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Loki si sentiva dannatamente a disagio.
Pietro era al suo fianco e gli sorrideva beffardo: «Non ci credo che tu sia ancora vergine»
«Sì. Lo sono...» borbottò lui per poi aggiungere: «Cercavo la persona giusta»
«Ed adesso sei qui davanti a me completamente eccitato» ridacchiò lui.
«Smettila di ridere e colpa del film che hai messo» piagnucolò il ragazzo dai capelli corvini.
Pietro si passò una mano tra i capelli argentei e lo fece sedere tra le sue gambe: «Ti insegno cosa fare in questi casi...»
«Pietro...» pigolò lui agitato.
Con delicatezza Pietro fece passare la mano oltre l'elastico dei pantaloni di Loki che sussultò sentendo che gli afferrava la virilità massaggiandola con forza, ma non resse a lungo a quel tocco riversandosi, di conseguenza, nella mano del velocista.
Loki s'aggrappò al suo braccio tenendo il volto basso e Pietro sorrise posadongli un bacio sul collo: «Tutto bene amico?»
«Sì...» sussurrò lui sconvolto da quelle nuove sensazioni.
Si prese alcuni minuti per riprendersi del tutto ed alla fine si spostò da quella posizione a malincuore mascherando l'idea che con lui sarebbe andato oltre a quel tocco dietro un sorriso imbarazzato.
