ONE SHOT ON BTS

Taekook pt.2

JK POV

Ok pensavo che non sarebbe mai entrato. Per fortuna ha deciso di rimanere.

-una settimana prima a casa di Yoongi-
-sai amico, ieri sera sono uscito con Jimin a bere qualcosa e non puoi neppure immaginare cosa mi ha detto da brillo- mi confessa Yoongi mentre stiamo giocando a quella che sembra la partita più difficile della mia vita alla play.
-Sembra che ti piaccia davvero quel ragazzino. E tu che volevi solo scopartelo- dico divertito da quanto fragile fosse la durezza del mio amico che da sempre usa la maschera da duro per nascondere questo suo lato più dolce.
-bah forse ho cambiato idea. A letto è una bomba e devo dire che non è noioso come tutti gli altri. Lui sembra diverso... comunque vuoi sapere o no cosa mi ha detto?- mi chiede scocciato.
-dimmelo e basta no?- chiedo anche io scocciato visto che non riesco a restare concentrato bene sul gioco.
-hai presente il suo migliore amico? Insomma quel ragazzino con cui gira sempre a scuola. Quello con quei capelli neri lunghi, con l'aria un po' da rintronato. Non puoi immaginare. Quando mi ha detto questa cosa stava brillo, non credo me lo avrebbe mai detto da sobrio, eppure..quel ragazzino ha una cotta per te amico, e che cotta!!- mi confessa tutto d'un fiato.
Aspetta aspetta aspetta, quel ragazzino prova qualcosa per me?
-non mi piacciono gli uomini lo sai- gli rispondo freddo.
-questo è vero. Ma perché non provi a divertirti un po' con lui no? Tanto cosa mai potrebbe succedere no? Ce l'hai in pugno. Fagli fare tutto quello che vuoi e poi lascialo. Sappiamo entrambi che hai sempre avuto qualche dubbio sulla tua sessualità. Ora hai il mezzo per scoprirlo. È solo uno sfigato che è innamorato di te. Usa questo a tuo favore e scialla via!- mi consiglia Yoongi.
Forse non ha tutti i torti. Sono mesi che ho un dubbio profondo dentro di me. Forse sono bisessuale e non lo so. Forse quel ragazzino è la mia unica speranza per capirlo. Tanto per lui sarò solo una cottarella adolescenziale. Gli farò credere di provare lo stesso, me lo porterò a letto, vedrò cosa provo e via. Si farò così.

In questa settimana ho aiutato Jimin e Taehyung contro due cretini, gli ho sorriso ogni tanto, rivolto qualche parola e lui sembra davvero cotto. Ho cercato di lavorarmelo il meglio possibile ma senza esagerare.
Poco fa quando mi ha detto che non voleva rimanere ho visto quasi andare in fumo il mio piano, ma ho trovato il modo di recuperare e convincerlo a restare. Devo dire che non è niente male. Quella camicia bianca aperta e il jeans nero aderente al punto giusto. I suoi capelli lunghi neri lasciati mossi, un po' cadenti sul viso, quella sua voce roca e profonda ma timida mi smuove qualcosa dentro.
-ti posso offrire qualcosa?- gli chiedo prendendo un bicchiere dalla dispensa.
-io non bevo..ecco non sono abituato- mi risponde lui timido. Lo vedo che si sente a disagio, ma in fin dei conti se bevesse un po' si sentirebbe solo di più a suo agio e in più da ubriaco non si ricorderebbe di quello che voglio accada più tardi. So che è meschino e da codardi, ma non credo che da sobrio cederebbe tanto facile he. Ci ho pensato tanto in questa settimana, ma è l'unico modo che ho anche per capirne un po' di più della mia sessualità.

Così mi avvicino a lui e poggio una mano sulla sua spalla porgendogli un bicchiere di vodka lemon in mano.
-ti aiuterà un po' a scioglierti, tranquillo. Non ti ubriacherai ok? Fidati di te- gli dico aiutandolo a portare il bicchiere alle labbra e mandare giù tutto di un sorso il bicchiere.
I suoi occhi si stringono subito forse in conseguenza alla quantità di alcool ingerita tutto di un colpo. Appena li riapre sono lucidi e un po' scosso si appoggia al mio braccio per reggersi in piedi.
Deve davvero essere come il suo amico. Qualche altro drink e non avrò problemi.
-buono vero? Perché non ne beviamo un altro insieme?- gli chiedo accarezzandogli la schiena.

È più di mezz'ora che gli faccio bere qualche drink e shottino qua e là. Per fortuna Yoongi sa tutto del mio piano e tiene lontano i due amici l'uno dall'altro.
Taehyung sembra oramai totalmente sciolto,non ha più inibizioni o freni.
Certo non nego che ora che siamo in pista a ballare, sentirlo strusciare su di me mi eccita a dismisura. Il suo corpo sembra essere fatto per farmi sentire sensazioni nuove. Così quando lo prendo per i fianchi e lo giro verso di me, lui mi sorride e leggo nei suoi occhi tutta la passione che sento al contempo salire anche in me.
Così gli sussurro all'orecchio di seguirmi di sopra e lui senza neppure esitare mezzo secondo mi segue di sopra.
-dove andiamo?- mi chiede allegro sulle scale.
-giochiamo un po' mh?- gli chiedo chiudendomi la porta della mia stanza a chiave.
Lui annuisce e si butta sulle mie braccia.