17 Capitolo

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Quando la canzone terminó Octavia e Bucky si allontanarono e notarono che tutti si avvicinarono ai tavoli dove c'era del cibo.La rossa guardava ancora Barnes pensando al bacio che si erano dati e sorrise appena
-Rebekah!-esclamó Klaus avvicinandosi alla ragazza
-Vieni con me di sopra,devo farti vedere il regalo che ho comprato a Marcel per il suo compleanno, so che manca una settimana ma domani dovró partire, se mi darai un esito positivo lo daró oggi senó pazienza-rise per poi rivolgersi a Bucky nel mentre quest'ultimo lo guardava abbastanza stranito e infastidito
-Ti dispiace se te la rubo un attimo?-

-No no tranquillo-rispose con un sorriso abbastanza forzato, ma sapeva che non bisognava abbassare la guardia.La mutante prima guardó il ladro e poi Barnes capendo che c'era qualcosa che non andava
Avvisa Steve e gli altri che nelle vicinanze potrebbe esserci Zeno con Tatia e Erik
Dopo quelle parole sentite nella sua testa, Bucky si congedó e fece subito quello che la ragazza aveva detto senza pensarci neanche un secondo,se erano quì per qualcuno erano venuti per Octavia e non voleva che le capitasse di nuovo qualcosa di brutto.
La mutante salì le scale insieme al ragazzo biondo che aveva accanto, il quale la guidó in una camera,appena entró Klaus peró chiuse la porta.
-Ora puoi accendere la luce-disse la ragazza iniziando a preoccuparsi di cosa sarebbe successo dopo.Non riusciva a leggerli nella mente e non sapeva se la sua super forza funzionasse contro di lui e adesso neanche riusciva a vederlo con la luce spenta, peró riuscì a sentire comunque le sue parole

-Sai,quell'incontro alla banca è stato davvero bello-inizió Klaus ridendo
-È stato bello anche portarti fino a quì, tua sorella era così ansiosa si vederti Rebekah-
Dopo quelle parole,Octavia non vedeva più intorno a sé buio,ma inizió a vedere un luogo abbastanza famigliare, la sua casa.Essa era stata distrutta a causa dei Chitauri per questo un'intera parete mancava facendo vedere il caos che succedeva all'esterno.La cosa peggiore che vide furono i suoi genitori morti e improvvisamente davanti a loro, le apparì se stessa con il volto sporco del loro sangue e la cosa alquanto inquietante era che quella figura inizió a ridere, era una risata malvagia e di certo non si riconosceva in quella immagine, ma le faceva comunque male.Delia,Charles e Tatia a quel tempo la costrinsero a scappare e da una parte si sentì in colpa ad averli lasciati lì, ma di certo non li aveva abbondanti per suo volere.Zeno aveva rovinato i ricordi della sorella in maniera orribile e non ne capiva ancora le motivazioni, a cosa serviva tutto ció? La visione che stava vedendo era terrificante,sembrava tutto così reale e io suoi occhi iniziarono a diventare lucidi
-SMETTILA! IO NON SONO QUELLA PERSONA-urló sperando che Tatia riuscisse a sentirla in qualche modo e fu allora che quando si giró la vide davanti a lei

-Si invece-rispose in maniera calma continuando a far vedere la visione per poi sparire. Octavia si giró ormai in lacrime,notando la versione di sé stessa che si stava avvicinando con un coltello e indietreggió, ma inciampó sul suo stesso vestito e cadde ritrovandosi seduta per terra.Non riusciva a muoversi,era così terrorizzata, sembrava così reale.
Quando la finta figura si avvicinó per colpirla,Octavia le tiró un calcio sulle gambe con i suoi tacchi facendola cadere, ma all'improvviso apparvero altre tre versioni di Se stessa davanti a lei pronta ad attaccarla.
La rossa inizió a urlare e si coprì gli occhi con le mani per non vedere più niente
-Octavia smettila di urlare sono io!-
Sentendo la voce di Steve, guardó davanti a sé e lo vide, c'erano anche Natasha e Sam, mentre Bucky era caduto per terra.Le figure che avevano preso le sembianze di se stessa erano loro, ma sembrava tutto così reale

-Steve...-cercó di parlare ma inizió a piangere senza smettere e Captain America non poté fare altro che abbracciarla.Era così triste per lei,non sapeva cosa avesse visto esattamente e gli dispiaceva tantissimo non essere stata con lei fin dall'inizio, forse se fossero andati tutti con lei e Bucky,tutto questo non sarebbe successo.
Dopo un po' la rossa capendo di essere al sicuro si tranquilizzó e aiutata da Steve si alzó da terra
-Bucky scusami,io n-non...-

°Trust Me° Bucky BarnesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora