CAPITOLO 2

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Cazzo, cazzo, cazzo. Sono fottuta, i miei genitori verranno qui

<< posso cambiarmi prima che arrivino?>> chiesi al preside così almeno avrei cercato di alleviare l'ira dei miei sembrando più composta possibile

<< credo che non sarà possibile farla andare in camera a.....>> stava per aggiungere il preside ma lo fermai a metà frase

<< non sarà necessario >> dissi e con un colpo di bacchetta mi cambiai, la divisa scolastica era stata sostituita da una abito che mi arrivava a metà coscia nero, ero truccata e pettinata a dovere. Silente e Draco mi guardavano meravigliati dalla mia maestria con la bacchetta. Subito dopo dalla porta si sentii bussare

<< avanti>> disse il preside e dalla porta entrarono i signori Malfoy, eleganti come sempre. La signora Malfoy aveva un tubino nero, la sua espressione era seria ma allo stesso tempo molto dolce, il signor Malfoy era anch'esso vestito di nero con un bastone che aveva una testa di serpente, la sua espressione era la stessa che i miei genitori hanno ogni volta che mi vedono, odio, disprezzo e delusione. Appena i signori Malfoy entrarono gli salutai educatamente e poi vidi i miei entrare dalla porta. Marcus e Diana, il peggio del peggio. Tutti e due severi e con la stessa espressione di Lucius sul volto. Non mi salutarono, mi guardarono solo disgustati dal mio comportamento

<< madre, padre>> salutai solo perché se no la situazione sarebbe peggiorata

<< Lucius, Narcissa, come state? Tutto bene?>> chiese cordialmente mio padre ai due nell'altro lato della stanza

<< non ci lamentiamo Marcus, voi?>> chiese di rimando l'uomo. I suoi capelli erano di un biondo ossigenato come il figlio

<< stiamo bene, ma siamo veramente sconcertati e delusi dal comportamento di nostra figlia>> rispose mio padre, chiusi i pugni e serrai la mascella, non c'era mai una volta in cui non dovesse dire quanto sono una delusione per lui. Lo guardai insistentemente con uno sguardo mortale che lui ricambiava

<< vi ho convocato per scegliere la punizione più adeguata >> disse il vecchio uomo dietro alla scrivania

<< pensavo di fargli pulire insieme delle aule del castello >> propose il preside guardando i genitori da sotto gli occhiali a mezzaluna

<< io per mia figlia ho i miei metodi ma penso che un'aggiunta non faccia mai male>> disse mio padre prendendo la bacchetta e muovendola impercettibilmente pronunciando un incantesimo non verbale, ma vedendo i suoi occhi posso solo immaginare quale sia, subito venni percossa da mille coltelli che mi punzecchiavano la pelle facendomi morire di dolore. Vi chiederete perché non sono ancora caduta a terra urlando, beh è semplice, ho sperimentato talmente tante volte questa maledizione che riesco a sopportare il dolore. E fidatevi se quella scagliata da mio padre è molto potente. Dopo alcuni minuti tirò via la bacchetta e la maledizione finì, nessuno si era accorto di niente, proprio come voleva lui. I genitori miei e di Malfoy parlarono ancora con il preside che poi ci congedò avendoci assegnato la pulizia di alcune aule di Hogwarts per un mese. Appena fuori dall'ufficio vidi i genitori di Malfoy salutarlo, suo padre gli disse un freddo " ciao " mentre sua madre lo abbracciò, quanto avrei voluto che anche mia madre mi abbracciasse. Mi girai verso i miei genitori e mi arrivò un ceffone in piena faccia da mio padre, mi tenni la guancia che ancora bruciava dall'impatto e guardai mia madre che mi fece solo un segno con la testa

<< ci vediamo per natale>> dissero e poi si diressero verso l'uscita. Non versai lacrime, mi girai e mi diressi verso la sala comune per poi andare in camera a dormire. Adesso mi toccava pulire con Malfoy, che assurda cazzata.
Mi svegliai il giorno seguente, appena finito di prepararmi svegliai Pansy e insieme andammo a colazione in sala grande, per la strada la mia amica mi fece una richiesta

<< hey ieri mentre eri dal preside ho parlato con Blaise e mi ha chiesto se ci sedevamo con lui oggi, ho accettato, e tu vieni >> mi disse prima che potessi rifiutare dato che ci sarebbe stato sicuramente anche Malfoy

<< uff, ok>> risposi, infatti ci sedemmo vicino al moro, io davanti a Malfoy e la mia amica davanti a Blaise

<< perché le hai inviate? >> chiese Draco con un tono abbastanza alto che riuscii a capire

<< sai Malfoy anche io non volevo venire ma io a differenza tua lo faccio un favore alla mia amica e non è che Blaise mi stia antipatico ma sei tu che scassi le palle a chiunque ti parli >> dissi per poi continuare a mangiare la mia brioche. Calò il silenzio per qualche minuto e poi i due iniziarono a parlare mentre io e il biondo restammo in silenzio. La giornata passò molto velocemente e dovetti andare a pulire l'aula di pozioni con Malfoy. Appena arrivai c'era già il ragazzo, arrivò il professor Piton essendo il capo della nostra casata era lui che sorvegliava la nostra punizione

<< dovete pulire da cima a fondo l'aula e ovviamente senza magia, la porta si aprirà solo quando avrete finito quindi non provate minimamente ad uscire>> disse per poi congedarsi e sparire con il suo svolazzante mantello, io e Malfoy entrammo nella stanza, c'era polvere dappertutto. Fantastico. Mi misi a pulire ma mi fermai guardando il biondo che si era seduto e si sistemava i capelli

<< pensi di pulire o resti a sistemarti i capelli aspettando che ti cadano?>> chiesi guardandolo dal pavimento mentre stavo pulendo

<< penso che resterò qua>> disse restando seduto

<< allora non pulisco neanch'io, non pensare che faccia da sola>> dissi alzandomi e mettendomi a braccia incrociate, lui sbuffò e venne ad aiutarmi. Ci mettemmo a pulire tutto e in poco più di 2 ore avevamo finito. La porta si aprì ed eravamo liberi di tornare in dormitorio, eravamo sfiniti. Avevamo preso la strada per andare verso i sotterranei, quando entrammo nella sala comune io stavo prendendo la strada per i dormitoi femminili quando di punto in bianco Draco mi fece una domanda veramente inaspettata, perché Draco devi chiedermi queste cose eh? Di tutto quello che puoi chiedermi devi immischiarsi in queste cose? Mi paralizzai davanti al corridoio che portava a tutte le camere femminili.

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