Happy birthday to me pt.1

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Ok è la prima volta che vado a trovare mio cugino Yoongi dopo anni e anni. So che è diventato famoso e che ormai è difficile rimanere in contatto con lui. Con i mille impegni che ha, credo che pur volendo non riesca a sentire tutti i suoi cari, ma gli zii mi hanno dato l'indirizzo di quello che dovrebbe essere il dormitorio. Spero di non perdermi.

Così da casa mi incammino verso la via indicata dai miei zii, e contando mano a mano ogni singolo numero civico, arrivo al 178B. Però! Io pensavo che un dormitorio fosse in un semplice appartamento, piccolo e ristretto dove vivere ma questa è una villa.

Dopo essermi fatta coraggio mi avvicino al campanello e picchio facendo un passo indietro così che il citofono con la telecamera possa inquadrarmi. Aspetto così 1, 2,3 minuti ma nessuno risponde.
Forse non è in casa. Così mi allontano leggermente dalla casa e prendo il mio cellulare in mano per chiamare la zia e informarla che non l'ho trovato, ma appena mi volto dinuovo verso la casa, vedo uscire qualcuno dal cancello principale, così chiudo la chiamata e corro verso di lui.

È un ragazzo alto, capelli castani,viso da angioletto, no forse da angelo sceso in terra rende di più, tutto di lui sembra urlare "sono perfetto" e in mano ha una busta della spazzatura.
-ciao!- mi avvicino ma lui subito indietreggia e picchia al campanello urlando che c'è una stalker che vuole aggredirlo, così nel giro di quello che credo siano 20-30 secondi dal cancello escono altri due ragazzi molto alti, uno , il più alto con i capelli castani e l'altro sembra più giovane ma con i capelli viola.
-ragazzi una sasaeng vuole aggredirmi!- e mi indica ma io subito agito le mani per discolparmi di qualcosa che non sono e metto le mani in borsa per cercare il mio documento di riconoscimento. Forse se mostro loro quello potranno credermi.

-no non sono una sasaeng, sono la cugina di Yoongi- dico cercando ancora io documento. Loro nel frattempo indietreggiano e stanno per rientrare in casa quando Yoongi li raggiunge.
-ancora una di loro? Ok questa volta chiamo la polizia!- lo vedo prendere il suo cellulare per comporre il numero delle forse dell'ordine, quando i nostri sguardi si incrociano.
Sembra arrabbiato, eppure non ci mette molto a cambiare espressione, da rabbia a incredulità.
-Y/n?- chiede incredulo.
E io annuisco.
-Yoongi la conosci?- chiede stranito il ragazzo con i capelli porpora.
-si è mia cugina, per un secondo non ti avevo riconosciuta. L'ultima volta che ti ho visto facevi le medie e ora? Devi scusarmi- dice lui dispiaciuto.
-no affatto, dovrei scusarmi io, solo che non avevo altro modo. La zia mi ha dato solo l'indirizzo di casa tua e io..-

Vedo i tre ragazzi di lato fare un grande respiro di sollievo. Posso immaginare che essere famosi abbia i suoi pro e i suoi contro, e tra i contro c'è appunto la presenza di queste o questi stalker che cercano in ogni modo di avere un contatto con te e che non si sa in quale modi vengono a conoscenza di cose molto provate riguardanti persone famose.
-io..mi dispiace avervi spaventato. Davvero non era mia intenzione. Ecco volevo mostrarvi solo il documento poco fa- dico mostrando loro quest'ultimo.
-non c'è ne bisogno, vieni qui- mi richiama mio cugino tirandomi a se per poi abbracciarmi.

Non so se questo sciocca più me o i suoi amici che increduli da tale atto restano immobili a fissarci.
-ragazzi lei è Y/n, mia cugina. Si è trasferita anni fa a Busan con suo padre e non ci siamo più visti. Davvero Y/n quanti anni hai ora?- mi chiede curioso.
-21,li compio domani in realtà..ero venuta apposta per portarti l'invito.- gli dico porgendogli un indirizzo e un orario.
-ragazzi perché non entriamo dentro?vieni-

Così Yoongi mi fa strada in quella che una volta credevo un dormitorio, poi una villa, e che ora credo sia meglio definire una reggia.
Appena entrò in casa, gli altri tre ragazzi ci seguono e si siedono al tavolo con noi.
-Y/n loro sono Kim Namjoon, Kim Seokjin e Jeon Jung-kook. Ci dovrebbero essere anche gli altri in casa ma non so cosa stiano facendo- mi dice mio cugino presentandomi i tre con il quale avevo parlato poco prima fuori.
-piacere. Devi scusarci se prima siamo stati diffidenti. Ma sai con il nostro lavoro è raro che una persona che non conosciamo picchi alla nostra casa. Abbiamo subito pensato fosse una stalker. Devi scusarci- dice quello che finalmente posso riconoscere come Namjoon.
-non c'è bisogno di scuse, affatto. Dovrei essere io a scusarmi. Non posso immaginare cosa significhi, ma posso cercare di capire. Scusate-

Così dopo esserci scusati a vicenda, quello sia capelli castani porta in tavola una miriade di snack e scompare di nuovo salendo delle scale.
-allora domani compi 21 anni, diventi maggiorenne- si complimenta mio cugino.
E io annuisco.
-si, la zia mi ha detto che se volevi inviarmi potevo recarmi qui. Ma ecco immagino che con il tuo lavoro non sia possibile- dico dando una generale occhiata alla casa.
Lui guarda negli occhi Namjoon che subito annuisce dispiaciuto.
-mi dispiace, mi farebbe piacere ma..-
-non fa niente Yoongi. Va bene così, mi ha già fatto piacere rivederti e conoscere i tuoi amici. Forse stavate lavorando e io vi ho interrotto. Forse è meglio che vada- dico alzandomi dalla sedia, quando nella stanza entrano altri 3 ragazzi accompagnati da Jin.
-allora Jin non ci prendeva in giro, Yoongi davvero ha una cugina- dice ironico uno dei quattro. -comunque piacere sono Hoseok, ma puoi chiamarmi anche Hobi-
Io ricambiando la stretta di mano e passo agli altri che subito allungano la mano.
-Park Jimin- -Kim Taehyung piacere-
Così ricambio e mi presento a mia volta.
-Min Y/n, piacere mio-

-Yoongi perché non ci hai mai presentato tua cugina?- chiede Jimin guardandomi con uno sguardo che è tutto un dire. Ha degli occhi così penetranti e.. e sexy? Si sexy.
-perché anni fa lei ha cambiato città e ci siamo persi di vista- risponde Yoongi un po' scocciato da quegli sguardi che ci sono tra me e il suo amico.
-non hai mangiato nulla?- mi chiede con tono preoccupato Jin.
-no, ma sei stato gentilissimo. Io più che altro stavo per andare via. Forse stavate lavorando e vi ho interrotto. Mi ha fatto davvero tanto piacere conoscervi. Ora vado- dico avviandomi alla porta.
-Y/n davvero mi dispiace è che domani abbiamo un firma copie  e non posso venire- mi accompagna Yoongi alla porta seguito dai suoi amici.
-nessun problema davvero. Mi ha fatto piacere piuttosto poterti invitare, conoscere i tuoi amici e vedere che stai bene. Ora vado davvero, o per come sono chiacchierona non vado più via. Mi ha fatto piacere conoscervi ragazzi. E buona fortuna per il meet con i vostri fan di domani. Ciao- dico salutando tutti con la mano per poi uscire fuori da quella bellissima casa.

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