Capitolo 5

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Ripenso alla magnifica giornata di oggi e nel modo in cui mi è venuto così naturale confidarmi con Harry. E' molto strano. Nel centro, appena qualcuno cercava di fare conversazione lo allontanavo in modo non proprio gentile. Questa è un'altra testimonianza di quanto sia cambiata e di quanto l'alcol mi danneggiasse il cervello.

Ad un certo punto sento la chiave che gira nella serratura della porta e varie persone che entrano ridacchiando e facendo complimenti ai miei genitori per la bellezza e l'ospitalità della casa.

Devo dormire, cazzo.

Ma ovviamente anche sbarrando la porta della mia camera sento sempre quel fastidioso chiacchiericcio e delle risatine stridule da oche che provengono dal piano di sotto.

Perchè non posso avere almeno per una notte un sonno  tranquillo?

Visto che mi impediscono di dormire, decido di scendere giù. Almeno posso divertirmi nel fare una classifica su chi sia più vestita da troia o chi sugli uomini che portano il parrucchino più orrendo. Ma appena entro nel soggiorno i miei genitori si avvicinano domandandomi cosa ci faccio ancora sveglia.

"Non riesco a dormire con tutte queste risate da oche!" rispondo.

"Non azzardarti mai più a nominare in questo modo i nostri più cari amici, oltre che a persone di estrema cultura e di classe." strilla mia madre inorridita, ottenendo il consenso di papà.

"Ma vaffanculo!" urlo. La classe può anche andare a farsi fottere, mentre io, chissà per quale strano motivo sto già correndo fuori di casa, diretta verso la villetta di Harry, che si trova un po'più in fondo al lungo viale rispetto alla nostra.

Per fortuna noto che ci sono ancora le luci accese e spero di non svegliarlo, o che non gli dia fastidio questa visita.

Busso timidamente alla porta e dopo qualche secondo, Harry mi apre, con un'espressione confusa sul viso.

"Cosa ci fai qui nel bel mezzo della notte?" mi domanda.

"Ecco...c'è stato un piccolo problema con i miei genitori...quindi..." ha ragione,cosa ci faccio qui? Lo conosco da qualche ora e già penso di poter venire a mezzanotte a casa sua senza neanche chiederglielo. Idiota.

"Non ti preoccupare, entra, così ti preparo una cioccolata calda, starai morendo di freddo lì fuori."

Penso seriamente che questo ragazzo sia un angelo caduto dal cielo.

Murder House || Harry Styles #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora