Nammin pt-2

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-Park Jimin..9! Ottimo, non so come sia stato possibile questo miracolo, ma il tuo compito è stato uno dei migliori! Bravo Jimin!- si complimenta il prof con me.

-Hyung! Hyung! Hyung! Noooveee!- dico urlando mentre entro in casa come un furetto.
-nove?- mi chiede Jin impiattando dei noodles in due piatti.
-nove in inglese! Noveeee!! Siiiiii- dico correndo a abbracciarlo forte.
Se non fosse stato per lui e l'aiuto di Namjoon non so come avrei fatto a superare questo test.
-davvero? Sono fiero di te Jimin! Lo sapevo che ce l'avresti fatta! Bravissimo!- lui ricambia l'abbraccio e mi sento al settimo cielo. Sono felice non solo di essere uscito dai guai con il prof di inglese ma anche di aver reso fiero di me il mio hyung.
-dovresti dirlo a Nam, sarà felicissimo- continua Jin porgendomi uno dei due piatti.
-cosa? No, cioè si, ma ecco mi vergogno. Già quel pomeriggio non so come io abbia fatto a stargli tanto vicino senza svalvolare, e poi non ho ne il suo numero ne modo di parlargli- dico abbassando lo sguardo sul piatto mentre mi accomodo al nostro tavolo in cucina accanto a Jin.
-invece si, non mi avevi chiesto due biglietti per il concerto di Rap Monster? Ecco a te-
Due biglietti per me e Tata per uno dei suoi concerti più importanti, ho saputo che stasera presenterà un nuovo brano e io non vedo l'ora.
-Jin hyung sai vero che sei e sarai per sempre lo hyung migliore del mondo?- dico riabbracciandolo di nuovo così forte, tanto da farlo quasi svenire senza fiato.
-ok ok ma staccati, ok ti voglio bene anche io, ma stop affetto per oggi ok? Stavi per farmi soffocare- dice lui allontanando il mio corpo con la sua mano.


-ok Jimin ok! Dimmi che ti confesserai e io giuro che domani farò lo stesso con Yoongi!- mi dice Tata mentre entriamo nel locale dove si esibirà Namjoon, o meglio Rap Monster.
-non lo farai mai. Sono due anni che vuoi confessarti a lui e non lo fai. Non ti credo- dico facendogli la linguaccia mentre ci sediamo al tavolo numerato sul nostro biglietto.
-wow Jin hyung ha ottenuto davvero ottimi posti questa volta! È un grande! E comunque, sarò di parola, confessati a Rap Monster e io mi confesserò a Yoongi.-
-Tata guardati in giro, guarda quelle ragazze, ti rendi conto che se mi confesso faccio la figura dello scemo? Avrà una fila assurda ai suoi piedi, vuoi davvero che gli importi di me? Sopratutto dopo avermi visto solo 3 ore un giorno a caso per farmi ripetizioni? Povero gli sarò parso uno stupido scemo- dico ricordando quel bellissimo pomeriggio in cui nonostante la mia vergogna, lui è riuscito a farmi sentire tranquillo e seguito al 100%.
-inanzitutto non sei scemo ok? Secondo, Jimin tu ti sottovaluti troppo ok? Sei un bel ragazzo e se non fosse che fra me e te non so chi sia più passivo, fidati mi sarei volentieri confessato a te. Quindi sai cosa farai dopo il concerto? Ti alzerai, andrai dietro le quinte e ti confesserai chiaro?- mi incoraggia il mio migliore amico.
-ok..ma sappi che se mi rifiuterà, sarai tu a dovermi sopportare per giorni mentre mi deprimo chiaro?- lo minaccio con un dito puntato verso il suo viso.
-ok ok ma ora sta zitto, sta iniziando il concerto! Uuuuuuuuuuh-

Il concerto è stato bellissimo, senza parlare del suo nuovo pezzo! Una bomba! In più per un secondo ho quasi pensato mi abbia riconosciuto. Mi ha fissato per molto tempo durante il suo nuovo pezzo e io non so se con le luci si sia visto o meno il rossore sul mio viso.
-allora? Vuoi che ti ci mando con un calcio in culo o ti alzi e ci vai da solo?- mi dice Tata mentre mi spinge verso il backstage.
-naaaaaaa lasciami, farò una figura di merda!- dico puntando i piedi.
-hyung muoviti o giuro che te lo tiro!-
Così mi trovo catapultato oltre la tendina del backstage ed è un casino qui! Cerco di destreggiarmi tra staff qua e là finché in lontananza non vedo il suo camerino.
Ok Jimin, forza e coraggio, forza!
Busso alla porta, ma nessuna risposta, così ribusso e niente, apro un pochino la porta e entro. Non c'è nessuno. Così sto per uscire e andare andare via quando dalla porta entra lui con una asciugamano nelle mani mentre si asciuga i capelli sudati.
-Jimin?-
-Namjoon..-
-Allora ci avevo visto bene, non mi sono sbagliato- continua lui avvicinandosi a me.
-no..ci hai visto bene..-
Aish che vergogna come faccio a dirgli quello che gli devo dire?
-quindi fammi capire, sei fan di Rap Monster o sei qui per me?- mi chiede mentre si appoggia sul mobiletto accanto alla mia sedia.
-entrambe le cose. Jin hyung mi ha dato i biglietti- dico rosso come un pomodoro.
-mi fa piacere sapere che fra i fan di Rap Monster ci sei anche tu.. l'amico, quello al tavolo con te..ecco è lui il tipo che ti piace?- mi chiede un po' imbarazzato.
-cosa? Chi? Taehyung? Ahahha no hyung, lui è solo il mio migliore amico..- dico cercando di scacciare dalla mia testa l'idea di me e Taehyung come coppia.
-ah ok ok, ecco menomale, sono felice-
È  felice? È felice che Taehyung sia mio amico? O è sollevato che non sia lui il ragazzo che mi piace?
-ecco Namjoon hyung io sono qui anche per dirti una cosa oltre che per farti i complimenti per il concerto..-
Ok Jimin forza e coraggio. Forza!
-dimmi pure- mi dice lui donandomi uno dei suoi sorrisi più belli. Accidenti colpo dritto al cuore.
-ecco vedi, sono tuo fan da anni, sin dal tuo primo concerto e so che forse altri fan ti avranno detto la stessa cosa, ma ecco tu mi piaci. Ecco ma mi piaci non come Rap Monster, cioè si anche come lui, ma ecco mi piaci proprio tu- dico torturandomi le mani giocherellando con tutte le mie dita intrecciandole tra di loro.
-Jimin..-
-so che forse avrai una fila ai tuoi piedi, ma ecco io ecco si mi piaci, se non ti piaccio, non fa nulla, va bene lo stesso.-
-Jimin respira, ok?- mi chiede avvicinandomi a lui. -anche tu mi piaci-
Ok amici, infarto, infartone in atto!
-cosa?- chiedo sorpreso.
-si mi piaci, dopo quel pomeriggio non ho fatto altro che chiedere di te a Jin hyung. Sono felice che tu sia venuto qui e che ti sia confessato. Sei stato più svelto di me-
-quindi ti piaccio?- gli chiedo abbassando lo sguardo.
Lui con due vita alza il mio viso e i nostri sguardi si incrociano. Annuisce sorridendo di nuovo facendomi quasi morire e di certo il fatto che le sue mani ora siano sui miei fianchi per tenermi più vicino a lui, fra le sue gambe, non aiuta.
Annuisco in risposta alla sua domanda e lui avvicina il suo viso al mio.
-Hyung..-dico indietreggiando un po', per quanto mi sia possibile vista la possente presa che le sue braccia hanno su di me.
-pensavo volessi, scusa- mi chiede alleggerendo la presa.
-no, cioè si, lo voglio..è che mi sono appena ricordato una cosa- dico dandomi del rimbambito.
-di cosa?- mi chiede tornando a spingere dolcemente il mio corpo verso il suo.
-ricordi il test di inglese?-
Lui annuisce in risposta e io con le dita gli mostro 9 dita.
-serio? Nove?- mi chiede sorpreso.
-si, nove, è tutto merito tuo! Se non fosse per le tue lezioni io non so come avrei potuto superare questo test- dico mordendomi le labbra dalla tensione.
Lui porta una sua mano sulla mia guancia e con il pollice allenta la tensione tra le mie labbra  e i miei denti.
-non rovinarle così. E poi smettila di sottovalutarti. Sei bello e anche molto intelligente. A fare il test alla fine sei stato tu, quindi il merito è solo tuo- mi dice continuando a accarezzare le mie labbra oramai schiuse e rilassate  con il suo pollice.
-hyung..-
-meriti un premio, più di un premio- mi dice posando finalmente le sue labbra sulle mie.
Prima lasciamo che le nostre labbra si conoscano bene per poi esplorare le nostre bocche per più di qualche minuto con le nostre lingue che si stuzzicano e accarezzano, dimenticandoci quasi di respirare.
-le labbra più buone che io abbia mai baciato- mi confessa con lo stesso fiatone che si mischia al mio.
-hyung posso averne un'altro?- chiedo mentre le sue mani scendono sul mio sedere per poi stringerlo forte.
-quanti ne vuoi-

Spazio autrice:
Non so se mi fa schifo o meno. Nel senso ok, è carino, ma boh forse potevo scriverlo meglio. Fatemi sapere please, sopratutto se avete magari dei consigli per migliorarlo. :)

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