pietro e Wanda.
Non sapeva se sarebbe stata gradita ai due la sua festa, ma ci stava mettendo tutto sé stesso per farla e non aveva chiesto nemmeno l'aiuto ad altre persone.
Terminò di preparare il tutto solo alle otto di mattina ed alla fine si addormentò sul divano stremato.
I ragazzi entrarono nella stanza e visto che avevano letto il messaggio lasciato loro dal ragazzo sapevano bene cosa fare.
Quando Pietro e Wanda entrarono nel salotto della Stark Tower ne rimasero sorpresi non avevano pensato che qualcuno si fosse ricordato del loro compleanno.
Tony come se avesse letto loro nel pensiero disse: «Dovete ringraziare Loki. Ha fatto tutto da solo senza nemmeno usare la magia» Pietro si guardò attorno cercando il ragazzo dai capelli corvini, ma Thor giunse in suo soccorso: «Dorme sul divano»
Pietro sorrise e s'avvicinò al divano.
Osservò Loki per svariati minuti, gli dispiaceva svegliarlo per questo si limitò ad immergere una mano tra i suoi capelli sussurrandogli all'orecchio: «Grazie per tutto questo, Loki. Ti amo» quando s'allontanò notò subito il sorriso che illuminava il volto del ragazzo e si ritrovò a sorridere anche lui per poi rivolgersi agli amici: «Festeggiamo, ma senza svegliare Loki»
Il gruppo annuì e diedero inizio alla festa.
Loki si svegliò alcune ore dopo ritrovandosi ad essere osservato da Pietro che gli sorrise: «Pensavo non ti saresti più svegliato. Grazie per aver organizzato tutto»
«Tanti auguri, Pietro. Non mi sarei mai dimenticato questa data» sorrise lui per poi alzarsi dal divano e stiracchiare i muscoli.
Il velocista in due secondi gli fu alle spalle e l'abbracciò portandolo con sé a sedersi tra le sue gambe sul divano, per un attimo Loki ne rimase sorpreso, non capiva cosa stesse succedendo, anche perchè Pietro non aveva mai voluto dire ad altri della loro relazione per questo non sapeva davvero cosa aspettarsi.
«Pietro, cosa?»
«Goditi il momento...» rispose lui.
Loki un po' perplesso rimase in silenzio, Pietro spostò di lato i suoi capelli e baciò la pelle esposta del suo collo lasciandoci un segno rosso.
Il ragazzo dai capelli corvini si lasciò andare ad un sospiro aggrappandosi alle sue braccia e si morse il labbro per non dare agli altri modo di capire cosa stesse succedendo.
Quando Pietro smise quel suo lavoretto e sorrise soddisfatto lasciandolo andare, Loki si alzò dal divano e con un leggero alone rosato a colorargli il volto disse: «Ti aspetto in camera per darti il tuo regalo» disse con un filo di voce.
Si prese solo un attimo per dare il regalo a Wanda e farle gli auguri per poi andare nella sua stanza.
Pietro gli diede alcuni minuti e poco dopo lo raggiunse, ma quando entrò trovò Loki con in mano un pacco enorme la cosa un po lo sorprese e l'affiancò sedendosi sul letto.
«Questo è per te. Spero che ti piaccia» ammise lui leggermente imbarazzato tendendogli il pacco.
Il ragazzo dai capelli argentati si posò il pacco sulle gambe e lo scartò trovandoci dentro una tuta di quelle aderenti, ma diversa da quella che usava, i colori erano più brillanti. Portò lo sguardo su Loki e solo in quel momento notò le piccole ferite coperte da cerotti e gli chiese: «L'hai fatto a mano?»
«Sì. Per renderla più resistente e protettiva ho usato un filo magico» ammise il ragazzo dai capelli corvini.
Pietro mise da parte quel regalo e lo baciò spingendolo tra le coperte.
Loki ricambiò il suo bacio.
Si allontanarono alcuni minuti dopo e Pietro gli sorrise: «Posso indossare il tuo regalo?»
«Se lo facessi ne sarei veramente felice» rispose lui.
Il velocista entrò in bagno ed alcuni minuti dopo ritornò vestito di tutto punto.
Loki l'osservò e sorrise: «Sei bellissimo. Ti sta molto bene»
«Grazie. Hai creato una tuta molto leggera ed anche molto resistente» disse lui stiracchiandosi tranquillamente.
Loki si avvicinò a lui e l'abbracciò felice per quelle sue parole.
Pietro non gli diede la possibilità di allontanarsi che lo prese in braccio portandolo in un attimo nel salotto della torre rimettendolo a terra.
La festa continuò per tutto il giorno e la notte Pietro raggiunse Loki nella sua stanza e come le sere precedenti dopo essersi spogliati si misero sotto le coperte addormentandosi stretti in un caldo abbraccio.
