«Sai Pietro qual'è la cosa che ho sempre amato di te?» chiese Loki al velocista.
«Tutto...» rispose lui sorridendo divertito.
Il Dio dell'Inganno mise il muso offeso smettendo di parlare.
Il velocista sorrise abbracciandolo tenendolo stretto contro il suo corpo: «Cosa ti piace di me?»
«I tuoi capelli e i tuoi occhi. Quando ti ho visto la prima volta mi sono innamorato di loro. I tuoi capelli perchè brillano come le stelle. I tuoi occhi per il loro colore e calore che trasmettono quando si posano su di me» disse il ragazzo dai capelli corvini.
Ci furono diversi minuti di silenzio tra di loro dove Loki con un dito disegnò dei piccoli cerchietti sull'addome del compagno.
Alla fine il velocista gli domandò: «Sai cosa mi rende felice?»
«Cosa, mio principe?» gli chiese curioso.
«La tua sicurezza nella nostra storia e sul fatto che staremmo sempre insieme. Io non ho mai creduto nell'amore eterno, ma con te tutto diventa dannatamente perfetto, reale, tanto che inizio a credere che sia possibile per noi questo amore eterno» ammise Pietro posandogli un bacio tra i capelli.
Loki a quel gesto sorrise e s'alzò di poco dalla sua posizione sussurrandogli a fior di labbra: «Io ci sarò sempre per te. Non posso e non voglio immaginare la mia vita senza di te» lo baciò con dolcezza per poi allontanarsi ed aggiungere: «Se mai vorrai andartene io starò qua ad aspettarti. Sarò sempre il luogo sicuro nel quale potrai rifugiarti»
Si scambiarono l'ennesimo bacio e rimasero a coccolarsi ancora un po', sapendo che gli amici li aspettavano nel salotto della Stark Tower, ma che nonostante tutto non si sarebbero arrabbiati per quel loro ritardo.
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Raccolta storie Avengers
ФанфікиRaccolta di tutte le storie che ho scritto su gli Avengers