LT-CH7: IL PRIMO COMBATTIMENTO

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Tutti i diritti sono riservati a Rick Riordan e a justsmileandwaveboys. Non sono proprietaria di questa storia, sono solo un'intermediaria.

!!!!!!!Per chi non avesse letto entrambe le saghe di Percy Jackson, sappiate che ci saranno spoiler; quindi, per evitare spiacevoli inconvenienti, se siete tra quelle persone non iniziate nemmeno a leggere!!!!!!!

Per favore, niente insulti o imprecazioni nei commenti. Sono tornata indietro e ho aggiunto questa postilla 5 mesi dopo aver pubblicato questo capitolo, grazie a *cough cough* qualcuno che, molto gentilmente, non ha smesso di usare gli insulti nei commenti. Se li vuoi usare, almeno fai sì che siano divertenti. Mh, okay.
(ho voluto lasciare questa postilla dell'autrice perché, anche se è un fatto accaduto a lei, sono perfettamente d'accordo).

NOTA: tutto ciò che è scritto in questo font non è di mia proprietà, ma appartiene allo scrittore Rick Riordan. Non ho motivo di utilizzare i libri con un motivo che non sia la fanfiction e non intendo guadagnarci sopra. È solo un lavoro creato per il puro amore verso la saga.

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Schiarendosi la voce, Demetra lesse, "MIA MADRE MI INSEGNA A LOTTARE CON I TORI".

"Dolce", esclamò Ares.

"Sfrecciavamo a tutta velocità [...] animali da cortile bagnati".

"Vacci piano Cupcake!".

"Non trovai di meglio [...] Io sono tuo amico".

"Migliore amico, G-man".

"-Ehm...che [...] è un asino!".

"Uh-oh".

"Ti distruggo! Datemi un bazooka. Ti faccio saltare in aria!", Hedge si lanciò verso Percy solo per essere fermato da Clarisse e Chris.

Pan sembrava sul punto di trasformare Percy in una pianta, per poi dargli fuoco.

"Mi dispiace. Mi dispiace".

"Ragazzino insolente! Perché dovrei... ", Pan aveva uno sguardo decisamente terrorizzato.

Per evitare spargimenti di sangue, Demetra continuò, "Grover si lasciò [...] non aveva importanza"

"Seriamente? Basta litigare", esclamò Connor.

"È già successo amico".

"Fa lo stesso".

"-Bee-bee! Ci sono satiri che ti calpesterebbero sotto gli zoccoli per un insulto del genere!".

"Vero. E poi devi stavi in infermeria per due giorni", rabbrividì Travis.

"Perché? Perché dovresti fare una cosa del genere?", chiese Katie preoccupata per la salute del suo ragazzo.

"Era una sfida", replicò Connor.

"-Cavolo. Aspetta. Satiri [...] Allora ammetti che è esistita!".

"Questo è quello che più ti interessa?", chiese Frank. Tuttavia, onestamente, sarebbe stato ancora più sorpreso se Percy non lo avesse detto.

"-Naturalmente [...] tirapiedi assetati di sangue".

"Sì grazie. Cosa ti sta inseguendo?", disse Teseo in ansia.

Poseidone lanciò un occhiataccia a suo fratello maggiore, il quale scrollò le spalle, ma comunque si chiese perché manderebbe i suoi mostri a cercare questo ragazzino.

"Ti manca qualche Dio, Grover!", disse Talia.

"Perché? Quanti Dei ha contro?", chiese Ermes.

"Mm... beh, mio padre. Occasionalmente Ade", replicò Talia.

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