Capitolo 13

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"Cosa intendi per un'idea molto più folle?" chiedo leggermente spaventata e incuriosita.

"Alexander, vedendo che queste fate non erano poi così tanto diverse e non sembrando avere un'indole aggressiva, decise che sarebbe stato facile catturarne qualcuna. Ormai Olivia insieme alle bambine aveva scoperto il piccolo villaggio delle Creature e Alexander sapeva dove poterne rapire una senza dare troppo nell'occhio, almeno nei primi giorni." dice Harry.

"Perchè mai rapire una fata se non avevano fatto del male alle bambine?" domando continuando a non capire il perchè delle azioni del padre di Arabella.

"Perchè" interviene Iris con rabbia "voleva a tutti i costi rendere Marianne normale. Anche se le voleva bene e si comportava amorevolmente verso di lei, desiderava trovare fin dal momento della sua nascita un modo per, come sosteneva lui, perfezionarla. Così cominciò a rapire alcune fate neonate come la sua nipotina per degli esperimenti. All'inizio non si sospettò assolutamente dei Nuovi Arrivati. Avevamo ormai conosciuto Olivia e le due bambine, ed erano così serene e pacifiche che non abbiamo avuto dubbi a lasciarli vivere vicino al nostro villaggio. Peccato che non abbiamo visto in tempo la follia che Alexander celava dietro il suo infinito amore per la famiglia. Ancora non posso capire come io non abbia potuto percepire il Male che aleggiava intorno a lui. Sono una Fata della Foresta, è mio compito tenere il Male mandato dal Diavolo sulla terra, lontano da qui, l'unico posto rimasto incontaminato da esso e dalle sue terribili conseguenze." ormai Iris è in lacrime,lacrime azzurre per la precisione. "Vi prego,non posso più continuare." singhiozza.

Non posso credere che Alexander sia arrivato a rapire altri piccoli per cercare di "aggiustare" Marianne. Se le voleva veramente bene, avrebbe dovuto accettarla così com'era. Ma alcune cose non tornano.

"Perchè quella casa adesso è così? E cosa è quell'essere che mi ha spinto giù? Perchè?" chiedo in cerca di altre spiegazioni.

"Questo è tutto ciò che mi ha raccontato Iris, poi non è più voluta andare avanti." mi spiega Harry. Anche lui è rimasto scioccato da tutto ciò, forse anche più di me. Esperimenti. Esperimenti su dei neonati innocenti. In questo posto.  Faccio così fatica ad elaborare tutto, non mi sembra possibile, ma credo che neanche la droga più forte al mondo riesca a provocare certe visioni.

Ad un tratto le mani di Iris cominciano a illuminarsi, come se qualcuno ci avesse gettato sopra della porporina dorata, quella che si usa per le decorazioni natalizie. Continuano a splendere sempre di più, finchè tra le mani compare un libro abbastanza grande, e allora le sue mani smettono di brillare. Sembra abbastanza vecchio dalla copertina rilegata in pelle ormai consumata. Iris me lo tende. Sulla copertina non c'è nessun titolo, ma guardandolo meglio, credo che sia stato ripetutamente graffiato. Così lo apro, e con una calligrafia che assomiglia un po'ad uno scarabocchio, come quella di ogni dottore che si rispetti, leggo il titolo scritto in grande che rispicca sulla pagina un giallognola: "Esperimenti e Mutazioni-Umanoidi di Dr.Alexander Stainer".

Murder House || Harry Styles #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora