Tutti i diritti sono riservati a Rick Riordan e a justsmileandwaveboys. Non sono proprietaria di questa storia, sono solo un'intermediaria.
!!!!!!!Per chi non avesse letto entrambe le saghe di Percy Jackson, sappiate che ci saranno spoiler; quindi, per evitare spiacevoli inconvenienti, se siete tra quelle persone non iniziate nemmeno a leggere!!!!!!!
Per favore, niente insulti o imprecazioni nei commenti. Sono tornata indietro e ho aggiunto questa postilla 5 mesi dopo aver pubblicato questo capitolo, grazie a *cough cough* qualcuno che, molto gentilmente, non ha smesso di usare gli insulti nei commenti. Se li vuoi usare, almeno fai sì che siano divertenti. Mh, okay.
(ho voluto lasciare questa postilla dell'autrice perché, anche se è un fatto accaduto a lei, sono perfettamente d'accordo).
NOTA: tutto ciò che è scritto in questo font non è di mia proprietà, ma appartiene allo scrittore Rick Riordan. Non ho motivo di utilizzare i libri con un motivo che non sia la fan fiction e non intendo guadagnarci sopra. È solo un lavoro creato per il puro amore verso la saga.
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"DIVENTO SIGNORE SUPREMO DEL BAGNO", lesse Anfitrite con un misto di confusione divertimento.
"Oh miei Dei! Questi titoli sono troppo divertenti", disse Hazel ridendo.
Clarisse e Annabeth sbarrarono gli occhi.avevano capito. "Oh, Ade no!", disse Clarisse sprofondando nel divano.
Chris le batté una mano sulla spalla in simpatia. Aveva capito di cosa avrebbe parlato il capitolo; anche se in realtà, ad un certo punto, l'incidente era diventato uno dei più grandi gossip tra i semidei, perciò ognuno di loro lo sapeva.
"Mi dispiace", disse Percy sorridendo imbarazzato.
"Una volta digerito il fatto [...] quanto mi fidavo della sua parte anteriore"
Non c'era niente da dire. Mentre Percy e Chirone arrossivano di colpo, tutti gli altri cercarono di controllarsi in rispetto del centauro.
Chirone decise che Percy avrebbe pulito l'intero campo, una volta tornati indietro.
"Passammo davanti al campetto [...] una capriola o mi esibissi chissà come"
"No. Non una capriola", disse Travis.
"Anche se sarebbe stato figo", continuò Connor.
"Non menzionando il completamente strano", disse Katie scuotendo la testa.
"Ma tutti noi abbiamo parlato dello scontro. Sono sicuro che qualcuno ne abbia parlato pure con i mostri nella foresta.prima di ucciderli ovviamente", disse Travis.
"Non sarebbe stata la prima volta", disse Chris mentre gli altri guardarono persi i campeggiatori più grandi. Specialmente i romani.
"Mi voltai a guardare la [...] l'impressione di essere osservato"
"Si è mossa?", chiese Annabeth.
"Stige. E' la seconda volta".
"Perché? Cosa c'è lì?", chiese Atena.
"Lo scoprirete".
"- Che cosa c'è là [...] qualcosa avesse mosso la tenda"
"Ok. Questo è inquietante", borbottò Frank.
"L'attico contiene le spoglie di guerra, giusto?", chiese Leo. Ci era salito un pomeriggio perché era annoiato.
"In mezzo a tante altre cose. Almeno allora", disse Percy misteriosamente.
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THE READING: IL LADRO DI FULMINI
FanfictionGea è stata sconfitta e i semidei stanno cercando di riprendersi da quella che è stata una guerra mai vista prima. C'è la pace, direte voi, ma purtroppo con il mondo della mitologia non si può mai stare tranquilli. Per questo motivo, un bel giorno...