CAPITOLO 15

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Appena scesi tutti ci guardavano, ci dirigemmo verso i nostri amici e per mia sfortuna c'erano anche Nott e Astoria. Non vedo l'ora di vedere la sua faccia quando ci annunceranno, così impara quell'arpia a accarezzare il mio Draco, comunque io non sono per niente vendicativa. Presi dei calici di prosecco da uno dei camerieri che stavano passando con i vassoi, porsi i calici ai miei amici e ci sedemmo su dei divanetti. Astoria continuava a mangiare Draco con gli occhi. Ma Grace, calma. La serata passò abbastanza bene tra chiacchiere e alcol apparte per le mano di Astoria che molto volentieri si appoggiavano sul biondo. Arrivò il momento dell'annuncio

<< un attimo di silenzio prego>> disse mio padre richiamando l'attenzione tra gli invitati, alla destra c'era Lucius e Narcissa. Mi resi conto solo allora che Draco non li aveva neanche salutati

<< scusa non siamo andati a salutare i tuoi, mi dispiace un sacco. Mi sento in colpa dovevo pensarci prima >> gli dissi sottovoce in modo che potesse sentirmi solo lui

<< hey stai tranquilla>> mi rassicurò lui, ritornai allora ad ascoltare mio padre

<< pregherei mia figlia Grace di suonare un brano prima del nostro annuncio>> aggiunse indicandomi con la mano. Mio padre doveva sempre esagerare, almeno me lo avesse detto ma invece niente. Come al solito. Mi alzai e mi diressi al pianoforte, misi le mani sui tasti bianchi ma prima di iniziare la melodia altre due mani bianche come il latte si misero sul pianoforte

<< sai suonare?>> chiesi al biondo. Quel ragazzo era pieno di sorprese

<< ci sono molte cose che scoprirai su di me>> disse prima di iniziare un brano a quattro mani. La musica mi aveva sempre aiutata nei momenti più bui anche se a farmi prendere lezioni era stato mio padre. Concludemmo il brano e tutti si misero ad applaudire

<< bene ed ora il nostro annuncio... sono lieto di informarvi del fidanzamento tra mia figlia Grace e il figlio dei signori Malfoy, Draco >> concluse mio padre e tutti si misero ad applaudire tranne Nott e Astoria, quanto stavo godendo. Scendemmo dal palco e volevo assolutamente andare a salutare i genitori di Draco

<< devo andare a salutare i tuoi, chissà che impressione si sono fatti su di me? Come ho fatto a dimenticarmi di salutarli>> mi stavo facendo un sacco di paranoie finché Draco non mi prese per le spalle e mi baciò

<< senti stai tranquilla, ok , i miei non se la prendono per così poco e poi a mio padre piaci già se no non avrebbe fir... ehm non avrebbe accettato di presentarci>> concluse ma mi sembrava che non avesse detto proprio la verità. Mi diressi verso i due, sorridente, composta, una perfetta ragazza purosangue di una famiglia nobile

<< salve signori Malfoy >> dissi stringendo la mano a Lucius e Narcissa

<< salve Grace, siamo veramente felici che nostro figlio abbia fatto una buona scelta per una volta>> disse Lucius rivolto al figlio. Strinsi la mano a Draco. So come ci si sente ad essere screditare di continuo

<< spero che mio figlio si comporti bene cara>> mi disse gentilmente Narcissa, sembrava veramente un'ottima donna

<< sei stata veramente incantevole con quel pianoforte >> continuò il suo discorso, arrossì un po'. Sentirsi dire così tanti complimenti era insolito

<< oh beh grazie, suono da quando sono piccola e la musica mi ha sempre aiutato>> risposi educatamente alla signora ma rilassandomi un po'

<< mi dispiace solo che non sono venuta a salutarvi appena arrivati>> mi scusai. Mi sentivo ancora terribilmente in colpa

<< stai tranquilla, sappiamo quanto nostro figlio si possa dimenticare di noi a volte>> concluse guardando Draco. So vedeva tutto l'amore che quella donna provava per il figlio

<< volevo però invitarti a passare il resto della vacanza a villa Malfoy da noi, i tuoi genitori sono già stati informati e sono d'accordo, se accetti vieni a casa con noi sta sera>> mi invitò Narcissa, dovevo fare i bagagli e tutto il resto e sarei dovuta partire questa stessa sera

<< sì, mi farebbe veramente piacere>> risposi senza nemmeno pensare. L'unica cosa che la mia testaa sapeva era che avrei passato il resto delle vacabze co Draco. I due si allontanarono lasciandomi sola con il biondo. L'atmosfera della festa era molto tranquilla. Cera la musica lirica e c'erano tutti ricchi purosangue che parlavano di affari

<< andiamo in camera tua a fare le valigie? Le mie sono già pronte >> mi informò il biondo

<< ok, vado dai miei genitori per dirglielo, non vorrei che non mi trovassero se dovessero mettermi in mostra di muovo>> dissi per poi dirigermi verso mio padre

<< padre, Narcissa mi ha invitato a casa loro per il resto delle vacanze e dovrei andare a fare le valigie>> dissi guardando speranzosa mio padre, spero davvero che non si arrabbi dato che l'ho disturbato

<< certo vai pure tesoro>> mi disse, stranamente gentile. Ovviamente perché c'è altra gente. Salimmo le scale per arrivare in camera mia

<< Draco, tu prendi le cose da vestire io il resto>> dissi dirigendomi verso il bagno per prendere i miei trucchi

<< si e i vestiti sarebbero...>> disse Draco girando per la stanza in evidente difficoltà

<< oh faccio io stai tranquillo>> risposi prendendo la valigia e mettendoci dentro il necessario, in poco tempo tutto era pronto. Ritornammo nella sala da ballo dove i nostri amici ci aspettavano sui divanetti

<< pensavamo che foste andati a scopare e non vi avremmo rivisto per l'intera serata >> disse Blaise ricevendo una spallata e un'occhiataccia da Theodor e Astoria, io me la stavo ridendo sotto i baffi

<< no, siamo andati un attimo di sopra e adesso siamo qua con voi>> spiegai ai ragazzi prendendo un'altro drink. Parlammo per altre due ore abbondanti prima che tutti gli invitati si dileguarono e rimasero solo le nostre due famiglie. Presi i bagagli e andai nella carrozza privata dei Malfoy, nera come la nostra. Appena salita mi accasciai sulla spalla di Draco, non avevo per niente voglia di dormire perché avevo in mente un ottimo regalo per la vigilia di natale per Draco. Appena arrivati alla villa il platinato mi scosse in po'

<< guarda che sono sveglia>> lo informai scendendo dalla carrozza per dirigermi nell'ingresso della villa, era molto grande e aveva anche dei pavoni. Stupii del fatto che mio padre non avesse ricopiato l'idea. Appena entrati l mi fermai un po' ad ammirare l'intero della villa, trasmetteva quel poco di accoglienza che alla mia mancava. Draco mi fece vedere la sua camera e anche se c'erano molte stanze per gli ospiti decisi di tenere le mie cose nella sua, tanto era gigante.

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