❥ 𝟐𝟒 - 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐩𝐚

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In quel momento non gli importava più della musica, dei cocktail, di tutta la gente che lo circondava e dei suoi amici che continuavano a conversare con lui, l'unica cosa importante era capire che cosa stesse passando per quella testolina rosso fuoco

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In quel momento non gli importava più della musica, dei cocktail, di tutta la gente che lo circondava e dei suoi amici che continuavano a conversare con lui, l'unica cosa importante era capire che cosa stesse passando per quella testolina rosso fuoco.

Si stavano allontanando, tanto anche, e non solo perché nel bel mezzo di un loro momento, quella sera, il maggiore aveva preferito appartarsi per parlare con Daeho.

Non erano più Jungkook e Taehyung di prima, e tutto perché il più grande si era fidanzato.

Jungkook era felice per lui, ovviamente.
Taehyung era visibilmente al settimo cielo nell'ultimo periodo e per lui era questa la cosa più importante ma la parte più egoista di lui era anch'essa pensante.
Il maggiore era il suo migliore amico, una delle persone più importanti della sua vita, e il fatto che ormai si vedessero poco e niente e che non riuscissero più a parlare perché altra gente si interponeva tra di loro lo distruggeva.

«Sta tranquillo, tornerà» disse Namjoon avvicinandosi a lui

«Mh»

«Ad ogni modo ti preoccupi troppo per lui, non è un bambino» continuò il più grande

Jungkook si girò immediatamente verso di lui e lo fulminò con gli occhi.

Era particolarmente nervoso quella sera, complice la stanchezza che si portava sulle spalle da ormai mesi senza riuscire a riposarsi almeno un po'.
Il continuo pensare alla sua situazione con Taehyung aveva peggiorato notevolmente le cose, irritandolo maggiormente.
L'intervento di Namjoon era la goccia utile a far traboccare definitivamente il vaso.

«E questi non sono affari tuoi hyung, sono questioni che riguardano me e lui» rispose di getto, senza pensarci due volte prima di risultare irrispettoso

«Jungkook!» intervenne Yoongi fermo un po' più distante da loro anche se non tanto da non sentire la frase di suo fratello sovrastare di poco la musica alta

Si trovavano ancora nel bel mezzo della pista, con la musica alta che fuoriusciva dalle casse, ma il fatto che queste fossero distanti dal punto in cui si trovavano e la posizione ravvicinata di tutto il gruppo contribuiva con il poter fare un minimo di conversazione.

«Non ti ci mettere anche tu Yoongi hyung» sbottò il più piccolo dei presenti con uno sguardo cupo

«Mi dici che ti prende ultimamente? Sei continuamente ingestibile, il minuto prima tranquillo e quello dopo incazzato con neanche so  più chi» continuò il fratello

«Io sto benissimo, tutto quello che hai detto è una grande cazzata» affermò convinto il corvino «siete voi troppo impegnati a preoccuparvi per me per accorgervi che va tutto a meraviglia»

«Non va niente a meraviglia Kook e tu lo sai, smettila di sparare stronzate» Namjoon si avvicinò a lui mettendogli una mano sulla spalla «dicci che succede, possiamo aiutarti te l'ho già detto»

➵ COINQUILINI ; vkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora