BTS as boyfriend:quando incontrano tua figlia/tuo figlio pt.3

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-Jimin-

Lungo tutto il viaggio da casa di Jimin all'asilo, il biondo non ha fatto altro che domande su domande sulla mia piccola.
-spero di piacerle..e se non le piacessi?- mi chiede ansioso parcheggiando davanti l'asilo.
-ei andrà tutto bene ok? È la bambina più dolce e serena del mondo. Ora vado a prenderla, va bene? E non farti uccidere dall'ansia. Torno subito- dico scendendo dall'auto per poi ritornarci 5 minuti dopo con Kim che sistemo nei posti dietro con la cintura.
-amore, lui è Jimin Oppa, Jimin lei è la mia piccola, Kim- dico presentandoli e subito accennano entrambi un inchino l'un l'altro per poi subito sorridersi a vicenda.
-Sei davvero bellissima come la mamma- si complimenta Jimin con la mia piccola.
-anche la mamma dice che sei bellissimo- risponde Kim facendomi arrossire dalla vergogna.
-Kim!- la rimprovero e lei subito si copre la bocca come se ha svelato il segreto più grande del mondo.
-scusa mamma- mi risponde lei con un broncio, io le sorrido per tranquillizzarla e una volta a casa, Kim corre dritta in camera sua a prendere il suo pettine preferito. È consuetudine nostra, quando la vado a riprendere dall'asilo metterci sul divano per farsi poi pettinare i capelli finché non crolla dal sonno.
-mammaaa pettine- mi dice porgendomelo in mano.
-perché non lo chiedi a Jimin Oppa? Magari vuole farlo lui, ti va?- chiedo sotto voce a mia figlia. Lei arrossisce e ancora rossa rossa come un piccolo pachino raggiunge Jimin e allunga le sua braccine verso di lui agitando un po' il pettine.
-Oppa mi pettini i capelli sul divano? Per favore..- chiede ancora tutta rossa con un broncio adorabile stampato sulle labbra.
Jimin subito prende il pettine tra le mani e annuisce contento.
-certo piccola, ti va se mentre ti pettino ti canto la canzone preferita della mamma?- le chiede Jimin mentre accompagna Kim sul divano e lei annuisce.
10 minuti dopo li ritrovo entrambi distesi sul divano a dormire,stretti l'un altro. Non doveva crollare solo Kim?

-Taehyung-

Sapendo che Hiujin si è fatto male, Taehyung ha letteralmente saltato più di 3 semafori rischiando di arrivare all'asilo volando.
-non c'era bisogno di correre tanto, quando sono così piccoli cadono spesso- dico accarezzando il ginocchio di Tae per tranquillizzarlo.
-scusami, sono solo preoccupato- mi confida abbassando al testa.
Amo la sensibilità che Taehyung ha e che lo rende così immensamente unico e speciale. Mi sento così fortunata.
-non preoccuparti, quando era neonato bastava che iniziasse a piangere e andavo nel panico, ora ho imparato, vedrai che con il tempo imparerai- dico dandogli un bacio sulla guancia e uscire dall'auto.
Attraverso raggiungendo subito dopo il cancello dove la maestra mi aspetta con Hiujin ancora con le lacrime agli occhi.
-mammaaaaa bua- dice indicando il grande cerotto sul ginocchio e uno sulla manina destra.
-povero piccolo, vieni mamma ti da tanti bacini magici e il dolore va via- dico prendendolo in braccio. Salutiamo la maestra e dopo aver attraversato attentamente la strada entriamo in macchina. Lo sistemo nei sedili di dietro con la cintura per poi raggiungere avanti TaeTae che sembra ancora più ansioso di prima.
-mamma lui è lo Hyung a cui vuoi tanto bene?-mi chiede Hiujin toccandosi imbarazzato il cerotto sulla manina.
-si piccolo, lui è Taehyung. Taehyung lui è Hiujin- dico presentandoli l'un l'altro.
-ciao Hiujin tutto bene? Ti sei fatto la bua?- gli chiede TaeTae e mio figlio annuisce.
-accipicchia deve fare male. Sai io conosco un metodo infallibile per dimenticare il dolore. Vuoi sapere qual è?- gli chiede Taehyung e Hiujin annuisce dinuovo.
-un gran bel gelato! Così la bua passa subito, d'accordo campione?- gli chiede TaeTae porgendogli un pugno che Hiujin subito scontra con il suo piccino.

-Jk-

Inutile dire che Kookie ha continuato tutto il pomeriggio a chiedermi di Zoe, cosa le piacesse mangiare, con cosa le piacesse giocare, se le piacesse guardare i cartoni animati. Insomma mi ha riempito di curiosità. Così dopo aver preso Zoe all'asilo torno a casa di Kookie e subito Zoe si nasconde dietro le mie gambe per la timidezza e vergogna.
-wow ma qui abbiamo una principessa- esclama Kookie cercando di scorgere lo sguardo di Zoe che continua a nascondersi.
-mamma dove siamo?- mi chiede aggrappandosi al mio cappotto.
-siamo a casa di Jungkook Oppa amore mio. Ti ho parlato di lui, ricordi?- le chiedo prendendola in braccio.
Così lei sposta lo sguardo da me a Kookie e subito spalanca gli occhi e sorride producendo in bunny la medesima risposta.
-bunny! Bunny!- lo richiama Zoe saltellandomi in braccio e allungando le braccia verso di lui, aprendo e stringendo le manine.
-vuoi andare in braccio a Bunny?- le chiedo e lei annuisce se pur timida. È esattamente come me. Nonostante la timidezza, da quello che vuole.
-vieni piccola, ti piacciono i cartoni? Ti va se ne vediamo tanti tanti insieme?- chiede poi Kookie a mi figlia mentre la fa accomodare con lui sul divano in salotto.
Nel frattempo io preparo una buona merenda a entrambi e la porto per poi sedermi accanto a Zoe.
La visione di Zoe che si appoggia con la testolina al braccio di Kookie mentre guardano insieme in cartoni è qualcosa di così dolce, che sento il cuore esplodermi.

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