Avviso #1:
QUESTO CAPITOLO CONTIENE
PAROLE FORTI, SCENE
SESSUALMENTE ESPLICITE E
MATERIALE OMOSESSUALE.
Se qualcuno di questi argomenti non è di vostro gradimento ne sconsiglio
vivamente la lettura infatti è possibile
passare direttamente al capitolo
successivo.Avviso #2:
dal prossimo capitolo in poi, ogni
volta che sarà presente una scena
smut, questa sarà segnalata
con questo simbolo [M]Vi auguro una buona lettura !!
I ragazzi, una volta raccolte tutte le loro cose, non perdettero un minuto di più e si recarono alla moto del più piccolo, pronti per tornare di corsa a casa.
Durante il tragitto però, nella mente di entrambi, cominciarono a venire a galla più e più dubbi.
Chi avrebbe avuto il controllo di tutto?
Taehyung era sempre stato un dominatore, a mai nessuno aveva permesso di sottometterlo in alcun modo, neanche agli individui che ci avevano provato con tutte le loro forze. Tuttavia, ora che si trovava in quella situazione con Jungkook, l'idea che potesse lasciare la possibilità a lui di essere l'attivo, non gli provocava più così tanto sconforto, probabilmente per il livello di fiducia che riponeva nel minore o per il tipo di rapporto che stavano instaurando. Jungkook non era una delle sue tante notti fugaci, Jungkook era una relazione stabile e duratura che sperava potesse durare per il resto delle loro vite. L'amore e le sensazioni che provava con il rosso non erano nulla di paragonabile alle altre persone che aveva incontrato nel corso dei suoi anni precedenti.
D'altra parte proprio quest'ultimo provava un altro tipo di preoccupazione. Quella sarebbe stata la sua prima volta con un uomo ed aveva paura delle sensazioni nuove che gli avrebbe recato quell'avvenimento. L'unica cosa che lo tranquillizzava leggermente era il fatto che l'altra persona con lui fosse proprio Taehyung, una persona che lo conosceva benissimo e che non lo avrebbe di certo biasimato se si fosse eventualmente tirato indietro a causa della paura.
Una volta arrivati sotto al loro palazzo e una volta sistemata la moto al suo solito posto, i due cominciarono a salire le scale per arrivare al loro appartamento.
Nel momento in cui i loro occhi si incrociarono, inconsapevolmente le sensazioni che avevano provato al piccolo parco pochi minuti prima ritornarono più forti che mai.
Entrambi avevano amato come le mani dell'altro sembrassero essere state plasmate per accarezzare, stringere e segnare i loro rispettivi corpi. Avevano adorato i brividi scaturiti delle labbra umide che si scontravano con le gemelle o con la pelle del loro collo.
Chiusa la porta, infatti, nessuno dei due aspettò un attimo di più prima di fiondarsi sull'altro. Le loro labbra si scontrarono velocemente e cominciarono a muoversi contemporaneamente, come se l'unica aria che servisse loro fosse quella emessa tra i respiri dell'altro.
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➵ COINQUILINI ; vkook
Fanfiction«𝐍𝐨𝐧 𝐡𝐨 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐥𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐬𝐚. 𝐅𝐢𝐧𝐠𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐚𝐧 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚 𝐜𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞, 𝐛𝐫𝐮𝐜𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥 𝐟𝐮𝐨𝐜𝐨...