JUST A WITCH

CAPITOLO 8

Andai in camera della mia amica che stava mettendo le mani nell'armadio

<< ok abbiamo metà del giorno per prepararci >> mi disse mentre stava cercando un vestito adatto all'occasione. Sinceramente non sono mai stata una ragazza che tiene molto ai vestiti. Però alcune volte sto attenta anch'io all'abito

<< sì, abbiamo poco tempo>> dissi sarcasticamente. Adoravo farla incazzare a morte

<< non scherzare su queste cose, non si scherza sugli abiti da indossare a una festa e sta sera devi splendere per Draco. Non mentire, vedo come vi guardate>> disse prima che potessi ribattere. Era troppo convinta per poterle far cambiare idea

<< non capisco di cosa stai parlando, se ti riferisci a sguardi di odio allora hai ragione >> risposi mentre la guardavo che era ancora china alla ricerca del vestito perfetto

<< allora... tu metti questo>> mi disse passandomi uno straccio di vestito con spalline molto sottili, poco più sotto del sedere e verde come il petrolio. Non era per niente volgare al contrario risaltava le mie forme. Mi piaceva. Anzi lo adoravo

<< lo adoro, cazzo Pansy come fai a sapere i miei gusti. È perfetto>> dissi mentre sceglievo gli accessori da mettere al mio vestito

<< beh sono la tua migliore amica e sarebbe strano non sapere i tuoi gusti come so che tu sai i miei >> disse lei e io annuì perché in realtà era vero. So tutte le cose che piacciono a Pansy

<< bene, adesso andiamo a mangiare>> disse la mia amica e la seguii a cena, mangiammo insieme ai due e vidi Pansy e Blaise che si guardavano intensamente, i loro sguardi parlavano

<< ok adesso basta, ci dite che state insieme e che avete già scopato>> dissi guardando i due, Blaise mi guardò con gli occhi sgranati mentre la mia amica diventava pomodoro

<< noi non - la guardai male - ok ok si stiamo insieme da ieri>> disse la mia amica e la abbracciai facendole le congratulazioni

<< finalmente>> dissi guardando i due e poi vidi l'orologio. Eravamo in ritardo per prepararci 

<< merda, dobbiamo andare, se no non ce la facciamo >> dissi alla mia amica e ci dirigemmo verso la nostra camera ma prima di alzarci prese parola quello che da oggi sarebbe stato il ragazzo della mia amica

<< niente cose corte e attillate Pansy >> disse Blaise guardando la mia amica. Lo stava dicendo scherzando. Ma sentii comunque l'impulso di rispondergli  

<< oh, ma che carino gli dici anche cosa indossare. Se ci va arriveremo con due bikini>> dissi e poi ci dirigemmo nella nostra camera per prepararci. Mi misi il vestito per poi mettere gli accessori, mi truccai e mi feci i capelli, in poco tempo eravamo pronte. Uscimmo dalla camera e ci smaterializzammo a Hogsmande. Entrammo nel locale che era abbastanza pieno, c'erano persone che ballavano altre che erano ubriache fradice molte che limonavano anche attaccate al muro. I ragazzi erano su dei divanetti con due bicchieri in mano. Draco era con Astoria. Ne ero sicura, quella ragazza si era fatta tutta Hogwarts e dintorni. Ci sedemmo davanti a i due ragazzi. La gatta morta che continuava ad accarezzare i capelli a Draco. Sentivo una strana sensazione salirmi nel petto

Si chiama gelosia amore

Come scusa? Chi sei?

La tua coscienza

Ok, sono suonata adesso parlo con la mia coscienza. Comunque la musica era veramente molto alta e Pansy e Blaise si diressero verso la pista da ballo. Draco sembrava totalmente assente su quello che stava facendo la ragazza. Comunque odio Malfoy come posso essere gelosa? Impossibile, in ogni caso in poco più di qualche secondo Astoria si era attaccata alle sue labbra, e dato che mi sentivo il terzo incomodo andai a prendere da bere. Mentre sorseggiavo il mio drink vidi che il biondo stava guardando me mentre quella troia lo stava praticamente scopando davanti a tutti, la mia rabbia aumentava insieme ai bicchieri che stavo bevendo e in poco tempo ero abbastanza ubriaca. Appena vidi Astoria dire qualcosa nell'orecchio di Draco e alzarsi decisi di ripagare il platinato con la stessa moneta, di fianco a me vidi passare Adrian, lo presi e lo baciai intensamente 

<< ti va se andiamo in un posto con meno persone?>> chiesi sensualmente al suo orecchio. Non se lo fece ripetere due volte che mi prese per mano, feci l'occhiolino a Malfoy e andammo in bagno. Mentre ci baciavano stavo pensando spontaneamente che ci fosse Draco al posto di Adrian, lo spinsi fino ai lavandini e poi mi sedetti sopra a uno di essi. Non era la prima volta che succedeva con Adrian, per un periodo era stato il mio fidanzato ma non era proprio fedele come ragazzo. Eravamo tutti e due zitti, si sentivano solo i nostri gemiti, entrò dentro di me con un colpo secco, non ci volle molto perché lui venisse ma io dovetti concentrarmi intensamente per raggiungere il mio orgasmo, ma mentre gridavo il nome non era quello di Adrian ma di Draco, che mi sta succedendo? Mi risistemai il vestito per poi scendere

<< non pensare che adesso siamo scopamici o qualsiasi cosa possa pensare quel cervello perverso che hai, ti ho solo usato Pucey, non parlarmi neanche per gioco>>  dissi per poi lasciare il bagno e tornare alla festa. Blaise e Pansy erano tornati ai divanetti insieme a Draco e Astoria che gli era ancora attaccata. Mi diressi verso la mia amica

<< andiamo a casa, mi sa che ho fatto una cazzata ti devo raccontare>> dissi a Pansy che si alzò immediatamente preoccupata. Sapeva che le mie cavolate erano serie

<< noi andiamo a Hogwarts ci vediamo domani>> disse la ragazza col caschetto per poi prendermi per un braccio. Insieme ci smaterializzammo ad Hogwarts per poi camminare fino al castello e andare nella nostra camera

<< spara>> disse, mi sedetti sul mio letto e iniziai a parlare

<< allora... sono andata con Adrian ma ho detto il nome di Draco, capisci? Draco, cosa mi sta succedendo? Sto andando fuori di testa, lo odio, non può diventare mio amico e gentile di punto in bianco, lui non è così >> dissi rivolgendo, alla ragazza con il caschetto seduta davanti a me, le mie preoccupazioni

<< e se magari è cambiato veramente?>> propose ma io sapevo la verità. Le persone non posso cambiare da un momento all'altro

<< una persona non cambia nel giro di pochi giorni, le persone sono gentili solo quando vogliono qualcosa >> dissi scadendo bene l'ultima frase

<< ok va bene, ma se...>> cercò di continuare Pansy ma la interruppi

<< no Pans. Adesso dormiamo, non voglio più pensarci. Com'è che si dice, ah sì, la notte porta consiglio e spero che a me porti un coltello per uccidermi>> dissi per poi stendermi sul letto e addormentarmi in poco meno di qualche minuto.