CAPITOLI 21🔴

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Mi spinse nel letto senza pensarci due volte, mi salii sopra per poi baciarmi con foga. Adoro il lato " selvaggio " di Draco. Passò dalla bocca al collo per poi iniziare a mordere e succhiare quella superficie. Iniziò a togliere la maglietta e i pantaloni che mi ero messa per poi lasciarmi completamente in intimo, decisi di ricambiare la situazione togliendoli la sua solita camicia e i pantaloni eleganti che portava sempre, indipendentemente dell'occasione. Restammo tutti e due esposti, io in intimo e lui in boxer. Mi tolse sia il reggiseno che le mutande con una mossa abile mentre io liberai la sua erezione già pulsante dal tessuto dei boxer

<< sei già eccitato con qualche bacietto?>> gli chiesi sfottendolo

<< non è colpa mia, se tu che mi fai questo effetto>> mi disse continuando a baciarmi fugacemente. Inserii nella mia intimità due dita senza preavviso facendomi gemere sulle sue labbra inaspettatamente. Continuò a stimolare il mio clitoride con movimenti circolari sempre più veloci, io portavo il bacino verso l'alto. Tolse le dita da me solo quando stavo per venire e un gemito frustato lasciò le mie labbra. Decisi allora di prendere io le redini della situazione capovolgendo il tutto. Penso di essere l'unica ragazza che non si sia fatta comandare da Malfoy. Mi misi sopra di lui, feci allineare le nostre due intimità per poi iniziare a cavalcarlo e dare spinte sempre più veloci

<< oh si cazzo>> gemette lui appoggiando le sue mani sui mie fianchi per aiutarmi a penetrare. Aumentai il ritmo fino a dare spinte irregolari, stavamo per venire tutti e due. Ci accasciammo sfiniti sul letto, si sentivano solo i nostri due respiri seguiti dai rintocchi della stufa che ci teneva al caldo. Ci addormentammo abbracciati. La mattina seguente eravamo tutti e due nudi sotto le coperte mentre ci riscaldavamo con il calore dei nostri corpi. Mi svegliai per preparare la colazione perché sfortunatamente non avevamo elfi domestici nella casa, decisi quindi di preparare a Draco la colazione. Pancake. Mi misi ai fornelli per preparare la ricetta babbana. Avevo appena finito, e guardai le condizioni della cucina che erano pessime ma in compenso avevo preparato un'ottima colazione, il biondo arrivò poco dopo

<< ok, sono entrati dei doxy in casa?>> chiese guardandosi in giro stropiccinando gli occhi e sbadigliando ancora per il sonno

<< no, ho deciso di farti una sorpresa preparandoti la colazione dato che mi hai portato qua per questi giorni>> confessai passandogli i pancake

<< non dovevi e in più non abbiamo gli elfi>> mi informò mangiando il primo pezzo

<< veramente buoni>> mi informò prima di spazzolarsi l'intero piatto in pochi minuti

<< per pulire non è un problema >> dissi prima di agitare la bacchetta ma il ragazzo mi fermò prima che potessi pronunciare l'incantesimo

<< non puoi fare magie fuori da Hogwarts, non hai ancora perso la traccia, ti aiuto io a pulire>> mi disse prima di alzarsi e prendere una pezza. Dopo aver sbuffato sonoramente presi uno straccio per aiutare il biondo che se la stava ridendo

<< oh andiamo>> iniziai a ridere anch'io vedendo che non riusciva a smettere. Finimmo in un'oretta buona per poi sederci un po' sul divano e stare un po' abbracciati

<< oggi volevo portarti al lago a pattinare, ti va?>> mi chiese mentre mi accarezzava i capelli

<< certo che mi va>> gli risposi io alzandomi e andando a prendere dall'armadio dei vestiti pesanti

<< hai portato i pattini, sul serio?>> chiesi guardandolo mentre prendeva un sacco nero che supponevo contenesse i pattini per entrambi

<< ovvio, sono venuto qua qualche volta per prendermi una vacanza da mio padre e un anno sono venuto da solo con Blaise >> mi informò mentre uscivamo. Appena misi piede fuori un'ondata di vento mi colpì in piena faccia, le mie guance presero subito un colorito rosso come il mio naso. Insieme a Draco camminammo per un po' finché non vidi una distesa ghiacciata, il lago era circondato da pini coperti di neve. Il panorama era magnifico

<< tieni>> mi disse lanciandomi i pattini che prontamente presi al volo facendo una faccia compiaciuta al biondo. Pensava che non sarei riuscita a prenderli, appena finito di metterli mi lanciai verso il ghiaccio, mi girai all'indietro per vedere il platinato con nessuna difficoltà a pattinare

<< cavolo sei bravo, pensavo saresti caduto come un troll>> lo informai al quanto sorpresa

<< te l'avevo già detto che sono venuto qua qualche volta, vero? Ecco venivo anche a pattinare qua, ho imparato da piccolo >> mi rivelò venendomi affianco

<< conviene stare attenti al ghiaccio non troppo spesso, potremmo cadere>> lo informai guardando la lastra che ci divideva dall'acqua

<< stai tranquilla Grace, pattino qua da anni ormai e non mi è mai successo di....ahhh>> disse prima di sprofondare nell'acqua ghiacciata. Adesso, so che una persona normale lo avrebbe tirato fuori ma io mi misi a ridere

<< ah ah ah Malfoy, pattino qua da anni e il ghiaccio non si rompe e bla bla, aha ah >> dissi fermandomi a guardarlo mentre cercava di uscire, gli diedi la mano per aiutarlo

<< Gr-grace s-sei u-una stron-za>> mi rispose lui battendo i denti per il freddo. Dovevamo andare subito a casa o sarebbe entrato in ipotermia. Non voglio un ragazzo ghiacciato

<< dai andiamo Draco, o rischi di congelarti>> dissi prima di prenderlo e camminare velocemente verso il nostro alloggio. Appena arrivati aprii la porta in fretta per poi accendere la doccia e buttarlo sotto l'acqua bollente, riprese il suo colorito. Anche se pallido era sempre migliore di quello che aveva. Andai in soggiorno a riscaldarmi davanti all stufa finché il biondo non fosse uscito. Iniziai a guardare il telefono vedendo che Pansy mi aveva chiesto come stavo. La mia migliore amica duper premurosa. L'adoro, gli risposi per poi porgerle la stessa domanda e avere subito risposta. Dopo poco uscii dalla doccia il biondo

<< oh ma ciao cubetto Malfoy >> lo sfottei per poi ridere per l'occhiataccia che mi aveva lanciato

<< sappi che non andremo più a pattinare in quel lago>> mi informò arrabbiato, io scoppiai a ridere per poi abbracciarlo, restammo così fino a sera, abbracciati e a farci le coccole.

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