Happy birthday to me pt.2

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Nonostante mi metta in imbarazzo ritrovarmi qui al locale da sola a festeggiare il mio compleanno, oramai avevo prenotato e visto che per trovare posto qui è come avvistar un asino che vola, quindi quasi impossibile. Decido comunque di godermi la cena da sola e infine spegnere le candeline.

So che per molti potrebbe essere triste, e in effetti un po' lo è, ma dopo essermi trasferita ho perso tutti i miei amici che avevo qui a Seoul e l'unico cugino che ho in famiglia era occupato, quindi non ho molta scelta.
-ecco a lei signorina. Vuole aspettare degli amici per spegnere le candeline?- mi chiede cordialmente il cameriere.
-oh no non arriverà nessuno. Posso spegnerle anche adesso- dico sorridendogli per la bellissima torta che mi avevano preparato.

Così passati più di 10 minuti buoni a cercare di scattare una foto decente per i miei genitori mi arrendo. Forse è meglio se non sanno che l'ho festeggiato da sola. Il ristorante tra l'altro si è anche già tutto svuotato, sono rimasta solo io e la mia torta. Così chiudo gli occhi e spengo le candeline esprimendo un desiderio, come mi piaceva tanto fare da bambina e quando li riapro un flash di una macchinetta abbaglia la mia vista.
-beh così dovrebbe andare meglio no?- mi chiede Yoongi mostrandomi una foto di me davanti alla torta mentre soffio le candeline.
-Yoongi? Ragazzi? Ciao, ma cosa ci fate qui?- chiedo sconvolta.
-il meet è finito più di un'ora fa, e i ragazzi mi hanno ricordato che oggi era il tuo compleanno. Scusami potevo almeno scriverti un messaggio- mi dice Yoongi.
-non preoccuparti, posso immaginare che la vostra giornata sia stata molto impegnata e stressante. E poi ora sei, anzi siete qui, mi fa molto piacere- dico visibilmente emozionata da quella sorpresa.
-si sai in realtà ieri sera non ha fatto altro che raccontarci tutti i ricordi che aveva della sua unica cuginetta. Quindi abbiamo pensato di venire a trovarti visto che ora sei anche nostra amica- dice Taehyung mostrandomi un dolce sorriso quadrato.
-grazie mille, è stato davvero un bel pensiero da parte vostra- dico.
-gli altri sono andati già via?- mi chiede Yoongi guardando tutte le sedie che ora sono state riempite dai suoi amici.
-in realtà oltre te, non avevo invitato nessun altro. Ma non fa nulla. La cena qui è stata davvero ottima. Se avete fame posso farvi portare qualcosa- dico richiamando l'attenzione del cameriere.
-no tranquilla, ci andrà più che bene una squisita fetta di torta- dice Yoongi sorridendomi dolcemente.
-ok allora vado a informare i camerieri che devono tagliarla per 8. Torno subito- dico lasciando il tavolo per informare il cameriere delle porzioni.

Nel frattempo al tavolo i ragazzi guardano tutti nella mia direzione molto dispiaciuti.
-ha passato il suo compleanno da sola?- chiede Jimin.
-a quanto pare hyung..-gli risponde Jk.
-mi sento in colpa.. andando via ha perso tutti i suoi amici e l'unico che aveva invitato non si è neppure presentato alla festa per condividere con lei questo momento..sono un pessimo cugino- dice Yoongi abbassando la testa.
-io credo invece che tu sia un cugino fantastico e che lei sia molto felice che tu sia qui ora a mangiare la torta con lei. E poi mi sembra una ragazza davvero molto matura. Ha capito che il tuo lavoro è qualcosa che condiziona la tua vita. Non preoccuparti ok?- lo consola Hobi.

-eccomi! Il cameriere mi ha detto che farà otto nelle porzioni di torta,sicuri che non gradite qualcosa prima della torta?- chiedo volendomi assicurare che non siamo affamati.
-si tranquilla. E poi la torta sembra squisita. Considera poi che ci sono 6 imbucati- dice Jin provocando una risata generale.
-a me fa piacere avervi qui. Anzi vi ringrazio di essere venuti qui stasera- dico entusiasta.

Dopo aver gustato tutti una enorme fetta di torta, che credo mi abbia dato la botta finale, mi sento come una piccola mongolfiera pronta al suo volo.
-wow credo davvero di poter volare. Mi sento una mongolfiera- dico mentre mi incammino fuori dal ristorante seguita dagli altri.
-ma che dici? Sei in splendida forma- commenta Jimin facendomi arrossire.

Ok forse devo ammettere che ieri sera non ho fatto altro che pensare a questo biondino chiamato Jimin. Come mi guardava ieri, la sua voce gentile, il suo sorriso, senza parlare del suo sguardo. Uffa! Perché vado in fissa sempre con qualcuno che non mi calcolerà mai?
Voglio dire, il mio ex è stato la mia crush per più di 5 anni. Sono riuscita a confessarmi solo grazie a una bottiglia intera di soju sgolata da sola. Non so come io abbia fatto a restare viva dopo quell sera, ma qualcosa di "buono" successe, il mio ex accettò la mia dichiarazione e ci mettemmo insieme. Un anno fa poi ho scoperto che mi tradiva con la mia migliore amica e che la sua ragione era che ero stata davvero una sciocca a credere che una come me, figlia di due semplici operai, potesse ambire a una relazione con qualcuno come lui,figlio di una ricca famiglia.
Ci sono rimasta male, ma non tanto per il tradimento per lo più per la sua idea di me, come se io fossi una scalatrice sociale che ambisce solo ai soldi.
Così sono sola da più di un anno e forse è per questo che ieri sera dopo quegli sguardi da parte di Jimin forse mi sono sentita dinuovo "importante" agli occhi di qualcuno.

-Y/n dove vai?- mi chiede Yoongi indirizzandosi alla sua auto.
-cerco di prendere l'ultimo bus per casa mia. Con questo scarpe vorrei evitare di farmi più di 45 minuti di strada a piedi- dico indicando la fermata del bus lì vicino.
Jimin guarda tutti gli altri e poi si avvicina.
-non credo che a quest'ora sia sicuro tornare a casa da sola, sia con il bus sia a piedi. Se vuoi ti diamo un passaggio senza problemi- mi dice lui sorridendomi di nuovo con quel sorriso che quasi mi fa sentire le campane celesti.
Vedo Yoongi consultarsi con gli altri e poi avvicinarsi a me.
-Jimin ha ragione. Non mi sento tranquillo a saperti da sola sulla via di casa. Noi abbiamo una stanza degli ospiti. Se vuoi puoi dormire da noi- mi propone mio cugino.
-non so, non vorrei recarvi alcun fastidio..- dico titubante.
-non disturbi affatto!- dice Jk entusiasta.
-Kookie ha ragione,dai andiamo. Stasera fa più freddo del resto della settimana- dice Taehyung facendo da cicerone a tutti verso le auto.

Salgo in macchina con Jimin alla guida, Yoongi e Taehyung. Mentre nell'altra auto ci sono Jk alla guida e gli altri con lui.
Arriviamo in 15 minuti a casa loro e nel buio più totale ho più difficoltà rispetto a loro a muovermi. Loro conoscono questa casa, io non so orientarmi al buio in un luogo che non conosco.
Una volta accesa la luce resto a bocca aperta per qualche secondo. Sul tavolo in salotto ci sono due piccole buste, e su di esse c'è il mio nome.
-davvero pensavi che non ti avrei fatto un regalo? Hanno partecipato anche i ragazzi perché gli faceva piacere- mi dice mio cugino porgendomi in mano le due buste.
-ma...grazie ma davvero non dovevate, mi ha già fatto molto piacere la vostra presenza a ristorante- dico premendo titubante le buste.
-non è stato un dovere. Dopo i racconti sui bei ricordi di Yoongi di ieri sera, ci sentivamo di conoscerti un pochino anche noi, così ci siamo consultati e ecco qua, spero ti piaccia tutto- dice Nam sorridendo accompagnato da quelle sue adorabili fossette.

Mi sento il viso andare letteralmente al fuoco, così per interrompere quell'imbarazzo decido di aprire la prima busta e ci trovo quelli che credo siano tutti i loro album usciti fino ad ora.
-wow! Ne avrò di musica da ascoltare per un bel po!- dico entusiasta.
-beh la nostra! Ci farebbe piacere se piacesse anche a te- mi spiega Hobi.
-mi piacerà sicuramente- dico entusiasta del primo regalo, così mi avvicino alla seconda busta e appena la apro resto immobile per qualche secondo.

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